Fastidi basso ventre e dimagrimento
Buongiorno,
tre settimane fa, a seguito di bruciori nelm basso ventre e nella zona inguinale e a qualche episodio di indolenzimento in alcuni punti in questa area il medico di base mi ha diagnosticato una colite, che ho curato in una decina di giorni. I sintomi erano scomparsi del tutto.
Da qualche giorno però riavverto, in forma più lieve, i medesimi sintomi, e ho notato una sorta di "Ipersensibilità" a livello dei testicoli, nel senso che talvolta per compressioni anche molto lievi si manifesta un indolenzimento più o meno leggero, sia sul testicolo che nella zona del basso ventre.
Questo si inserisce in un quadro di dimagrimento che fino ad ora non mi ha preoccupato: dallo scorso giugno ho perso una decina di chili (da 78 a 68, sono alto 175 cm), ma l'ho messo in relazione con la ripresa dell'attività fisica (l'estate 2009 l'ho passata piuttosto fermo a causa di un'ernia discale che ha scatenato una forte lombosciatalgia), accopagnata anche da frequente nuoto come terapia per l'ernia e da una modificazione delle abitudini alimentari (mangio più verdura). Aggiungo che non mangio assolutamente poco, ad ogni modo, e non ho intrapreso alcun tipo di dieta.
Riflettendo, ho notato che urino e vado di corpo più spesso nelle ultime settimane. Non si tratta di episodi tipo diarrea, ma se prima andavo di corpo un paio di volte, ora tre o quattro.
Grazie della risposta.
tre settimane fa, a seguito di bruciori nelm basso ventre e nella zona inguinale e a qualche episodio di indolenzimento in alcuni punti in questa area il medico di base mi ha diagnosticato una colite, che ho curato in una decina di giorni. I sintomi erano scomparsi del tutto.
Da qualche giorno però riavverto, in forma più lieve, i medesimi sintomi, e ho notato una sorta di "Ipersensibilità" a livello dei testicoli, nel senso che talvolta per compressioni anche molto lievi si manifesta un indolenzimento più o meno leggero, sia sul testicolo che nella zona del basso ventre.
Questo si inserisce in un quadro di dimagrimento che fino ad ora non mi ha preoccupato: dallo scorso giugno ho perso una decina di chili (da 78 a 68, sono alto 175 cm), ma l'ho messo in relazione con la ripresa dell'attività fisica (l'estate 2009 l'ho passata piuttosto fermo a causa di un'ernia discale che ha scatenato una forte lombosciatalgia), accopagnata anche da frequente nuoto come terapia per l'ernia e da una modificazione delle abitudini alimentari (mangio più verdura). Aggiungo che non mangio assolutamente poco, ad ogni modo, e non ho intrapreso alcun tipo di dieta.
Riflettendo, ho notato che urino e vado di corpo più spesso nelle ultime settimane. Non si tratta di episodi tipo diarrea, ma se prima andavo di corpo un paio di volte, ora tre o quattro.
Grazie della risposta.
[#1]
Il dimagramento potrebbe effettivamente essere l'effetto (positivo!) dell'attivita' fisica e delle migliorate abitudini alimentari. Inoltre la sua giovane eta' non dovrebbe dare adito a preoccupazioni importanti. Ci sono pero' nel suo racconto alcuni elementi che consigliano di procedere con qualche accertamento in piu', iniziando senza dubbio con una visita specialista gastroenterologica.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 07/10/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.