Di 60 ho fatto le analisi piu di un mesetto fa e' mi e uscito il colesterolo a 250 il medico di
CARO DOTTORE SONO UNA SIGNORA DI 60 HO FATTO LE ANALISI PIU DI UN MESETTO FA E' MI E USCITO IL COLESTEROLO A 250 IL MEDICO DI BASE MI HA RIFATTO FARE DELLE ANALISI PIU' APPROFONDITE IL MESE DOPO PER CAPIRE DA DOVE NASCEVA IL PROBLEMA. LE HO RIFATTE ED è USCITO IL VALORE DELL'OMOCISTEINA > DI 14,7 COSA DEVO FARE? LEI COSA MI CONSIGLIA? E' UN PROBLEMA CHE POSSO RISOLVERE CON L'Alimentazione? O DEVO FARE ULTERIORI ANALISI?
GRAZIE
GRAZIE
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Gentile Signora, in questi ultimi anni si sta prendendo in seria considerazione il livello di questo aminoacido solforato nel sangue perchè implicato in una serie di processi degenerativi a carico del sistema cardiovascolare e non. Addirittura c'è chi ritiene possa determinare danni superiori a quelli delle dislipidemie. Come ogni fattore di rischio per malattia cardiovascolare, va tenuto in considerazione la coesistenza di uno, due o più fattori per quantizzare le probabilità di sviluppare una complicanza cardiovascolare.
Nel caso specifico però il valore da lei riportato non desta al momento grossa preoccupazione ma certamente va monitorato col tempo.
I fattori che solitamente determinano una riduzione di questo agente sono dal punto di vista alimentare verdure e frutta di stagione. Sostituire spesso la carne con il pesce, i grassi di origine animale con l'olio extravergine di oliva.
Ridurre il consumo di bevande alcooliche (permesso 1/2 bicchiere di rosso a pasto) il caffè e il fumo, quando concomitanti.
Buoni risultati inoltre con una moderata ma costante attività fisica.
Quando, nonostante il regime dietetico, i valori dovessero aumentare allora può essere iniziata sotto il controllo del Medico una terapia a base di acido folico e vitamine del complesso B.
cordiali saluti
Nel caso specifico però il valore da lei riportato non desta al momento grossa preoccupazione ma certamente va monitorato col tempo.
I fattori che solitamente determinano una riduzione di questo agente sono dal punto di vista alimentare verdure e frutta di stagione. Sostituire spesso la carne con il pesce, i grassi di origine animale con l'olio extravergine di oliva.
Ridurre il consumo di bevande alcooliche (permesso 1/2 bicchiere di rosso a pasto) il caffè e il fumo, quando concomitanti.
Buoni risultati inoltre con una moderata ma costante attività fisica.
Quando, nonostante il regime dietetico, i valori dovessero aumentare allora può essere iniziata sotto il controllo del Medico una terapia a base di acido folico e vitamine del complesso B.
cordiali saluti
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Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 22/05/2010.
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