Pesantezza al petto

Salve. Ho deciso di scrivere qui,in attesa del rientro del mio medico dalle ferie. Scrivo perchè sono particolarmente preoccupata per dei dolori che non mi abbandonano da circa il 10 gennaio.
Sono una ragazza di 27 anni, microcitemica sempre in carenza di ferro, obesa (a causa di una disfunzione ovarica), non fumatrice, non faccio uso di droghe e sono astemia. Soffro di reflusso gastroesofageo e ho un'ernia iatale. Faccio una vita abbastanza sedentaria a causa del mio lavoro, ma quando posso non disdegno passeggiate, camminate e scale (non corro perchè fisicamente non riesco a sostenere attività fisica intensa). Seguo una dieta dove mi è permesso di mangiare tutto,ma con moderazione e misurato.
Sento in questi giorni come un senso di oppressione al petto, nella parte che si estende tra inizio del collo e inizio del seno. A volte, per far alleviare questo senso di oppressione, devo fare dei respiri profondi o sbadigliare, a volte senza nemmeno riuscire a concluderli. Fino a qualche giorno fa avevo delle palpitazioni, sentivo come che mancasse un battito cardiaco, e ciò s'incrementava durante la notte, incrementando la mia paura di una imminente cessazione dell'attività cardiaca. Ora le palpitazioni son passate, ogni tanto si ripresentano e sono accompagnate da un dolore al braccio sinistro, che parte dal centro del petto fin sotto l'ascella sinistra, a volte toccando il seno sinistro, a volte no,mentre il senso di oppressione rimane fisso. Ieri, ad esempio, non avevo niente e stavo benissimo, oggi, nuovamente dolore e senso di oppressione. Che riesco a far passare sdraiandomi riversa su un lato.
Ho monitorato in questi giorni pressione (intorno ai 135 sistolica, 90 diastolica), frequenza cardiaca (dagli 85 ai 115 bpm) e respiratoria (dai 15 ai 19 att/m). Il senso di oppressione però non passa e a volte, se non respiro profondamente o quando non riesco a concludere il respiro, compare la palpitazione, la "mancanza" di un battito cardiaco. Non è un dolore forte,ma è fastidioso perchè fisso.

In attesa del rientro del mio medico che cosa potrebbe essere? Sono stanca di questa situazione, e ho paura anche di piangere per evitare di sforzare troppo il muscolo cardiaco. Che cosa mi consigliate di fare?
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Per averne un conferma occorre un visita ma a distanza la sintomtologia potrebbe essere ricoducibile a
>> Soffro di reflusso gastroesofageo e ho un'ernia iatale. >>

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Utente
Utente
Ringrazio per la veloce e tranquillizzante risposta, e mi scuso per il ritardo della mia.
Dunque, il mio medico rientra domani e domani andrò per cercare di capire la sintomatologia che mi perseguita in questo periodo.
Premetto che oggi ad esempio non ho nessuno dei sintomi riportati sopra, solo appena formicolio alle mani. Credo di avere anche la glicemia alta, volevo scriverlo nel precedente messaggio ma mi son dimenticata, volevo aggiungere che mio padre soffre di diabete e ne soffrono anche dalla parte di mio padre. Avanti ieri sentivo un sapore dolce in bocca che non mi voleva abbandonare, da quando ho ricevuto la sua risposta mi son comunque data un'ulteriore regolata sulla dieta e sto mangiando in bianco e in maniera delicata. Infatti tutti i dolori che avevo accennato prima son spariti, a parte il dolore al braccio e al seno (potrebbe essere causato dal fatto che sono in periodo premestruale? Premetto che prendo il Diane per curare la disfunzione e che non ho mai sofferto di tali dolori premestruali.)
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Utente
Utente
Salve.
Dunque, dopo la visita dal mio medico (che ha confermato la sintomatologia dell'ernia iatale) mi ha prescritto un gastroprotettore "Omolin". Tutti i dolori sembrano essersi attenutati, a parte una sensazione strana in tutto il torace che nemmeno io riesco a descrivere, e dei dolorini che a volte si presentano tra i seni, a volte sopra di essi, a destra e a sinistra (maggiornmente). Sento ancora il bisogno di sbadigliare in maniera profonda per attenuare questi dolori, e sdraiata questa sensazione strana che sento passa, o per lo meno si attenua molto. Mia madre dice che potrebbe essere causata dal seno pesante (essendo obesa ho un seno abbastanza consistente) che comprime, e che probabilmente nemmeno la schiena ce la fa più. Mi sono resa conto comunque che a volte, distraendomi o facendo altre cose, questo dolore non c'è, o per lo meno non lo percepisco, che sia seduta, in piedi o sdraiata. A questo punto mi chiedo se sia tutto derivante dall'ernia, qualche dolore muscolare interno che ha preso tutto il torace, o siano dei piccoli sintomi d'ansia che ancora persistono dopo lo spavento di qualche settimana fa (la paura di un infarto imminente). Grazie mille di tutto.
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