Dolori muscoli
salve,
sono un ragazzo di 40 anni.
Improvvisamente di punto in bianco mi è sorto un dolore nella zona muscolo grande gluteo di entrambe gli arti, che si accentuava durante alcuni movimenti: il salire una scala, effettuando una genuflessione, flettere le gambe, tanto che per i dolori forti mi consultavo con il mio medico curante.
Dopo una visita mi diagnosticava una contrattura muscolare bilaterale.
I forti dolori sono spariti dopo 15 giorni, ma nella zona muscolo grande gluteo sempre di entrabi gli arti mi è rimasto un lievissimo dolore continuo giorno e notte, con la conseguenza di un'appesantimento delle gambe (come fossero tronchi di legno) che inizia a manifestarsi nel primo pomeriggio fino a quando non mi vado a riposare.
Durante il riposo notturno scompare il senso di appesantimento delle gambe ma rimane il fastidio nella zona muscolo grande gluteio.
Dall'ecografia consigliata dal medico curante è emerso:
In sede profonda tra i muscoli glutei a livello della radice della coscia sn, si individua in tutta prossimità della limitante ossea femorale, sfumata formazione ecogena (disimogenea anche parziale deposizioni calcifiche nel suo contesto) di circa 20 mm di diametro massimo.
Nella stessa sede controlaterale sembra apprezzarsi sfumata alterazione ecostrutturale dei tessuti molli profondi, al di sotto della muscolatura glutea, in area a margini sfumati ipoecogena di circa 22 mm di diametro.
utile supplemento d'indagine con risonanza magnetica nucleare.
Sono molto preoccupato poichè non so di cosa si tratta e perchè sono coinvolti entrambi gli arti.
Come può essere una cosa simile?...con lo stesso fastidio nello stesso posto?....
Rimango in attesa di un consiglio o di ricevere qualche notizia maggiore da parte di un medico, in base ai sintomi descritti.
Ringrazio anticipatamente.
sono un ragazzo di 40 anni.
Improvvisamente di punto in bianco mi è sorto un dolore nella zona muscolo grande gluteo di entrambe gli arti, che si accentuava durante alcuni movimenti: il salire una scala, effettuando una genuflessione, flettere le gambe, tanto che per i dolori forti mi consultavo con il mio medico curante.
Dopo una visita mi diagnosticava una contrattura muscolare bilaterale.
I forti dolori sono spariti dopo 15 giorni, ma nella zona muscolo grande gluteo sempre di entrabi gli arti mi è rimasto un lievissimo dolore continuo giorno e notte, con la conseguenza di un'appesantimento delle gambe (come fossero tronchi di legno) che inizia a manifestarsi nel primo pomeriggio fino a quando non mi vado a riposare.
Durante il riposo notturno scompare il senso di appesantimento delle gambe ma rimane il fastidio nella zona muscolo grande gluteio.
Dall'ecografia consigliata dal medico curante è emerso:
In sede profonda tra i muscoli glutei a livello della radice della coscia sn, si individua in tutta prossimità della limitante ossea femorale, sfumata formazione ecogena (disimogenea anche parziale deposizioni calcifiche nel suo contesto) di circa 20 mm di diametro massimo.
Nella stessa sede controlaterale sembra apprezzarsi sfumata alterazione ecostrutturale dei tessuti molli profondi, al di sotto della muscolatura glutea, in area a margini sfumati ipoecogena di circa 22 mm di diametro.
utile supplemento d'indagine con risonanza magnetica nucleare.
Sono molto preoccupato poichè non so di cosa si tratta e perchè sono coinvolti entrambi gli arti.
Come può essere una cosa simile?...con lo stesso fastidio nello stesso posto?....
Rimango in attesa di un consiglio o di ricevere qualche notizia maggiore da parte di un medico, in base ai sintomi descritti.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Alberto Calvieri
Dietologo, Medico di medicina generale, Specialista in malattie del fegato e del ricambio, Medico estetico, Diabetologo
450 11
Gent.le Utente
l'ecografia eseguita non ci dice granchè ma mi sembra di capire che trattasi di due formazioni speculari collocate nel bacino e non sugli arti; quella di sx per di più presenta nel suo contesto delle calcificazioni nel suo contesto (pregresso ematoma da trauma o altro??). La RMN ci darà sicuramente informazioni più dettagliate
un saluto
l'ecografia eseguita non ci dice granchè ma mi sembra di capire che trattasi di due formazioni speculari collocate nel bacino e non sugli arti; quella di sx per di più presenta nel suo contesto delle calcificazioni nel suo contesto (pregresso ematoma da trauma o altro??). La RMN ci darà sicuramente informazioni più dettagliate
un saluto
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
[#2]
Ex utente
In questo periodo mi sono fatto gli accertamenti che mi avevano consigliato e cioè:
l'ecografia e anche i Rx bacino e anche dx + sx
e RM Regione glutee
Dall'ecografia è emerso:
In sede profonda tra i muscoli glutei a livello della radice della coscia sn, si individua in tutta prossimità della limitata ossea femorale, sfumata formazione ecogena (disomogenea anche per parziale deposizioni calcifiche nel suo contesto) di circa 20 mm di diametro massimo.
Nella stessa sede controlaterale sembra apprezzarsi sfumata alterazione ecostrutturale dei tessuti molli profondi, al di sotto della muscolatura glutea, in area a margini sfumati ipoecogena di circa 22 mm di diametro.
Dai raggi x bacino e Rx anca dx + sx è emerso:
Modeste note artrosiche a carico delle articolazioni coxofemorali bilateralmente con sclerosi subcondrale dei tetti acetabolari che presentano appuntimento osteofitosico marginale.
Non evidenti lesioni ossee a focolaio.
Nella RM è emerso:
Non alterazioni di segnale configurante in corrispondenza della regione glutea, bilateralmente.
[#3]
Dr. Alberto Calvieri
Dietologo, Medico di medicina generale, Specialista in malattie del fegato e del ricambio, Medico estetico, Diabetologo
450 11
gent.le utente.
dalla RMN sembra non emergere alcunchè di utile per la diagnosi. Rimango dell'idea che le formazioni descritte possano essere gli esiti di pregressi traumi metre è evidente la presenza di una coxoartrosi iniziale bilaterale. Un consulto con un ortopedico ritengo a questo punto utile per pianificare una riabilitazine delle due articolazioni
un saluto
dalla RMN sembra non emergere alcunchè di utile per la diagnosi. Rimango dell'idea che le formazioni descritte possano essere gli esiti di pregressi traumi metre è evidente la presenza di una coxoartrosi iniziale bilaterale. Un consulto con un ortopedico ritengo a questo punto utile per pianificare una riabilitazine delle due articolazioni
un saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 05/01/2011.
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