Carenza ferro, calo di emoglobina

Buonasera, vi scrivo sperando in una vostra gentile risposta poichè mi sento parecchio in ansia e ho dei dubbi di cui non posso parlare col mio medico fino alla prossima settimana, quindi spero davvero tanto che possiate tranquillizzarmi o quantomeno farmi capire quale potrebbe essere il problema.


Ho effettuato l’emocromo a distanza di 4 mesi dal precedente poiché avevo ad ottobre 2023 dei valori alterati e il medico mi ha consigliato di ripeterle dopo questo lasso di tempo.


Vi riporto di seguito i valori alterati di questo ultimo controllo.

EMOGLOBINA: 14, 5 (10, 9-14, 3)
MCV 96 (76-95)
MCH 34 (25-33)
MCHC 36 (32-36)
MPV 8, 7 (9, 9-15, 7)
VITAMINA B12 123 (180-914)
FERRITINA 5 (11-306)

La mia preoccupazione dipende principalmente dalla ferritina (che ad ottobre era 17, con gli stessi valori di riferimento che ho trascritto sopra) e al calo dell’ emoglobina.
A ottobre infatti HB 15, 8.

Capisco che l’emoglobina non sia bassa adesso, ma in soli quattro mesi un calo di 1. 3 è da considerarsi normale?
O c’è altro sotto?
Potrei avere in atto un’emorragia?
Dovrei indagare meglio facendo altri esami o può bastare una cura di ferro per poi ripetere le analisi tra un po’ di mesi?
Questo quadro potrebbe riferirsi a qualche malattia in particolare?



Spero molto in un vostro riscontro.
Grazie in anticipo.


Saluti
[#1]
Dr. Giuseppe Christian De Sanctis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista 444 26
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA:

Gentile ragazza,
dal suo emocromo si evince una tendenza all'anemia megaloblastica, in base all'indice MPV 96 (quantunque di una cifra appena sopra il range) ed alla carenza di vitamina B12! L'emoglobina cmq è ancora nella norma! La ferritina è bassa ,ma non è presente la sideremia! Depositi bassi di ferritina, presumono la perdita di ferro da qualche parte dell'organismo! Quando si ha una ferritina bassa, è necessario dosare anche la transferrina, proteina coinvolta verso il trasporto del ferro! Tuttavia non ci dice nulla se assume farmaci e quali,se fuma, e se ha avuto malattie pertinenti al problema! Cordialmente!

dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia-Neuralterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottore e grazie mille per la risposta. Non ho riportato i valori della sideremia perché risultano nella norma, a differenza però degli esami di ottobre in cui la sideremia era bassa, ma la ferritina era nella norma.
Io fumo, sì. Non assumo farmaci, ad eccezione della pillola anticoncezionale. E non ho avuto nessuna malattia.

Come dovrei muovermi adesso? Dovrei fare altre analisi dosando la transferrina?

Grazie mille ancora.
[#3]
Dr. Giuseppe Christian De Sanctis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista 444 26
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DITANZA:

L’anemia sideropenica, ovvero da carenza di ferro, si manifesta gradualmente. L’assunzione di quantità insufficienti del medesimo ( o di perdita), comporta per prima cosa la mobilitazione dei suoi depositi nell'organismo, e pertanto la diminuzione della ferritina.Pertanto, nelle fasi precoci è possibile che i livelli di ferro sierico (sideremia) siano normali,nonostante la progressiva diminuzione dei livelli di ferritina.Ecco la spiegazione delle sue prime analisi!
Il mio consiglio,essendo un consulto a distanza, è di rivolgersi al suo medico curante per valutare,se concorde,oltre al dosaggio della transferrina, anche una ricerca di sangue occulto nelle feci,per verificare se vi è una perdita, e solo in caso di responso positivo ,eseguire esami più approfonditi! Ne parli col suo medico curante! Cordialmente!

dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia-Neuralterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva

[#4]
Utente
Utente
La ringrazio, martedì andrò in studio dal mio medico. Temo di avere un’emorragia interna e di beccarmi le complicazioni più gravi del caso, o di avere un tumore. Insomma non sono proprio ottimista e serena.

Se posso ne approfitto per un’ultima domanda: da stamattina ho dolore all’addome di tipo muscolare, come se avessi fatto allenamento. Cosa potrebbe essere? Non sta passando in nessuna maniera e, ormai, dura da tutta la giornata.

Grazie.
[#5]
Dr. Giuseppe Christian De Sanctis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista 444 26
Gentile ragazza,
1) Non pensi sempre al peggio ( ha già fatto la diagnosi di tumore), e cerchi di essere più ottimista nella vita!

2) è impossibile per me stabilire che dolore lei abbia senza averla visitata; proprio ieri notte, è venuta da me una signora con dolore acuto addominale, e mi ci è voluta una visita accurata per capire (anzi sospettare) cosa fosse e impostare poi la terapia! Si figuri a distanza! Il dolore addominale ha tante cause,vieppiù nel sesso femminile, perchè c'è anche la componente ginecologica! Se è solo un dolore muscolare come lei asserisce,può essere stato un colpo d'aria magari a temperatura bassa, o degli sforzi della muscolatura addominale nelle ultime 48h ! Se non ha controindicazioni (allergie o altro),provi ad assumere un blando analgesico per vedere se recede,altrimenti se è molto fastidioso, la invito a recarsi presso la postazione di Guardia Medica della sua città, per una visita...anche di notte!
Cordialmente!

dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia-Neuralterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva