Forti capogiri quando chiudo gli occhi e quando corro forte
Gentili dottori,
partiamo dall'inizio.
Circa dieci giorni fa ho contratto una bronchite che ho colpevolmente trascurato causa intenso lavoro. OVviamente il malanno è "degenerato" portando abbondante tosse e febbriciattola. Su consiglio del mio medico curante, ho iniziato quindi un ciclo di 5 gg. di Velamox e sciroppo Mucolitico.
La cosa strana è accaduta ieri notte. Non avevo avuto febbre per l'inter a giornata, e stavo dormendo serenamente, quando ad un tratto mi sono svegliato con dei forti capogiri. Il problema è immediatamente scomparso, ho provato a dormire di nuovo ma ogni qualvolta chiudevo gli occhi e stavo per abbandonarmi al sonno, i capogiri tornavano....salvo poi spaarire se restavo con gli occhi aperti. Dopo un po' la situazione mi ha causato un senso di nasuea, e mi sono indotto il vomito sperando di migliorare la situazione. La temperatura era molto bassa, sui 34,9 - 35 gradi e non sono riuscito più a dormire.
L'indomani mi sono sentito davvero spossato, e sono riuscito a prendere sonno solo "vincendo" quelle vertigini che mi assalivano ogni qualvolta chiudevo gli occhi, resistendo cioè all'instinto di aprirli.
La situazione oggi si è normalizzata, mi sento molto meglio, ma ho notato che il problema si è ripetuto anche mentre correvo con il mio nipotino: stesse vertigini.
A quel punto l'illuminazione: mi sono ricordato che da bimbo soffrivo della medesima cosa, un fatto confermato poi anche da mia madre. Stando a quanto dice lei, è una forma di fastidio causato dalla sinusite e dal "riempimento dei seni nasali"..
Potete darmi qualche dritta? Sono molto curioso di vederci chiaro.
partiamo dall'inizio.
Circa dieci giorni fa ho contratto una bronchite che ho colpevolmente trascurato causa intenso lavoro. OVviamente il malanno è "degenerato" portando abbondante tosse e febbriciattola. Su consiglio del mio medico curante, ho iniziato quindi un ciclo di 5 gg. di Velamox e sciroppo Mucolitico.
La cosa strana è accaduta ieri notte. Non avevo avuto febbre per l'inter a giornata, e stavo dormendo serenamente, quando ad un tratto mi sono svegliato con dei forti capogiri. Il problema è immediatamente scomparso, ho provato a dormire di nuovo ma ogni qualvolta chiudevo gli occhi e stavo per abbandonarmi al sonno, i capogiri tornavano....salvo poi spaarire se restavo con gli occhi aperti. Dopo un po' la situazione mi ha causato un senso di nasuea, e mi sono indotto il vomito sperando di migliorare la situazione. La temperatura era molto bassa, sui 34,9 - 35 gradi e non sono riuscito più a dormire.
L'indomani mi sono sentito davvero spossato, e sono riuscito a prendere sonno solo "vincendo" quelle vertigini che mi assalivano ogni qualvolta chiudevo gli occhi, resistendo cioè all'instinto di aprirli.
La situazione oggi si è normalizzata, mi sento molto meglio, ma ho notato che il problema si è ripetuto anche mentre correvo con il mio nipotino: stesse vertigini.
A quel punto l'illuminazione: mi sono ricordato che da bimbo soffrivo della medesima cosa, un fatto confermato poi anche da mia madre. Stando a quanto dice lei, è una forma di fastidio causato dalla sinusite e dal "riempimento dei seni nasali"..
Potete darmi qualche dritta? Sono molto curioso di vederci chiaro.
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Purtroppo, el suo caso, senza un esame clinico, è impossibile dare la risposta al suo quesito. Certo, possono esserci diverse cause determinanti il sintomo, fra cui una vertigine posizionale benigna. Circa una rinosinusite come causa del sintomo, mi sembra un po' strano. Comunque, le consiglio di sottoporsi ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con esame audio-vestibolare e fibroscopia nasale. Mi farà piacere ricevere notizie in merito. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 05/12/2010.
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