Edema osseo persistente

Buongiorno,
A dicembre ho effettuato una RM al piede in cui si rinveniva un'importante edema spongioso a livello della testa e dell'epifisi distale del III metatarso con evidente artrosinovite e distensione della capsula articolare associato a importante linfedema cutaneo sottocutaneo dorsale; compatibile con trauma contusivo o frattura da stress.

Dopodiché ho tenuto per un mese stampelle e scarpa talus, oltre alla magnetoterapia.
Dopo avere tolto le stampelle ho fatto 10 sedute di tecar.

Dopo 3 mesi ho fatto un'altra rm in cui risulta significativamente ridotto l'edema dei
tessuti molli sottocutanei ma risulta invece modicamente aumentata la distensione fluida articolare e soprattutto incrementato in estensione il tenue edema osseo spongioso.

Si consiglia completamento mediante TC del piede per escludere erosioni marginali o aspetti osteomielitici.

Mi chiedo ora cosa dovrei fare e come sia possibile che l'edema spongioso sia aumentato nonostante tutta la terapia.

Dovrei effettuare un'altra visita ortopedica dopo la tac?
C'è il rischio di dovere riutilizzare le stampelle o si può intervenire in altro modo?

Grazie
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Dr. Roberto Morello Medico fisiatra, Medico di medicina manuale 205 8
Salve,
L’edema dell’osso va trattato con una terapia farmacologica ben precisa. Se si rivolgerà a un fisiatra/ortopedico/reumatologo saprà sicuramente aiutarla.
Buona giornata

Dr. Roberto Morello
Medicina Fisica e Riabilitativa
DIU Médecine manuelle-Ostéopathie, Hôpital Hotel Dieu Paris
Ecografia muscolo scheletrica SIUMB

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Utente
Utente
Il mio ortopedico non ha mai fatto cenno di una terapia farmacologica, forse perché ero nella "fase acuta"? Grazie della risposta
[#3]
Dr. Stefano Guidotti Ortopedico, Medico fisiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina manuale 152 8
Salve l'edema osseo post traumatico prevede tempi di guarigione medio lunghi.
L'approccio prevede terapia farmacologica da valutare ovviamente nel singolo caso.
Per quanto riguarda la terapia strumentale la magnetoterapia ha evidenza scientifica ma non sempre i protocolli applicativi sono adeguati e i diversi apparecchi in commercio hanno una notevole differenza tra di loro.
Sicuramente negli ultimi tempi riscuote molto interesse scientifico e pratico la terapia con Onde d'urto focali che prevede meno variabili applicative, sono eseguite da personale medico e prevedono molte meno sedute di breve durata.
Cordiali saluti
Dr Stefano Guidotti

Dr. Stefano Guidotti
Ortopedico Fisiatra Esperto di Onde d'urto Firenze
www.stefanoguidotti.com