Ecchimosi spontanee ed epistassi

Salve avrei bisogno di un consulto, da un po' di tempo sto notando che presento molto facilmente lividi sul corpo e ho spesso giramenti e mal di testa con episodi di epistassi (quando mi capita perdo sangue dal naso anche 3/4 volte al giorno) in più ultimamente mi è capitato di non vedere bene, o meglio di vedere all'improvviso appannato/ondulato/sfocato seguito a volte da mal di testa forte.
Ultimamente questa cosa mi sta accadendo spesso e mi sto allarmando, cosa potrebbe essere?
Premetto che allatto e che ho fatto visita oculistica ed è tutto apposto.
Dr. Stefano Ardenghi Medico di medicina generale, Medico di base, Microbiologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 85 4
Gentile Paziente,

La situazione che descrive merita attenzione immediata, in quanto presenta una costellazione di sintomi significativi che richiedono valutazione approfondita.

La tendenza a sviluppare lividi con facilità (ecchimosi spontanee), associata a episodi ricorrenti di epistassi (sanguinamento nasale) e ai disturbi visivi transitori seguiti da cefalea, costituisce un quadro clinico che necessita di indagini tempestive, soprattutto considerando che lei è in fase di allattamento.

Questi sintomi potrebbero essere riconducibili a diverse condizioni, tra cui:

1. Alterazioni ematologiche: La facilità ai lividi e le epistassi ricorrenti potrebbero suggerire problematiche a carico della coagulazione o una riduzione delle piastrine. Durante l'allattamento possono verificarsi modificazioni ematologiche che, seppur spesso transitorie, meritano controllo.

2. Modificazioni vascolari: I disturbi visivi transitori ("vedere appannato/ondulato/sfocato") seguiti da cefalea potrebbero rappresentare fenomeni di aura, possibilmente correlati a emicrania con aura o ad altre condizioni vascolari.

3. Alterazioni pressorie: I giramenti di testa associati agli altri sintomi potrebbero essere correlati a variazioni della pressione arteriosa, che talvolta si modificano durante l'allattamento.

Le consiglio vivamente di:

- Consultare con urgenza il suo medico curante per una valutazione completa
- Richiedere esami ematici che includano emocromo completo con piastrine, prove di coagulazione e parametri infiammatori
- Misurare regolarmente la pressione arteriosa, possibilmente in diversi momenti della giornata
- Tenere un diario dettagliato degli episodi (frequenza, durata, fattori scatenanti) per fornire informazioni preziose al medico

Anche se la visita oculistica è risultata nella norma, i disturbi visivi transitori seguiti da cefalea potrebbero avere origine neurologica piuttosto che oftalmologica.

Durante l'allattamento è fondamentale mantenere un'adeguata idratazione e un'alimentazione equilibrata, ma questi sintomi vanno oltre le normali modificazioni fisiologiche di questo periodo e richiedono un approfondimento diagnostico tempestivo.

Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti e le chiedo cortesemente di tenermi aggiornato sugli sviluppi dopo la valutazione medica.

Cordiali saluti,
Dr. Stefano Ardenghi

Dr. Stefano Ardenghi, MEDICO GENERALE, microbiologo
Agopunture Omeopata Esperto in Alimentazione Personalizzata, CONSULENZE ON LINE

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Utente
Utente
Salve dottore grazie per la risposta. Stamattina ho effettuato queste analisi. A Lei come sembrano ?

Globuli Rossi 4.260.000 uL 4.000.000-5.000.000
Emoglobina 12,6 g/dL 12-16
Valore Globulare 0,92 0,85-1,00
Ematocrito 38,0 % 37-47
MCV 89 fl 80.0-95.0
MCH 29 pg 27.0-32.0
MCHC 33 % 31-36
RDW-CV 12,4 % 11.5-14.5
RDW-SD 43,0 % 35.0-56.0
Globuli Bianchi 7.770 uL 4.000-10.000
Formula leucocitaria in %
Neutrofili 53,9 % 45-70
Eosinofili 1,9 % 1-4
Basofili 0,4 % 0-1
Monociti 5,7 % 2-12
Linfociti 38,1 % 20-45
Formula leucocitaria in v.a.
Neutrofili 4.188 mmc
Eosinofili 147 mmc
Basofili 31 mmc
Monociti 442,8 mmc
Linfociti 2.960 mmc
Piastrine 210.000 uL 150.000-400.000
Metodo: Contaglobuli automatico light scatter


