Spondilosi osteofitosica
Buonasera.
A seguito di ricorrenti episodi di forti dolori debilitanti alla base della schiena, oggi ho finalmemte effettuato la prima rx e avrei bisogno di capirne l'esito siccome la visita ortopedica al momento non è prenotabile.
Questo è il referto:
"Metameri in asse con rettilineizzazione della fisiologica lordosi.
Spondilosi osteofitosica somato-marginale l4-l5 con riduzione di ampiezza dello spazio discale corrispondente.
Lieve riduzione di ampiezza dello spazio discale l5-s1 posteriormente.
"
Ho un lavoro semi-sedentario e pratico jogging 3/4 volte a settimana.
L'ultima cosa che vorrei è dover appendere le scarpe al chiodo.
Grazie in anticipo per la disponibilità.
A seguito di ricorrenti episodi di forti dolori debilitanti alla base della schiena, oggi ho finalmemte effettuato la prima rx e avrei bisogno di capirne l'esito siccome la visita ortopedica al momento non è prenotabile.
Questo è il referto:
"Metameri in asse con rettilineizzazione della fisiologica lordosi.
Spondilosi osteofitosica somato-marginale l4-l5 con riduzione di ampiezza dello spazio discale corrispondente.
Lieve riduzione di ampiezza dello spazio discale l5-s1 posteriormente.
"
Ho un lavoro semi-sedentario e pratico jogging 3/4 volte a settimana.
L'ultima cosa che vorrei è dover appendere le scarpe al chiodo.
Grazie in anticipo per la disponibilità.
[#1]
Gentile utente,
direi che al momento non si parla di appendere le scarpette al chiodo.
Più che di una visita ortopedica, lei ha bisogno di una valutazione specialistica fisiatrica per impostare un percorso riabilitativo che preveda diversi approcci (farmacologico, fisioterapico, massoterapico, manipolativo, ...) volti alla riduzione del dolore.
La radiografia ci parla di un iniziale quadro di degenerazione artrosica e di una lieve sofferenza di 2 dischi intervertebrali, quadro potenzialmente compatibile con l'avanzare dell'età.
Cordiali saluti
direi che al momento non si parla di appendere le scarpette al chiodo.
Più che di una visita ortopedica, lei ha bisogno di una valutazione specialistica fisiatrica per impostare un percorso riabilitativo che preveda diversi approcci (farmacologico, fisioterapico, massoterapico, manipolativo, ...) volti alla riduzione del dolore.
La radiografia ci parla di un iniziale quadro di degenerazione artrosica e di una lieve sofferenza di 2 dischi intervertebrali, quadro potenzialmente compatibile con l'avanzare dell'età.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 22/05/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.