Febbre prolungata senza sintomi
buon giorno,
mio figlio (anni 14) kg 65 di buona costituzione, ha da ormai 3 settimane febbre (da picco massimo 40,5 a 37,6). Sono stati già fatti i seguenti esami:
rx torace: negativo
ecografia addominale completo (inf e superiore): tutto nei limiti
analisi sangue:
ves (1 ora) 90.84.7 (20) di poco rilievo
p- proteina c-reattiva (0,32)
anticopri Epstein Barr (mononucleosi) IgG: pos - IgM: neg - EBNA: pos (avuta ma non in essere)
Anticorpi toxoplasma: negativo
citomegalovirus: negativo
esame urine in stick: nella norma (piccole tracce di sangue probabilmente dovute da disidratazione)
siamo in attesa di verificare analisi Bartonella henselae (malattia da graffio).
Abbiamo da circa un mese un gattino in casa (abbiamo già avuto in passato gatti e cani per casa)
il ragazzo non presenta particolare malessere e non pare fisicamente provato (a parte la punta massima di febbre 40,5 durata una notte)
attualmente gli viene somministrato antibiotico ampio spettro (Macladin) da 5 gg
e tachipirina all'ocorrenza.
negli ultimi 3 giorni la febbre si presenta quasi sempre in modo sistematico:
mattino 37,2 - 37,4
ora di pranzo 37,5
intorno alle 13.30 - 14.30 38 38,5
verso sera (con somministrazione tachipirina) riscende intorno ai 37
la notte senza aumento della temperatura.
Tutto questo senza nessun sintomo particolare (raffreddore, mal di gola, nausea o altro).
Ad ulteriore info: ca un anno e mezzo fa si era presentata una prolungata forma di febbricola (37,2 -37,6) senza sintomi dove le analisi del sangue avevano fatto emergere il micoplasma pneumoniae (polomonite atipica) che si sarebbe dovuta risolvere entro 2/3 mesi.
Ci siamo rivolti a Pediatria dell'ospedale, Medico di famiglia e Pediatra, ma ci sembra che tutti brancolino nel buio. Vi sarei estremamente grato se poteste eventualmente dare qualche suggerimento utile all'individuazione della causa di questa febbre.
Vi ringrazio sin d'ora per il Vostro contributo
mio figlio (anni 14) kg 65 di buona costituzione, ha da ormai 3 settimane febbre (da picco massimo 40,5 a 37,6). Sono stati già fatti i seguenti esami:
rx torace: negativo
ecografia addominale completo (inf e superiore): tutto nei limiti
analisi sangue:
ves (1 ora) 90.84.7 (20) di poco rilievo
p- proteina c-reattiva (0,32)
anticopri Epstein Barr (mononucleosi) IgG: pos - IgM: neg - EBNA: pos (avuta ma non in essere)
Anticorpi toxoplasma: negativo
citomegalovirus: negativo
esame urine in stick: nella norma (piccole tracce di sangue probabilmente dovute da disidratazione)
siamo in attesa di verificare analisi Bartonella henselae (malattia da graffio).
Abbiamo da circa un mese un gattino in casa (abbiamo già avuto in passato gatti e cani per casa)
il ragazzo non presenta particolare malessere e non pare fisicamente provato (a parte la punta massima di febbre 40,5 durata una notte)
attualmente gli viene somministrato antibiotico ampio spettro (Macladin) da 5 gg
e tachipirina all'ocorrenza.
negli ultimi 3 giorni la febbre si presenta quasi sempre in modo sistematico:
mattino 37,2 - 37,4
ora di pranzo 37,5
intorno alle 13.30 - 14.30 38 38,5
verso sera (con somministrazione tachipirina) riscende intorno ai 37
la notte senza aumento della temperatura.
Tutto questo senza nessun sintomo particolare (raffreddore, mal di gola, nausea o altro).
Ad ulteriore info: ca un anno e mezzo fa si era presentata una prolungata forma di febbricola (37,2 -37,6) senza sintomi dove le analisi del sangue avevano fatto emergere il micoplasma pneumoniae (polomonite atipica) che si sarebbe dovuta risolvere entro 2/3 mesi.
Ci siamo rivolti a Pediatria dell'ospedale, Medico di famiglia e Pediatra, ma ci sembra che tutti brancolino nel buio. Vi sarei estremamente grato se poteste eventualmente dare qualche suggerimento utile all'individuazione della causa di questa febbre.
Vi ringrazio sin d'ora per il Vostro contributo
[#1]
Gent.le Sig.ra
tra gli esami elecati eseguiti su suo figlio non ho visto la TAS che in quasti casi, per dipiù trattandosi di giovane ,non dovrebbe mai mancare; non e' infrequentere assistere ad una infezione streptococcica del faringe senza dolore locale ma con febbre (elevata o febricola dipende). Eventualmente associ anche esame delle urine con Urinocoltura (estesa) ed eventuale ABG
Un saluto
tra gli esami elecati eseguiti su suo figlio non ho visto la TAS che in quasti casi, per dipiù trattandosi di giovane ,non dovrebbe mai mancare; non e' infrequentere assistere ad una infezione streptococcica del faringe senza dolore locale ma con febbre (elevata o febricola dipende). Eventualmente associ anche esame delle urine con Urinocoltura (estesa) ed eventuale ABG
Un saluto
Dr. Alberto Calvieri - Specialista in Scienza dell'Alimentazione
www.albertocalvieri.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 13/12/2010.
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