Uno stiramento, ma ciò che mi fuorvia è
Gentile dottore,
ho 29 anni. A luglio durante una partita di calcio a 5 ho riportato una forte contrattura al quadricipite dx. Per 1 mese e mezzo non ho praticato alcuna attività sportiva, ma ho forse esagerato a caricare sempre sulla gamba sx, cosicchè quando una 15 di giorni fà ho ricominciato ad allenarmi con la mia squadra, dopo un paio di allenamenti ho iniziato ad accusare i seguenti sintomi alla coscia sx: bruciore, mancanza di forza, piccolo accenno di livido. Nell'esperienza fatta in anni di sport mi verrebbe da pensare ad uno stiramento, ma ciò che mi fuorvia è: 1) continuando gli allenamenti il bruciore è scomparso; 2) se fosse stato uno stiramento sarei potuto riuscire a sostenere la fase di carico della preparazione fatta di corsa in salita e scaloni? 3) I sintomi di cui sopra ho iniziato ad avvertirli a riposo, dopo un paio di giorni dall'ultimo allenamento in cui stavo bene!
Cosa fare? Non vorrei fermarmi per non perdere l'allenamento fatto, ma se sarà necessario...........
Aspetto sue notizie
Grazie
ho 29 anni. A luglio durante una partita di calcio a 5 ho riportato una forte contrattura al quadricipite dx. Per 1 mese e mezzo non ho praticato alcuna attività sportiva, ma ho forse esagerato a caricare sempre sulla gamba sx, cosicchè quando una 15 di giorni fà ho ricominciato ad allenarmi con la mia squadra, dopo un paio di allenamenti ho iniziato ad accusare i seguenti sintomi alla coscia sx: bruciore, mancanza di forza, piccolo accenno di livido. Nell'esperienza fatta in anni di sport mi verrebbe da pensare ad uno stiramento, ma ciò che mi fuorvia è: 1) continuando gli allenamenti il bruciore è scomparso; 2) se fosse stato uno stiramento sarei potuto riuscire a sostenere la fase di carico della preparazione fatta di corsa in salita e scaloni? 3) I sintomi di cui sopra ho iniziato ad avvertirli a riposo, dopo un paio di giorni dall'ultimo allenamento in cui stavo bene!
Cosa fare? Non vorrei fermarmi per non perdere l'allenamento fatto, ma se sarà necessario...........
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Caro signore, probabilmente come anche lei sostiene è difficile che sia uno stiramento che comunque può essere valutato sia clinicamente che con una ecografia muscolare. Le domando ha mai sofferto di lombalgia? Posturalmente si sente "dritto"? Ha dolore mentre cammina?
Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dr. Pantaleo Giuseppe medico osteopata.
Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dr. Pantaleo Giuseppe medico osteopata.
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Caro...Utente 1583,prima di tutto voglio augurarmi che questo terzo tentativo di risponderti vada a buon fine.Venendo al tuo caso, sono convinto che la forzata inattività per un mese e mezzo e l'immediata ripresa dell'allenamento intenso(corse in salita e scaloni)hanno potuto con molta probabilità determinare il cedimento e la rottura di gruppi di elementi muscolari del quadricipite Sin. col concorso di altri eventuali fattori quali lo stato di intossicazione muscolare da fatica o la presenza di cicatrici da pregressi traumi alla coscia. I sintomi descritti sono compatibili con una diagnosi di DISTRAZIONE muscolare a livello del ventre(cioè della parte centrale del muscolo)-dolore,impotenza funzionale,versamento ematico -, per cui oggi, a distanza di circa 20 gg. dal trauma, ti consiglio di praticare una prudente massoterapia, applicazioni biquotidiane di ultrasuoni e sedute di rieducazione motoria attiva di intensità e durata progressivamente crescenti, al fine di mantenere in efficienza il muscolo, di attivare la circolazione emolinfatica e di evitare soprattutto la comparsa di aderenze tra i fasci di fibre muscolari e quindi di prevenire le frequenti recidive. Ti consiglio inoltre di riprendere l'attività sportiva soltanto dopo un graduale e congruo periodo di allenamento associato ad una appropriata massoterapia. Sono a tua disposizione per ulteriori approfondimenti.
dr. Lacinio Franco
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.9k visite dal 17/09/2003.
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