Forte calore testa
Salve, è ormai da più di un anno che ogni tanto sento come un senso di calore alla testa ultimamente diciamo che era passato.
Ma negli ultimi giorni ho dovuto prendere deltacortene e antistaminici per una reazione allergica ad un farmaco... e anche il lansoprazolo per proteggere lo stomaco siccomo ho dei problemi anche li.... fatto stà che da quando prendo questo cortisone il senso di calore alla testa è tornato e lo ho da quando ho iniziato a prenderlo (presumo) e diventa sempre più forte...
Cosa può essere?
Tempo fà avevo già chiesto al mio medico ma non ha saputo darmi risposte...
Ma negli ultimi giorni ho dovuto prendere deltacortene e antistaminici per una reazione allergica ad un farmaco... e anche il lansoprazolo per proteggere lo stomaco siccomo ho dei problemi anche li.... fatto stà che da quando prendo questo cortisone il senso di calore alla testa è tornato e lo ho da quando ho iniziato a prenderlo (presumo) e diventa sempre più forte...
Cosa può essere?
Tempo fà avevo già chiesto al mio medico ma non ha saputo darmi risposte...
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gent.le Utente
la sensazione di calore alla testa da lei riferito potremo definirlo un sintomo soggettivo aspecifico che da solo non permette di orientarci verso una ipotesi diagnostica; perchè poi aumenti con il cortisone, non saprei: ha provato a misurare la pressione del sangue e la frequenza cardiaca in tali circostanze? Un aumento della pressione potrebbe in qualche modo determinare sintomi di questo tipo anche se il più comune di solito è un certo senso di stordimento o addirittura cefalea; si potrebbe altresì ipotizzare, ma è solo un ipotesi, che tale sensazione possa essere legata ad un reflusso gastroesofageo (facilitato dal cortisone) che come sappiamo si presenta spesso con sintomi che coinvolgono il cavo orale (mal di gola, laringite etc) o la testa stessa (cefalea)
magari può indagare con il suo medico questa strada
un saluto
la sensazione di calore alla testa da lei riferito potremo definirlo un sintomo soggettivo aspecifico che da solo non permette di orientarci verso una ipotesi diagnostica; perchè poi aumenti con il cortisone, non saprei: ha provato a misurare la pressione del sangue e la frequenza cardiaca in tali circostanze? Un aumento della pressione potrebbe in qualche modo determinare sintomi di questo tipo anche se il più comune di solito è un certo senso di stordimento o addirittura cefalea; si potrebbe altresì ipotizzare, ma è solo un ipotesi, che tale sensazione possa essere legata ad un reflusso gastroesofageo (facilitato dal cortisone) che come sappiamo si presenta spesso con sintomi che coinvolgono il cavo orale (mal di gola, laringite etc) o la testa stessa (cefalea)
magari può indagare con il suo medico questa strada
un saluto
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 62.2k visite dal 29/01/2011.
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