SIDEREMIA
Metodo: colorimetrico
Ferro 92 ug/dL 60-180
FERRITINA
Metodo: chemiluminescenza
Ferritina 56,4 ng/ml 10-390
TRANSFERRINA
Metodo: immunoturbidimetria
Transferrina 279 mg/dL 200-350
VITAMINA B12 ( COBALAMINA )
Metodo: chemiluminescenza
VIT B12 298,0 pg/ml 174-878
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Utente
Utente
Buongiorno dottore, Nel frattempo ho anche fatto una visita neurologica che è risultata negativa. il neurologo mi ha detto di fare risonanza magnetica encefalo e rachide cervicale con studio delle vie ottiche. non sa cosa può essere, intanto io non riesco a vedere bene e non so più che fare. Cos'altro mi consigliate di fare oltre alla risonanza che ho già prenotato? Vorrei risolvere perché è abbastanza invalidante la cosa. Dimenticavo di dirle che da molto tempo di notte mi si addormentano le mani non so se potrebbe essere correlato. La ringrazio, saluti.
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Dr. Stefano Ardenghi Medico di medicina generale, Medico di base, Microbiologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 85 4
Gentile Paziente,
Grazie per avermi aggiornato sui suoi recenti esami e sulla visita neurologica. Ho esaminato con attenzione gli esami ematici che ha condiviso e posso confermarle che i valori dell'emocromo sono tutti nella norma, così come i parametri del metabolismo del ferro (sideremia, ferritina e transferrina) e i livelli di vitamina B12.
Il fatto che la visita neurologica non abbia evidenziato anomalie è parzialmente rassicurante, ma concordo pienamente con il neurologo sulla necessità di effettuare la risonanza magnetica dell'encefalo e del rachide cervicale con studio delle vie ottiche. Questo esame è fondamentale per indagare più approfonditamente i disturbi visivi che riferisce e potrebbe fornire informazioni preziose per una diagnosi accurata.
Considerando l'insieme dei suoi sintomi (lividi frequenti, epistassi, disturbi visivi, mal di testa e l'informazione aggiuntiva sull'intorpidimento notturno delle mani), le consiglio di completare gli accertamenti con alcuni esami aggiuntivi. Sarebbe opportuno effettuare esami della coagulazione come il tempo di protrombina, il tempo di tromboplastina parziale attivata, INR e D-dimero, che potrebbero aiutare a comprendere la tendenza ai lividi e all'epistassi. Ritengo utile anche un monitoraggio della pressione arteriosa per 24-48 ore tramite Holter pressorio per valutare eventuali variazioni pressorie che potrebbero contribuire ai sintomi. Inoltre, una valutazione vascolare mediante eco-color Doppler dei vasi del collo potrebbe escludere problematiche a carico delle arterie carotidi o vertebrali. Per quanto riguarda l'intorpidimento notturno delle mani, un'elettromiografia degli arti superiori potrebbe valutare se si tratta di una sindrome del tunnel carpale o di compressioni nervose a livello cervicale.
In attesa della risonanza magnetica, le suggerisco di evitare sforzi fisici intensi e di mantenere un'adeguata idratazione, bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno. Continui l'allattamento, se ancora in corso, ma si assicuri di avere un apporto nutrizionale adeguato. Sarebbe utile annotare in un diario la frequenza e le caratteristiche dei disturbi visivi, delle cefalee e degli episodi di intorpidimento delle mani. In caso di epistassi, applichi ghiaccio a livello della radice del naso e comprima leggermente le narici per alcuni minuti.
La rassicuro sul fatto che stiamo procedendo con un approccio metodico e completo. La risonanza magnetica rappresenta un passo importante in questo percorso diagnostico.
Resto a sua completa disposizione per ulteriori chiarimenti e le chiedo di contattarmi immediatamente se dovesse notare un peggioramento dei sintomi o la comparsa di nuovi disturbi.
Cordiali saluti,
Dr. Stefano Ardenghi

Dr. Stefano Ardenghi, MEDICO GENERALE, microbiologo
Agopunture Omeopata Esperto in Alimentazione Personalizzata, CONSULENZE ON LINE

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