Dolore muscolare a entrambe le gambe zona sopra il ginocchio, senza aver fatto attività fisica
Salve, sono una donna di 40 anni, normopeso, non fumo, non bevo, da circa 1 anno non prendo più la pillola anticoncezionale, che ho preso soprattutto per tenere sotto controllo idrosadenite suppurativa.
Un anno fa, avverto sintomi quali formicolii a mani e piedi, faccio RM sia encefalo che cervicale e si scoprono 2 ernie C4-C5 e C6-C7.
Faccio fisioterapia e i sintomi scompaiono.
Riprendo a fare un po' di palestra leggera che avevo interrotto per via dei sintomi.
Continuo cmq ancora a fare ginnastica posturale.
Circa 3 mesi fa, dopo uno sforzo, inizio ad accusare un risentimento muscolare nella zona del sacro, il dolore poi si sposta sotto entrambi i glutei e bruciore ai muscoli anteriori di entrambe le cosce.
La cosa migliora con esercizi e intervento osteopatico a sbloccare il sacro.
Nonostante questo, continuano a presentarsi sensazione di tensione, bruciore e dolore a entrambe le cosce.
La sensazione è la stessa dell'acido lattico dopo tanto sport, ma non è giustificata da nessun movimento.
Adesso la palestra è chiusa e al massimo faccio 1 ora di camminata ma non tutti i giorni.
Cerco di bere molto e sto usando integratori di magnesio e altri che favoriscono il microcircolo.
Ultime analisi del sangue fatte a febbraio andavano bene.
Non ho altri sintomi, ma mi preoccupa xchè non capisco se è una cosa legata alla schiena o se può essere sintomo di qualcosa di sistemico più grave, ma non saprei nemmeno che tipo di esami fare per escludere altro.
Potete darmi un consiglio?
Un anno fa, avverto sintomi quali formicolii a mani e piedi, faccio RM sia encefalo che cervicale e si scoprono 2 ernie C4-C5 e C6-C7.
Faccio fisioterapia e i sintomi scompaiono.
Riprendo a fare un po' di palestra leggera che avevo interrotto per via dei sintomi.
Continuo cmq ancora a fare ginnastica posturale.
Circa 3 mesi fa, dopo uno sforzo, inizio ad accusare un risentimento muscolare nella zona del sacro, il dolore poi si sposta sotto entrambi i glutei e bruciore ai muscoli anteriori di entrambe le cosce.
La cosa migliora con esercizi e intervento osteopatico a sbloccare il sacro.
Nonostante questo, continuano a presentarsi sensazione di tensione, bruciore e dolore a entrambe le cosce.
La sensazione è la stessa dell'acido lattico dopo tanto sport, ma non è giustificata da nessun movimento.
Adesso la palestra è chiusa e al massimo faccio 1 ora di camminata ma non tutti i giorni.
Cerco di bere molto e sto usando integratori di magnesio e altri che favoriscono il microcircolo.
Ultime analisi del sangue fatte a febbraio andavano bene.
Non ho altri sintomi, ma mi preoccupa xchè non capisco se è una cosa legata alla schiena o se può essere sintomo di qualcosa di sistemico più grave, ma non saprei nemmeno che tipo di esami fare per escludere altro.
Potete darmi un consiglio?
[#1]
Sta facendo molte scelte utili:attività fisica LEGGERA,CAMMINO,anche per tempi brevi durante il giorno ma va bene anche a giorni alterni, assunzione di MAGNESIO (ottima idea) soprattutto in questo periodo di caldo+umidità notevoli(una coppia non molto gradita ai nostri muscoli).Al solo scopo di chiarire eventuale origine sacrale del risentimento muscolare e vista la precedente alterazione cervicale programmerei una RMN Lombosacrale per presenza di sacralgia. Complimenti per quanto sta facendo.Un cordiale saluto
Dr. Paoloalberto Brachi
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Sta facendo molte scelte utili:attività fisica LEGGERA,CAMMINO,anche per tempi brevi durante il giorno ma va bene anche a giorni alterni, assunzione di MAGNESIO (ottima idea) soprattutto in questo periodo di caldo+umidità notevoli(una coppia non molto gradita ai nostri muscoli).Al solo scopo di chiarire eventuale origine sacrale del risentimento muscolare e vista la precedente alterazione cervicale programmerei una RMN Lombosacrale per presenza di sacralgia. Complimenti per quanto sta facendo.Un cordiale saluto
Dr. Paoloalberto Brachi
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Utente
La ringrazio dottore per la sua risposta. Qualche tempo fa, parlando di questi fastidi alle gambe con il team di fisioterapisti che mi hanno seguita nella riabilitazione, mi dicevano che non è essenziale sapere se ci fossero altre ernie in zona lombare perché comunque il trattamento fisioterapico sarebbe il medesimo che sto già attuando. Secondo lei questo ha senso?
Lei esclude quindi che questo dolore alle gambe che va e viene (dura un paio di giorni, poi passa senza bisogno di antidolorifici e poi magari ritorna dopo qualche altro giorno) e che somiglia al dolore da allenamento, possa avere altre origini?
Lei esclude quindi che questo dolore alle gambe che va e viene (dura un paio di giorni, poi passa senza bisogno di antidolorifici e poi magari ritorna dopo qualche altro giorno) e che somiglia al dolore da allenamento, possa avere altre origini?
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Credo sia utile chiarire l'origine "locale": c'è protrusione/ernia discale? A che livello delle vertebre.? Poi il fisioterapista deciderà se eseguire terapia più precisa o no: questo è suo compito. Altre origini? E' un dolore da compressione nervosa o muscolare (vedo è sovrappeso ma di quanto?). Gli esami ematici relativi a funzione muscolare ed esami di routine di controllo generale sono normali?. Cordialmente
Dr. Paoloalberto Brachi
[#6]
Come esame di base per la funzione muscolare è:CK Creatinchinasi o CPK Creatinfosfochinasi se gli esami di routine vanno bene; io ,soprattutto in questi periodi caldi ho richiesto spesso anche (per dolori muscolari ricorrenti non fissi) elettroliti (Sodio+Potassio) e Magnesio. Forse una valutazione di un medico specialista fisiatra al persistere dei sintomi sarebbe indicata.
Dr. Paoloalberto Brachi
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 507 visite dal 06/08/2024.
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