Immunostimolatori
Salve,
sono un ragazzo di 22 anni e sin da piccolo mi ammalo più spesso della media (circa 3/4 febbri all'anno, e un raffreddore che mi perseguita per quasi tutto l'anno!).
Recentemente ho fatto una visita otorinolaringoiatrica per sfizio, e mi è stato consigliato l'uso del farmaco ISMIGEN.
Essendo un pò scettico sui benefici di alcuni medicinali (in questo caso dei vaccini), vorrei chiedere un vostro parere..
Pongo la domanda in modo "semplice":
Mi conviene di più assumere Ismigen sperando di avere un miglioramento dello stato del mio sistema immunitario (e correndo il rischio di avere delle conseguenze negative attualmente non documentate) o lasciare le mie difese immunitarie alla loro vita naturale con il conseguente utilizzo di antinfiammatori e antibiotici durante i periodi di influenza?
Credo sia una domanda (a mio parere molto importante) che molte persone si pongono prima di scegliere se usare determinati medicinali o meno, e credo anche che non sia altrettanto facile rispondere. In sintesi la domanda mira a confrontare l'utilizzo di medicinali antibiotici/FANS/ecc al tipico vaccino annuale.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordiali saluti.
sono un ragazzo di 22 anni e sin da piccolo mi ammalo più spesso della media (circa 3/4 febbri all'anno, e un raffreddore che mi perseguita per quasi tutto l'anno!).
Recentemente ho fatto una visita otorinolaringoiatrica per sfizio, e mi è stato consigliato l'uso del farmaco ISMIGEN.
Essendo un pò scettico sui benefici di alcuni medicinali (in questo caso dei vaccini), vorrei chiedere un vostro parere..
Pongo la domanda in modo "semplice":
Mi conviene di più assumere Ismigen sperando di avere un miglioramento dello stato del mio sistema immunitario (e correndo il rischio di avere delle conseguenze negative attualmente non documentate) o lasciare le mie difese immunitarie alla loro vita naturale con il conseguente utilizzo di antinfiammatori e antibiotici durante i periodi di influenza?
Credo sia una domanda (a mio parere molto importante) che molte persone si pongono prima di scegliere se usare determinati medicinali o meno, e credo anche che non sia altrettanto facile rispondere. In sintesi la domanda mira a confrontare l'utilizzo di medicinali antibiotici/FANS/ecc al tipico vaccino annuale.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordiali saluti.
[#1]
Salve.
Raffreddore tutto l’anno no !
Faccia i prick test per i comuni inalanti, potrebbe essere allergico all’acaro della polvere (dermatophagoides pteronissimus, dermatophagoides farinae).
Le comuni patologie intercorrenti sono causate da germi quali virus, batteri..
Gli immunostimolanti in realtà possono essere degli ESTRATTI (lisati) BATTERICI, tipo l’ISMIGEN, dei germi più comuni. Non sono altro che le frazioni delle capsule batteriche, senza quindi potere infettante, che stimolano le nostre immunoglobuline di primo intervento cioè le IgA secretorie.
Ci sono soggetti infatti con deficit di IgA che sono più esposti ad infezioni ricorrenti quali otiti....).
Le IgA secretorie si localizzano a livello delle mucose di naso, gola, orecchio.... così che quando si incontra un potenziale batterio spesso si riesce a bloccarlo prima che provochi l’infezione.
I lisati "batterici" appunto perché batterici non hanno potere sui virus.
Gli immunostimolanti possono essere anche
FATTORI ORMONALI TIMICI con effetti prevalentemente ANTIVIRALI da effetto immunomodulante potenziando linfociti T, Macrofagi, cellule natural killer.
Poi ci sono degli INTEGRATORI ALIMENTARI (vitamina C,resveratrolo, lattoferrina, zinco, vitamina A, vitamina E....) utili per favorire le naturali difese dell'organismo.
L’ influenza non si cura con gli antibiotici che hanno potere solo sui batteri (per la faringite faccia un tampone faringeo per sapere la natura dell’infezione, visto che è difficile ad occhio discernere al 100 % tra virus, batteri ..).
I fans appunto come dice la loro sigla sono Farmaci Antiinfiammatori Non Steroidei per distinguerli dall’antiinfiammatorio steroideo (cortisone).
Servono per attenuare, alleviare i sintomi (faringodinia, cefalea, dolori diffusi.. ) ma non curano.
