Livelli di transaminasi, bilirubina e sideremia alti!

Buongiorno a tutti gentili dottori.

In data 23/05/2024 ho ripetuto un check-up di analisi a distanza di sei mesi da un altro check-up eseguito a novembre 2023, che aveva evidenziato i seguenti valori alti:

AST 55
ALT 139
TRIGLICERIDI 172
TSH 6000 (sto monitorando ormai da anni periodicamente la tiroide in quanto andante verso l’ipotiroidismo)

Tutti gli altri esami (emocromo, urine, bilirubina, GGT, VES, emocromo e via dicendo) erano perfetti.

Da novembre 2023 ad oggi regolando l’alimentazione e la dieta sono riuscito a perdere 10kg, passando da 91, 6 kg a 81, 6 kg.

Inoltre ho completamente sospeso il consumo di alcol.

Il giorno stesso del prelievo (23/05) ho ritirando il referto, riscontrando ora il seguente quadro, con accanto i valori di riferimento:

AST 45 (3-40)
ALT 70 (3-41)
TRIGLICERIDI 78 (rientrati)
COLESTEROLO LDL 118 (deve essere inferiore a 116)
NEUTROFILI % 40, 6 (gli assoluti sono perfetti) (45-80)
BILIRUBINA TOTALE 1, 43 (0, 10-1, 20) BILIRUBINA DIRETTA 0, 43 (0, 01-0, 30) SIDEREMIA 282 (33-193)
ALBUMINA 4, 77 (4, 02-4, 76)
TSH 4920

Tutto il resto è perfettamente nella norma (ves, fosfatasi alcalina, ggt, amilasi, lipasi, elettroforesi ecc)

Premetto che sono andato a fare le analisi anche reduce da un potente raffreddore durato due settimane, curato solo con rimedi naturali (apposta per non alterare i valori delle analisi con nessun farmaco) e che la mattina stessa durante il prelievo ero parecchio agitato e in ansia con una forte tachicardia, per via dei risultati delle analisi che mi sarebbero dovuti arrivare.

Sono sinceramente abbastanza preoccupato, soprattutto per questo valore così anomalo adesso riscontrato nella sideremia, oltre che per il fatto che le transaminasi si siano sì abbassate in questi sei mesi, ma non siano comunque ancora rientrate del tutto, e che la bilirubina che prima era perfetta ora si sia alzata.

Specifico che non ho disturbi gastrointestinali di nessun tipo, nè tantomeno dolori, se non un fastidio difficilmente localizzato al fianco destro da ormai dicembre 2022 (anno in cui le analisi erano perfette in tutto), imputabile a detta del mio medico e del mio osteopata a problemi di natura posturale e muscolare.

L’addome risulta sempre morbido e trattabile così come le varie manovre di controllo per sentire il fegato risultano negative.

A dicembre 2023 ho eseguito un’ecografia al fianco destro per via di una cisti sebacea che non ha evidenziato lesioni o formazioni di nessun tipo, e, con la scusa di queste transaminasi alte, il medico mi ha anche controllato sia fegato che cistifellea, trovandoli nella norma entrambi senza nulla da segnalare a carico.

Sinceramente ammetto che questa cosa adesso mi sta leggermente sconfortando, perché non capisco se siano valori preoccupanti o meno.

Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità!
[#1]
Prof. Bruno Silvestrini Farmacologo 189 6 37
A preoccupare non sono tanto i valori, che al massimo richiederebbero una ripetizione del test, ma le sue preoccupazioni che oltre certi limiti rischiano di creare problemi anche dove non ci sono. Belle chiacchiere, dirà lei, perché essere introversi è un tratto dominante, come li ha chiamati il bravo 'Mendel, ma non è del tutto vero. Si scuota, si guardi intorno e le cose possono cambiare. Cambiano quando si realizza che aiutando gli altri, ovvero rendendoci utili, aiutiamo noi stessi.
Anche nelle piccole cose, come un saluto o un sorriso.
Le parla un medico, magari un po' all'antica, ma serio.

Medico, Prof. On. Farmacologia, Univ. Sapienza, Roma
Pres. RIPRO, Impresa del Farmaco Naturale
www.irimedidelprofessore.com/prodotto/riprosnello/

[#2]
Utente
Utente
Buonasera Dott. Silvestrini,

La ringrazio per la sua risposta e mi scuso per il ritardo della mia.

Ancora non ho ripetuto le analisi poiché, su consiglio del medico curante, sto aspettando che trascorra qualche altro mese per ripeterle.

Quello che mi preoccupava sapere era se fosse normale un aumento del genere nei valori della bilirubina, perché mi è già stato detto comunque che non c’è motivo di preoccuparsi, nonostante ovunque cerchi i risultati siano sempre inerenti a patologie del sistema epatico, anziché un banale aumento sine causa

Stessa cosa per la sideremia, anche se ammetto che comunque sono divenuto ormai un consumatore assiduo di carboidrati integrali, con la carne rossa invece sarà grasso che cola se la consumo una volta a settimana

Inoltre il valore della GPT che nonostante sia diminuito non era ancora rientrato nonostante fossero trascorsi da novembre a maggio ormai sei mesi abbondanti, sono normali dei tempi di rientro così lenti? Non essendo un medico e non avendo la presunzione nemmeno lontanamente di volermi sostituire al lavoro di un professionista, non sono a conoscenza di quali siano i valori epatici in pazienti con patologie serie e gravi, per cui trovo naturale essere preoccupati a riguardo, sopratutto in giovane età come nel mio caso (26 anni)

Purtroppo lo ammetto, non riesco a rimanere sereno e a non pensare a cose negative a riguardo, sono sensazioni che purtroppo dietro uno schermo non è facile esternare come si vorrebbe.

Rinnovo quanto scritto sopra comunque a distanza di questo mese ormai, non presento nessun sintomo di natura gastrointestinale o dolori, se non il solito ormai appurato fastidio al fianco di natura osteomuscolare (dislivello del bacino e rigidità del muscolo diaframmatico e iliaco interno).

La ringrazio ancora per il tempo dedicatomi Dottore e le auguro una buona serata.
[#3]
Prof. Bruno Silvestrini Farmacologo 189 6 37
Preoccuparsi va bene, ma senza esagerare soprattutto quando non ci sono avvisaglie negative rilevanti. Perché altrimenti si finisce con l'attirarli.
E' una norma di vita e nello stesso tempo di medicina.
Buona serata anche a lei.

Medico, Prof. On. Farmacologia, Univ. Sapienza, Roma
Pres. RIPRO, Impresa del Farmaco Naturale
www.irimedidelprofessore.com/prodotto/riprosnello/