Rachide cervicale - prevenzione
Gentili Dottori,
Ho 34 anni, e non ostante una buona attività fisica che cerco di svolgere regolarmente (nuoto, palestra, corsa), soffro da anni di disturbi di postura, causa credo il lavoro prolungato (8-10h al gg) davanti al PC.
Sono già stato operato 10 anni fa di ernia al disco (L5 S1), cosa che in questi anni sta ricominciando a darmi seri probolemi (flessione limitata, dolore al gluteo e alla schiena... ecc...)
Recentemente ho svolto una TAC rachide cervicale per verificare anche la struttura del collo (sempre un po rigido al mattino), con questo risultato:
-------------
Diametri ossei del canale neurale nella norma
Ipertrofiche le articolazioni interapofisarie
Spondilosi delle limitanti somatiche affrontate.
Lo studio in dettaglio di C1 non mostra alterazioni strutturali obiettivabili.
Normali appaiono le masse laterali dell'atlante, l'arco neurale, i forami intervertebrali.
Non segni di diastasi atlo-odontoidea
Non segni di erniazione di materiale discale C3-C4 C4-C5
Recessi laterali pervi
Normodecorrenti le radici a tali livelli.
IL DISCO INTERSOMATICO C4-C5 è DEGENERATO IN PARAMEDIANA SN.
A C5-C6 LIEVE PROTUSIONE CENTRALE PARAMEDIANA DX DEL DISCO INTERSOMATICO CON APPOGGIO MARGINALE ANTERIORMENTE ALL'ASTUCCIO MIDOLLARE.
NON SEGNI DI ERNIAZIONE DI MATERIALE DISCALE A C6-C7 OVE IL DISCO è MINIMAMENTE PROTRUSO CENTRALMENTE SENZA SEGNI ASSOCIATI DI CONFLITTO DISCO-RADICOLARI.
-------------
In riferimento alle ultime voci mi rendo conto di non avere una struttura cervicale ottimale ma nemmeno grave come un'ernia espulsa...
La mia paura, avendo già affrontato i dolori di un'ernia, è che la situazione degeneri col tempo.
Volevo pertanto chiedervi, in riferimento al mio caso, se esiste una qualche cura o terapia posturale che possa migliorare la mia situazione... almeno a livello cervicale, al fine di prevenire ulteriori problemi che andrebbero ad accumularsi ai già presenti alla schiena.
Vi ringrazio per la Vs. disponibilità,
Daniele
Ho 34 anni, e non ostante una buona attività fisica che cerco di svolgere regolarmente (nuoto, palestra, corsa), soffro da anni di disturbi di postura, causa credo il lavoro prolungato (8-10h al gg) davanti al PC.
Sono già stato operato 10 anni fa di ernia al disco (L5 S1), cosa che in questi anni sta ricominciando a darmi seri probolemi (flessione limitata, dolore al gluteo e alla schiena... ecc...)
Recentemente ho svolto una TAC rachide cervicale per verificare anche la struttura del collo (sempre un po rigido al mattino), con questo risultato:
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Diametri ossei del canale neurale nella norma
Ipertrofiche le articolazioni interapofisarie
Spondilosi delle limitanti somatiche affrontate.
Lo studio in dettaglio di C1 non mostra alterazioni strutturali obiettivabili.
Normali appaiono le masse laterali dell'atlante, l'arco neurale, i forami intervertebrali.
Non segni di diastasi atlo-odontoidea
Non segni di erniazione di materiale discale C3-C4 C4-C5
Recessi laterali pervi
Normodecorrenti le radici a tali livelli.
IL DISCO INTERSOMATICO C4-C5 è DEGENERATO IN PARAMEDIANA SN.
A C5-C6 LIEVE PROTUSIONE CENTRALE PARAMEDIANA DX DEL DISCO INTERSOMATICO CON APPOGGIO MARGINALE ANTERIORMENTE ALL'ASTUCCIO MIDOLLARE.
NON SEGNI DI ERNIAZIONE DI MATERIALE DISCALE A C6-C7 OVE IL DISCO è MINIMAMENTE PROTRUSO CENTRALMENTE SENZA SEGNI ASSOCIATI DI CONFLITTO DISCO-RADICOLARI.
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In riferimento alle ultime voci mi rendo conto di non avere una struttura cervicale ottimale ma nemmeno grave come un'ernia espulsa...
La mia paura, avendo già affrontato i dolori di un'ernia, è che la situazione degeneri col tempo.
Volevo pertanto chiedervi, in riferimento al mio caso, se esiste una qualche cura o terapia posturale che possa migliorare la mia situazione... almeno a livello cervicale, al fine di prevenire ulteriori problemi che andrebbero ad accumularsi ai già presenti alla schiena.
Vi ringrazio per la Vs. disponibilità,
Daniele
[#1]
Egr. signore, lei non soffre di disturbi di postura! cosa c'entra la postura, se ha una spondilosi cervicale con discopatie e protrusioni discali ? Cerchi di curare questa sintomatologia dolorosa e queste limitazioni funzionali con cure specifiche di fisiochinesiterapia!
Facendo un consulto dall'ortopedico ed affidandosi poi ad un fisiatra, dovrà fare delle cure idonee e complete periodicamente di fisiochinesiterapia.
In questo periodo balneoterapia, sole e sabbiature le faranno solo bene !
Saluti cordiali
Facendo un consulto dall'ortopedico ed affidandosi poi ad un fisiatra, dovrà fare delle cure idonee e complete periodicamente di fisiochinesiterapia.
In questo periodo balneoterapia, sole e sabbiature le faranno solo bene !
Saluti cordiali
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Ex utente
Gentile Prof. Caruso,
La ringrazio per la sua risposta. In effetti mi sono espresso male usando a sproposito il temine "posturale".
Quello che vorrei sapere a questo punto, e a cui ha già in parte risposto, è il percorso che devo seguire per arrivare ad una terapia. Fisiatra e fisiochinesiterapia sono i miei obiettivi, ma posso passare tramite la mutua o devo per forza di cose andare a trovare uno specialista da solo?
CI sono possibilità di risolvere riacquistando normalità?
Grazie ancora per la disponibilità,
Daniele
La ringrazio per la sua risposta. In effetti mi sono espresso male usando a sproposito il temine "posturale".
Quello che vorrei sapere a questo punto, e a cui ha già in parte risposto, è il percorso che devo seguire per arrivare ad una terapia. Fisiatra e fisiochinesiterapia sono i miei obiettivi, ma posso passare tramite la mutua o devo per forza di cose andare a trovare uno specialista da solo?
CI sono possibilità di risolvere riacquistando normalità?
Grazie ancora per la disponibilità,
Daniele
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 24/07/2009.
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