Consiglio di prevenire tali episodi intercorrenti con qualche piccola attenzione:
evitare i contatti,
lavarsi spesso le mani,
non esporsi a sbalzi di temperatura ad esempio evitare di uscire di casa dopo un bagno caldo.
Quindi prenda pure l’ismigen la mattina a digiuno facendolo sciogliere sotto la lingua per almeno tre minuti non ha alcun effetto collaterale.
Consumi tanta frutta e verdura di stagione.
N.B. il vaccino annuale antiinfluenzale, aiuta solo per il virus dell’influenza stagionale.
Lo devono fare solo i soggetti a rischio.
Spero Le possa essere di aiuto.
Saluti.
Raffreddore tutto l’anno no !
Faccia i prick test per i comuni inalanti, potrebbe essere allergico all’acaro della polvere (dermatophagoides pteronissimus, dermatophagoides farinae).
Le comuni patologie intercorrenti sono causate da germi quali virus, batteri..
Gli immunostimolanti in realtà possono essere degli ESTRATTI (lisati) BATTERICI, tipo l’ISMIGEN, dei germi più comuni. Non sono altro che le frazioni delle capsule batteriche, senza quindi potere infettante, che stimolano le nostre immunoglobuline di primo intervento cioè le IgA secretorie.
Ci sono soggetti infatti con deficit di IgA che sono più esposti ad infezioni ricorrenti quali otiti....).
Le IgA secretorie si localizzano a livello delle mucose di naso, gola, orecchio.... così che quando si incontra un potenziale batterio spesso si riesce a bloccarlo prima che provochi l’infezione.
I lisati "batterici" appunto perché batterici non hanno potere sui virus.
Gli immunostimolanti possono essere anche
FATTORI ORMONALI TIMICI con effetti prevalentemente ANTIVIRALI da effetto immunomodulante potenziando linfociti T, Macrofagi, cellule natural killer.
Poi ci sono degli INTEGRATORI ALIMENTARI (vitamina C,resveratrolo, lattoferrina, zinco, vitamina A, vitamina E....) utili per favorire le naturali difese dell'organismo.
L’ influenza non si cura con gli antibiotici che hanno potere solo sui batteri (per la faringite faccia un tampone faringeo per sapere la natura dell’infezione, visto che è difficile ad occhio discernere al 100 % tra virus, batteri ..).
I fans appunto come dice la loro sigla sono Farmaci Antiinfiammatori Non Steroidei per distinguerli dall’antiinfiammatorio steroideo (cortisone).
Servono per attenuare, alleviare i sintomi (faringodinia, cefalea, dolori diffusi.. ) ma non curano.
Consiglio di prevenire tali episodi intercorrenti con qualche piccola attenzione:
evitare i contatti,
lavarsi spesso le mani,
non esporsi a sbalzi di temperatura ad esempio evitare di uscire di casa dopo un bagno caldo.
Quindi prenda pure l’ismigen la mattina a digiuno facendolo sciogliere sotto la lingua per almeno tre minuti non ha alcun effetto collaterale.
Consumi tanta frutta e verdura di stagione.
N.B. il vaccino annuale antiinfluenzale, aiuta solo per il virus dell’influenza stagionale.
Lo devono fare solo i soggetti a rischio.
Spero Le possa essere di aiuto.
Saluti.
Dr. Alfonso Collana
[#2]
Utente
Intanto la ringrazio per la cortese risposta.
Il fatto che sia raffreddato "quasi" tutto l'anno è dovuto sia ad allergia a graminacee e infiorescenze primaverili, sia ad un sistema immunitario non totalmente efficiente (ma funzionante in ogni caso!).
Grazie per il chiarimento Batteri-Virus, ora ho una visione più completa.
Un dubbio però ancora mi rimane; quello che è scritto in questo articolo un pò mi fa riflettere:
http://www.altroconsumo.it/farmaci-e-generici/in-francia-ritirati-vaccini-immunostimolanti-e-in-italia-s93751.htm
Perchè in Francia il farmaco è stato ritirato dal mercato, mentre negli altri paesi no? E perchè proprio quel farmaco e non, ad esempio, un antinfiammatorio che, stando alla teoria, ha più effetti collaterali?
