Un lato nella deambulazione
Gent.mo dottore,spero di aver scelto la specialità corretta, in caso contrario le chiedo gentilmente di indicarmi il corretto specialista. Da circa due anni ho il seguente problema: ogni volta che mi piego con la schiena alzandomi picchio inevitabilmente la testa contro un oggetto ( lavandino del bagno, scrivania, mensola) non calcolato e di cui mi accorgo unicamente quando avviene il contatto,aolte un tocco leggero a volte molto forte, oppure mi sono accorta di camminare troppo a filo al muro andandoci a sbattere contro ad esempio con un braccio. Lo stesso mi capita inserendomi con il busto in auto per prendere un oggetto, nel momento in cui mi sfilo evidentemente non mi abbasso abbastanza per cui urto contro la il soffitto. Inizialmente pensavo si trattasse semplicemente di distrazione ( spesso lavorando tanto sono di fretta e mi trovo a fare diverse cose insieme) ma oggettivamente da gennaio mi sarà capitato una decina di volte di sbattere la testa per cui considerando che è il cervello a dare impulsi e “dati” relativi alle distanze ed agli spazi circostanti al mio corpo sto iniziando a preoccuparmi. Ieri mi è capitata situazione analoga entrando nella vasca da bagno, ero convinta alzando la gamba di sorpassare l’ostacolo invece ho sbattuto forte il piede contro il bordo della vasca. La mia domanda è da cosa potrebbe dipendere questo “non calcolare bene le distanze o gli ostacoli presenti intorno a me soprattutto se posti posteriormente ” considerando che tutti questi micro-traumi in testa nel lungo periodo potrebbero portare a delle conseguenze? Per darle un quadro completo: non ho nessuna patologia nota, né disturbi del sonno, sono miope ma porto sempre gli occhiali da vista, di recente si è palesato un problema ad un piede ( retro piede valgo) dovuto ad una postura scorretta: anteriorizzazione del bacino da un lato nella deambulazione con compensazione dorsale in scogliosi e testa posizionata in avanti, motivo per cui non riesco a stare in equilibrio su un piede e continuo ad oscillare finchè non appoggio entrambi i piedi. Questo problema posturale potrebbe creare instabilità e determinare una non corretta valutazione degli oggetti nello spazio? La ringrazio anticipatamente per il gentile consiglio
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Gentile Utente, potrebbe trattarsi di una forma di "agnosia spaziale" comunque di un problema neurologico per cui sarebbe meglio contattare un collega di questa specialità.
cordiali saluti
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Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 04/05/2010.
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