Delucidazioni su uso esomeprazolo prolungato. Alternative?

Salve sono un ragazzo di 31 anni e dal 2013 assumo l’esomeprazolo.

Nel 2013 ho effettuato una prima gastroscopia, che evidenziava ernia iatale, esofagite di grado A, gastroduodenite, hp negativo.

Mi dissero di assumere Lucen 40mg al mattino + Gaviscon advance la sera per 1 mese.

Al successivo controllo il dottore mi disse di ridurre la dose di Lucen a 20mg e togliere Gaviscon, da usare solo al bisogno, e di continuare a vita così.

Nel 2017 faccio seconda gastroscopia che evidenzia ernia iatale da scivolamento di piccoli dimensioni.

Anche lì mi viene detto di proseguire Lucen 20mg.

Successivamente nel 2019 il mio otorino mi disse che non potevo prendere questo farmaco a vita perché c’erano rischi per la mia salute, tra cui possibile tumore, consigliandomi di prenderlo solo nei cambi di stagione.

Ci ho provato, ma non assumendola mi torna subito la sensazione di acidità e bruciore tra gola e petto e quindi fino ad oggi ho continuato ad assumerlo a giorni alterni.

Quasi 2 mesi fa mi sono deciso ad andare da un altro Gastroenterologo, mi ha fatto anche un E.O.Addominale: addome trattabile, lieve dolenzia in sede periombelicale, TEC aumentato in epimesogastrico.

Mi ha fatto fare diversi esami come ricerca di Ag di Pylori nelle feci, calprotectina fecale, ab anti transglutaminasi Iga e breath test al lattulosio.

Tutto negativo.

Per 1 mese mi consiglia questa terapia: MRG sol stick una dopo pranzo e prima di dormire, Novoprox gocce 20 gocce 15 minuti prima di pranzo e cena, dieta a basso contenuto di FODMAP’s.

Dopo 1 mese ho sempre questo reflusso/bruciore.

Ricontatto il dottore che mi dice che dovrei fare la gastroscopia o in alternativa assumere esomeprazolo 40mg, prima di colazione, per 2 mesi (perché oltre non è consigliabile) + tamacid pro stick dopo colazione, pranzo e cena per 20 giorni + dieta fodmaps e, se dopo 2 mesi, alla sospensione del farmaco, tornano i sintomi, effettuare gastro.

Questa terapia l’ho già iniziata.

Sinceramente io la gastroscopia non ho voglia di farla perchè quelle 2 volte è stata terribile e l’esito è sempre stato lo stesso.

Quindi mi chiedo cosa potrei fare per risolvere il mio problema?

Purtroppo solo l’esomeprazolo mi aiuta con il reflusso e quando smetto mi ritorna.

Mi viene detto che non va assunto per lunghi periodi (io lo assumo dal 2013) però quando provo a smettere, subito mi torna il bruciore in gola fino al petto.

Cosa mi consigliate di fare?

Non so più che pensare.

Attendo una vostra cortese risposta.

Grazie.
Dr.ssa Carla Enrica Oggioni Medico di medicina generale 340 6
Buona sera. L'ernia jatale si opera raramente e non mi sembra il suo caso. Continui con l'esomeprazolo , ma piu` che altro migliori i suoi stili di vita. Niente alcoolici, fumo, caffe`, cioccolato, cibi piccanti. Faccia piccoli pasti frequenti e assuma Xamamina reflusso. Dorma con la testa rialzata rispetto al tronco e dopo i pasti faccia un po' di movimento. Per ora lasci perdere la gastroscopia.
Cordiali saluti.

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La ringrazio per avermi risposto. Secondo il Gastroenterologo, dovrei interrompere l’esomeprazolo da 40 mg dopo 2 mesi (quindi a inizio marzo) e poi vedere come va. Specifico che non fumo e che da anni non assumo alcool, caffè, cibi piccanti. In linea generale Mangio regolarmente pasta (anche al sugo), pane, biscotti, petto di pollo, fette biscottate con marmellata di mele, banana, kiwi, mandorle, formaggio di grana, prosciutto cotto, tonno, uova, merluzzo e mangiavo anche a volte Nutella e cioccolata. Siccome sono sicuro che, smettendo di assumerlo, mi tornerà il reflusso (tipo effetto rebound), potrei prendere, in sostituzione, NeoBinacid bustine? Ho letto in giro che è uno dei medicinali di cui si parla di più. E poi per quanto tempo andrebbe preso, senza l’esomeprazolo?
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Dr.ssa Carla Enrica Oggioni Medico di medicina generale 340 6
Buona sera.
Il Neobianacid e`un farmaco procinetico che favorisce lo svuotamento dello stomaco. La sua azione consiste nello stimolare il nervo vago e come tale potrebbe darle effetti collaterali di bradicardia e ipotensione.
Se il gastroenterologo le ha consigliato di sospendere l'esomeprazolo , io mi orienterei su farmaci che proteggono la mucosa gastrica, come la Xamamina reflusso, da assumere dopo pranzo, dopo cena e prima di coricarsi . Se funziona, continui pure.
E non sia cosi` pessimista parlando di "rebound" o cose del genere.
Cordiali saluti.

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La ringrazio nuovamente per avermi risposto. Io non vorrei essere pessimista ma purtroppo parlo di rebound perché è già successo che sospendendo l’esomeprazolo mi tornasse il reflusso con acidità tra gola e petto. Eventualmente Xamamina Reflusso per quanto tempo posso prenderlo, dopo aver sospeso Esomeprazolo?
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Dr.ssa Carla Enrica Oggioni Medico di medicina generale 340 6
Se Xamamina reflusso le da` beneficio, continui pure in alternativa all'esomeprazolo.
Mi auguro che funzioni e comunque insista sulla dieta e sugli stili di vita. Metta delle zeppe per rialzare il letto dalla parte della testa, cosi` da assumere una posizione antireflusso stabile e non precaria come quella con due cuscini
Cordiali saluti.

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Sì per il letto già uso una sorta di cuscino a cuneo che metto sotto il letto per rialzarlo. Per quanto riguarda la dieta in linea generale quali sono i cibi da evitare e quelli consigliati? Quindi Xamamina posso prenderla tranquillamente per un lungo periodo giusto? Grazie!
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