Tendinopatia calcifica cuffia rotatori spalla
Buonasera, mia moglie di anni 43, soffre di Tendinopatia calcifica alla cuffia dei rotatori della spalla destra... Negli anni, abbiamo fatto diversi tentativi, per migliorare la sintomatologia ma, i risultati sono stati, nel migliore dei casi, temporanei... Nella fattispecie, i farmaci, di diversa natura, non hanno sortito praticamente alcun effetto, mentre due cicli di onde d'urto, hanno fornito risultati insperati ma poco duraturi...
Per amore di verità, va detto che era stata prescritta anche della ginnastica specifica ma è sempre mancata la voglia di farla...
Successivamente, ci sono state proposte delle iniezioni di cortisone con dosaggio a scalare ma abbiamo preferito declinare... Dunque, alla luce di quanto tristemente narrato, non c'è davvero niente altro che si possa fare??
Inoltre, fin'ora lo Specialista di riferimento è stato l'ortopedico ma ci viene il dubbio che forse possa essere coinvolto anche un Fisioterapista per eventuali manipolazioni terapeutiche...
Grazie
Per amore di verità, va detto che era stata prescritta anche della ginnastica specifica ma è sempre mancata la voglia di farla...
Successivamente, ci sono state proposte delle iniezioni di cortisone con dosaggio a scalare ma abbiamo preferito declinare... Dunque, alla luce di quanto tristemente narrato, non c'è davvero niente altro che si possa fare??
Inoltre, fin'ora lo Specialista di riferimento è stato l'ortopedico ma ci viene il dubbio che forse possa essere coinvolto anche un Fisioterapista per eventuali manipolazioni terapeutiche...
Grazie
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Buongiorno
Dopo fallimento di terapia conservativa, farmacologica e strumentale (onde d'urto) si può procedere per step mediante terapia mini invasiva quale la LITOCLASIA PERCUTANEA ECOGUIDATA che consiste nel lavaggio ed aspirazione della calcificazione mediante 1 o 2 aghi, in anestesia locale, e sottoguida ecografica.
È una procedura che effettuo in pazienti selezionati dopo valutazione clinica ed ecografica in quanto molto efficace in presenza di calcificazioni sintomatiche di tipo "soft" rispetto alle calcificazioni sintomatiche di tipo "hard" (che tuttavia non precludono il trattamento).
Eventualmente anche questo trattamento risultasse inefficace si può procedere mediante trattamento chirurgico ovvero la rimozione della calcificazione per via artroscopica.
A disposizione
Cordialmente
Dopo fallimento di terapia conservativa, farmacologica e strumentale (onde d'urto) si può procedere per step mediante terapia mini invasiva quale la LITOCLASIA PERCUTANEA ECOGUIDATA che consiste nel lavaggio ed aspirazione della calcificazione mediante 1 o 2 aghi, in anestesia locale, e sottoguida ecografica.
È una procedura che effettuo in pazienti selezionati dopo valutazione clinica ed ecografica in quanto molto efficace in presenza di calcificazioni sintomatiche di tipo "soft" rispetto alle calcificazioni sintomatiche di tipo "hard" (che tuttavia non precludono il trattamento).
Eventualmente anche questo trattamento risultasse inefficace si può procedere mediante trattamento chirurgico ovvero la rimozione della calcificazione per via artroscopica.
A disposizione
Cordialmente
Dr. Giovanni Pintabona
Medicina Fisica e Riabilitativa
Ecografia Muscoloscheletrica
Infiltrazioni Ecoguidate
giopintabona@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 08/01/2021.
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