Colesterolo alto in giovane eta'
Buongiorno.
Mia nipote (25 anni) ha effettuato recentemente delle analisi del sangue da cui è emerso un alto valore del colesterolo "cattivo" (260) e del colesterolo "buono" (63).
Tutti gli altri valori sono perfetti.
La ragazza è seguita da un dietologo e mangia in maniera assolutamente equilibrata. Non prende farmaci di nessun genere.
Un paio d'anni fa ha avuto un episodio simile (colesterolo "cattivo" a 230) ma dopo qualche tempo le analisi di controllo avevano rilevato una diminuzione (180).
Oggi siamo di nuovo a valori alti.
Premesso che naturalmente le analisi verranno esaminate quanto dal medico di famiglia (che le ha prescritte), qualcuno può intanto spiegarmi quale può essere il motivo? Come mai il colesterolo, e solo lui, presenta valori così alterati in una persona giovane, in buona salute e che segue un'alimentazione sana?
Grazie.
Mia nipote (25 anni) ha effettuato recentemente delle analisi del sangue da cui è emerso un alto valore del colesterolo "cattivo" (260) e del colesterolo "buono" (63).
Tutti gli altri valori sono perfetti.
La ragazza è seguita da un dietologo e mangia in maniera assolutamente equilibrata. Non prende farmaci di nessun genere.
Un paio d'anni fa ha avuto un episodio simile (colesterolo "cattivo" a 230) ma dopo qualche tempo le analisi di controllo avevano rilevato una diminuzione (180).
Oggi siamo di nuovo a valori alti.
Premesso che naturalmente le analisi verranno esaminate quanto dal medico di famiglia (che le ha prescritte), qualcuno può intanto spiegarmi quale può essere il motivo? Come mai il colesterolo, e solo lui, presenta valori così alterati in una persona giovane, in buona salute e che segue un'alimentazione sana?
Grazie.
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Puo' trattarsi anche di una caratteristica costituzionale quindi, nonostante gli sforzi della dieta, a volte si ottengono risultati altalenanti e per lo piu' modesti. Purtroppo pero' questo non puo' essere un buon motivo per sottovalutare il problema, perche' qualunque sia la causa rimane il fatto che il colesterolo alto nel lungo termine aumenta i rischi cardiovascolari. Bisogna percio' continuare senz'altro con la dieta, incrementare l'attivita' fisica e rivolgersi ad un Cardiologo per eventuali controlli e consigli terapeutici.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8k visite dal 31/01/2011.
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