Il fatto che sia raffreddato "quasi" tutto l'anno è dovuto sia ad allergia a graminacee e infiorescenze primaverili, sia ad un sistema immunitario non totalmente efficiente (ma funzionante in ogni caso!).
Grazie per il chiarimento Batteri-Virus, ora ho una visione più completa.
Un dubbio però ancora mi rimane; quello che è scritto in questo articolo un pò mi fa riflettere:
http://www.altroconsumo.it/farmaci-e-generici/in-francia-ritirati-vaccini-immunostimolanti-e-in-italia-s93751.htm
Perchè in Francia il farmaco è stato ritirato dal mercato, mentre negli altri paesi no? E perchè proprio quel farmaco e non, ad esempio, un antinfiammatorio che, stando alla teoria, ha più effetti collaterali?
[#3]
Salve ancora.
Innanzitutto tenga presente che la parola farmaco (φάρμακον)deriva dal greco e significa veleno.
Noi comunque parliamo di lisati batterici non di farmaci.
Ricordi che oltre alle INDICAZIONI TERAPEUTICHE per tutti i farmaci ci sono:
PRECAUZIONI PER L'USO;
INTERAZIONI;
CONTROINDICAZIONI;
EFFETTI INDESIDERATI;
EFFETTI DA SOVRADOSAGGIO.
Lei fa una giusta riflessione riguardo al ritiro di una particolare categoria di farmaci....
Le assicuro che non è affatto semplice esprimere giudizi o commenti. (Anche il paracetamolo che è uno dei farmaci più sicuri può dare effetti collaterali).
Pensi ad esempio agli investimenti di recenti campagne di vaccinazioni.
Pensi pure alla risonanza… che ogni giorno si dava nei telegiornali.
Sappia che "In buona fede" OGNI NAZIONE Francia o Italia che sia, cerca di valutare il rapporto rischi-benefici.
Evidentemente in Francia in questo momento hanno preferito adottare questo atteggiamento.
Tra qualche anno magari la cosa si potrebbe capovolgere.
Le posso assicurare che la maggior parte di chi li ha assunto lisati batterici li assumerà successivamente perchè dice di aver ridotto quantomeno il numero e/o l'entità degli episodi intercorrenti.
Io, ad esempio, non prescrivo mai lisati batterici (oggi chiamati vaccini, etichetta che sono riusciti ad avere da qualche anno) se non tenendo conto dei Rischi-Benefici eventuali.
Nella mia esperienza professionale rivolta (90 % bambini)in linea di massima sono ben tollerati (rari effetti transitori e previsti).
Ne tragga le conseguenze.
Innanzitutto tenga presente che la parola farmaco (φάρμακον)deriva dal greco e significa veleno.
Noi comunque parliamo di lisati batterici non di farmaci.
Ricordi che oltre alle INDICAZIONI TERAPEUTICHE per tutti i farmaci ci sono:
PRECAUZIONI PER L'USO;
INTERAZIONI;
CONTROINDICAZIONI;
EFFETTI INDESIDERATI;
EFFETTI DA SOVRADOSAGGIO.
Lei fa una giusta riflessione riguardo al ritiro di una particolare categoria di farmaci....
Le assicuro che non è affatto semplice esprimere giudizi o commenti. (Anche il paracetamolo che è uno dei farmaci più sicuri può dare effetti collaterali).
Pensi ad esempio agli investimenti di recenti campagne di vaccinazioni.
Pensi pure alla risonanza… che ogni giorno si dava nei telegiornali.
Sappia che "In buona fede" OGNI NAZIONE Francia o Italia che sia, cerca di valutare il rapporto rischi-benefici.
Evidentemente in Francia in questo momento hanno preferito adottare questo atteggiamento.
Tra qualche anno magari la cosa si potrebbe capovolgere.
Le posso assicurare che la maggior parte di chi li ha assunto lisati batterici li assumerà successivamente perchè dice di aver ridotto quantomeno il numero e/o l'entità degli episodi intercorrenti.
Io, ad esempio, non prescrivo mai lisati batterici (oggi chiamati vaccini, etichetta che sono riusciti ad avere da qualche anno) se non tenendo conto dei Rischi-Benefici eventuali.
Nella mia esperienza professionale rivolta (90 % bambini)in linea di massima sono ben tollerati (rari effetti transitori e previsti).
Ne tragga le conseguenze.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 60.3k visite dal 12/10/2010.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.