Il mio medico ha attribuito tutto all'ansia
Gentili Dottori,
sono una ragazza di 26 anni, corporatura normale. Circa un anno fa ho rischiato due volte di soffocare e da allora ho avuto per diversi mesi problemi a deglutire, mangiare ed avevo spesso e volentieri leggeri attacchi di panico. Il mio medico ha attribuito tutto all'ansia e al trauma per quello che è accaduto. Ed in effetti, col tempo, ho ripreso a mangiare tranquillamente e a vivere la mia vita senza problemi. Almeno durante il giorno. Di notte invece quando mi metto a letto per addormentarmi accuso uno strano stato di ansia, come se all'improvviso non riuscissi a repsirare bene. Poi durante la notte, più o meno quotidianamente, mi capita di svegliarmi all'improvviso e di fare fatica a riprendere a respirare, come se fossi stata in apnea per non so quanto tempo. So che l'apnea notturna è legata anche al russare, ma io non ho mai russato ed in più convivo con il mio ragazzo che ha confermato di non avermi mai sentito emettere un suono...a parte quando lo sveglio urlando perchè non riesco a respirare. Continuo a sentirmi dire che dipende tutto da una questione di ansia, eppure non capisco perchè riesco a vivere la giornata nella totale tranquillità e poi all'improvviso, di sera, mi capitano questi fenomeni che, ripeto, sono quotidiani. Spero possiate darmi un consiglio. Vi ringrazio anticipatamente.
sono una ragazza di 26 anni, corporatura normale. Circa un anno fa ho rischiato due volte di soffocare e da allora ho avuto per diversi mesi problemi a deglutire, mangiare ed avevo spesso e volentieri leggeri attacchi di panico. Il mio medico ha attribuito tutto all'ansia e al trauma per quello che è accaduto. Ed in effetti, col tempo, ho ripreso a mangiare tranquillamente e a vivere la mia vita senza problemi. Almeno durante il giorno. Di notte invece quando mi metto a letto per addormentarmi accuso uno strano stato di ansia, come se all'improvviso non riuscissi a repsirare bene. Poi durante la notte, più o meno quotidianamente, mi capita di svegliarmi all'improvviso e di fare fatica a riprendere a respirare, come se fossi stata in apnea per non so quanto tempo. So che l'apnea notturna è legata anche al russare, ma io non ho mai russato ed in più convivo con il mio ragazzo che ha confermato di non avermi mai sentito emettere un suono...a parte quando lo sveglio urlando perchè non riesco a respirare. Continuo a sentirmi dire che dipende tutto da una questione di ansia, eppure non capisco perchè riesco a vivere la giornata nella totale tranquillità e poi all'improvviso, di sera, mi capitano questi fenomeni che, ripeto, sono quotidiani. Spero possiate darmi un consiglio. Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Sicuramente, uno stato d'ansia puo' provocare la sintomatologia sofferta e, per questo, immagino che abbia consultato un Neurologo. Per le apnee notturne, pero', andrei ad accertare se sussiste una qualsiasi ostruzione respiratoria che possa provocarle. Per questo, è necessario che si sottoponga ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con fibroscopia rinolaringea. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 27/07/2010.
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