Lesione vicino al polpaccio
Salve sono una ragazza di 27 anni.
Tre giorni fa ho subito una lesione causata da una bottiglia di vetro che cadendo ed esplodendo mi ha ferita alla gamba, tra il polpaccio e il tendine d'Achille (per fortuna nn danneggiando)... Muscolarmente è stata interessata solo una parte superficiale a cui i medici nn hanno dato particolare rilevanza... Mi hanno dato nove punti interni e nove esterni... Dopo tre giorni la ferita è perfetta nessun rossore e nessun gonfiore... L'unica cosa che mi fa stare molto in pensiero è la perdita d sensibilità in mezzo lato del piede... O meglio se lo presso sento una pressione... Se striscio un oggetto avverto una leggerissima vibrazione... Ma se azzicco lentamente un aghetto da insulina non sento assolutamente nulla... Il dottore sostiene che con un taglio così profondo inevitabilmente si danneggiano piccole strutture nervose della cute e che col tempo la mia sensibilità tornerà... Al momento questa cosa mi fa però molto paura... Cosa mi dite a riguardo?
Ovviamente sn cn le stampelle e dolori forti ogni volta che mi alzo e sento defluire il sangue... Ma questa sensazione di piede intorpidito mi fa impazzire...
Sto assumendo augumentin per una settimana... E mi ha oggi aggiunto degli integratori per le fibre nervose...
Grazie anticipate
Tre giorni fa ho subito una lesione causata da una bottiglia di vetro che cadendo ed esplodendo mi ha ferita alla gamba, tra il polpaccio e il tendine d'Achille (per fortuna nn danneggiando)... Muscolarmente è stata interessata solo una parte superficiale a cui i medici nn hanno dato particolare rilevanza... Mi hanno dato nove punti interni e nove esterni... Dopo tre giorni la ferita è perfetta nessun rossore e nessun gonfiore... L'unica cosa che mi fa stare molto in pensiero è la perdita d sensibilità in mezzo lato del piede... O meglio se lo presso sento una pressione... Se striscio un oggetto avverto una leggerissima vibrazione... Ma se azzicco lentamente un aghetto da insulina non sento assolutamente nulla... Il dottore sostiene che con un taglio così profondo inevitabilmente si danneggiano piccole strutture nervose della cute e che col tempo la mia sensibilità tornerà... Al momento questa cosa mi fa però molto paura... Cosa mi dite a riguardo?
Ovviamente sn cn le stampelle e dolori forti ogni volta che mi alzo e sento defluire il sangue... Ma questa sensazione di piede intorpidito mi fa impazzire...
Sto assumendo augumentin per una settimana... E mi ha oggi aggiunto degli integratori per le fibre nervose...
Grazie anticipate
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Buonasera
Il trauma con ferita da taglio può ledere le strutture nervose soprattutto quelle superficiali (es. nervo surale) con conseguente ipoanestesia nel territorio di distribuzione del nervo interessato.
Alla rimozione dei punti faccia una visita fisiatrica per valutare lo stato clinico del nervo. Qualora permanga la riduzione della sensibilità il collega la indirizzerà verso un esame ecografico ed elettroneurografico del nervo interessato per valutare il grado di compromissione e le saprà indicare in modo preciso circa il trattamento ed i tempi di recupero.
Cordialmente.
Il trauma con ferita da taglio può ledere le strutture nervose soprattutto quelle superficiali (es. nervo surale) con conseguente ipoanestesia nel territorio di distribuzione del nervo interessato.
Alla rimozione dei punti faccia una visita fisiatrica per valutare lo stato clinico del nervo. Qualora permanga la riduzione della sensibilità il collega la indirizzerà verso un esame ecografico ed elettroneurografico del nervo interessato per valutare il grado di compromissione e le saprà indicare in modo preciso circa il trattamento ed i tempi di recupero.
Cordialmente.
Dr. Giovanni Pintabona
Medicina Fisica e Riabilitativa
Ecografia Muscoloscheletrica
Infiltrazioni Ecoguidate
giopintabona@gmail.com
[#3]
Nella maggioranza dei casi si attende la guarigione biologica del nervo danneggiato che avviene a seconda della entità del danno in tempi più o meno lunghi (ci potrebbe volere da anche qualche mese). In una minoranza di casi il danno e la riduzione della sensibilità potrebbero persistere ed in tal caso è necessaria una visita neurochirurgica per eventuale trattamento specifico.
Vorrei sottolineare che mediante un consulto online è impossibile capire quale è il nervo interessato nonché l'entità del danno.
Le ho fatto l'esempio del nervo surale, nervo con funzione puramente sensitiva, per la vicinanza di questo al tendine di achille e per farle capire per quanto possibile la genesi del suo disturbo, ma non possiamo escludere il coinvolgimento di altri nervi di gamba piede che hanno una funzione oltre che sensitiva anche motoria e in tal caso oltre ad attendere la guarigione biologica bisogna valutare la presenza di deficit motori ed effettuare un trattamento riabilitativo specifico.
Ribadisco quindi l'importanza di effettuare una visita fisiatrica alla rimozione dei punti di sutura.
Cordialità
Vorrei sottolineare che mediante un consulto online è impossibile capire quale è il nervo interessato nonché l'entità del danno.
Le ho fatto l'esempio del nervo surale, nervo con funzione puramente sensitiva, per la vicinanza di questo al tendine di achille e per farle capire per quanto possibile la genesi del suo disturbo, ma non possiamo escludere il coinvolgimento di altri nervi di gamba piede che hanno una funzione oltre che sensitiva anche motoria e in tal caso oltre ad attendere la guarigione biologica bisogna valutare la presenza di deficit motori ed effettuare un trattamento riabilitativo specifico.
Ribadisco quindi l'importanza di effettuare una visita fisiatrica alla rimozione dei punti di sutura.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 27/08/2020.
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