Costato destro

Salve, descrivo il mio problema:
sono uno studente di 23 anni, praticavo la lotta e il pugilato. Circa a novembre 2007 (un anno e mezzo fa) ho iniziato ad avere una serie di dolori, e da quel momento ho smesso di praticare sport.
Il dolore più frequente (fisso tuto il giorno) è esttamente sotto tutta l'ultima costola desta. In particolare nella parte davanti, sopra il fegato. Da raggi e ecografie (della zona adomianale alta e bassa) non risulta peò nulla.
Il dolore, quando è molto acuto, sconfina fino all'inguine destro e all'anca (parte destra). Le ecografie hanno evidenziato una trocanterite.
Da notare: non ho subito fratture o contusioni, ma da quando ho iniziato a soffrire del dolore sotto il costato (un anno e mezzo fa), parallelamente, l'ultima costola è diventata "ballerina", ossia ad ogni movimento (camminare, sdraiarsi, sedersi) la costola scatta, con un rumore (uno scricchiolio) udibile ad orecchio.
I dottori da cui sono andato non hanno saputo spiegarsi esattamente cosa fosse, ma sostanzialemente, nel dubbio tutti sostengono che i vari problemi (inguine, trocanterite) derivino dal problema ("particolare") della costola in qestione, che però non sanno ne spiegare da cosa derivi, ne, ovviamente, come risolvere.
Un anno fa ho fatto una terapia di antiinfiammatori, senza risultato.
Da un anno faccio giornalmente esercizi di stretching (cosiglati da un fisiatra) che mi hanno disteso ma non hanno migliorato il dolore in questione.
Quando, di tanto in tanto, provo ad andare a correre, il dolore inizia ad evidenziarsi subito (qualce minuto) e cresce d'intensità fino a che, dopo 20 minuti, sono costretto a fermarmi (il dolore si acutizza proprio sotto la costola destra, davanti e sul lato, un po' meno, nella parte dietro).
Stessa cosa capita quando faccio passeggiate a passo spedito, anche solo per andare a piedi a scuola.
Nessun dottore mi ha prescritto risonanze o simili, solo raggi, ecografie e analisi del sangue (sempre nella norma).
Ci sono una serie di posizioni che aumentano il dolore: ad esempio stare sdraiato a pancia in giù su di un piano duro (non sul letto). Oltre al dolore, quello che provo costantemente è un fastidio, e intuitivamente mi pare che la costola sia fuori posto (lo scricchiolio costante aumenta la mia auto-diagnosi).
Mi è stato infine detto, ch anche se ci fossero stati traumi alla costola, di cui non mi sono accorto, che hanno causato il male descritto (traumi mai messi a posto), non c'è soluzione è mi rimane solo di convivere col problema.
Spero di essere stato chiaro, e spero che dalla mia descrizione sappiate dirmi qualcosa, o suggerirmi qualche consiglio che non è ancora venuto in mente a nessuno. Grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Non è possibile pensare di dare un parere risolutivo online e senza aver mai visto il paziente, anche in consideraszione del fatto che in tutto questo tempo avrà sentito molti pareri e fatto molti accertamenti. L'unica cosa che non ha fatto è una RM del rachide al passaggio dorso-lombare, per escludere che vi possa essere un'irritazione di una radice nervosa da parte ad esempio di un'ernia discale dell'ultimo tratto dorsale. Data l'attività sportiva non escluderei nemmeno un trauma: tale irritazione può essere sostenuta anche da una patologia a carico della costa; a mio parere va capita l'origine dello "scatto" della costa. Senta anche il parere di un Chirurgo toracico, ad esempio alle Molinette ( http://www.molinette.piemonte.it/index_reparti?rep=entry32 )
Ci faccia conoscere gli sviluppi
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
grazie mille della risposta...
anche io pensavo che la RM sarebbe, dopo tutto questo tempo, molto utile se non necessaria, ma tutti i fisiatri e ortopedici da cui sono andato, stranamente, non me la prescrivono; molti affermando che "da dei buoni raggi si vede ciò che si deve vedere".
Ad ogni modo grazie del consiglio, non solo sulla RM ma anche del Chirurgo toracico (opzione mai pensata).
A presto