Protusione l5-s1

Da quello che leggo sembra che non abbia dolore alle gambe (sciatalgia) ma solo alla colonna (lombalgia). Questo sarebbe da ricondurre ad una contrattura dolorosa dei muscoli paravertebrali, e non ad un'ernia discale che invece darebbe una irritazione di una radice nervosa che si manifesterebbe con una sciatalgia.
Leggo che ha trattato questa lombalgia solo con il riposo, senza fare terapie mediche nè fisiche.
Sicuramente il riposo è il presidio terapeutico più importante, in quanto essendo questa una patologia da "sforzo", eliminando lo sforzo con il riposo si dovrebbe risolvere il problema. Ma a volte questo non basta. Provi ad assumere una adeguata terapia antinfiammatoria e miorilassante e poi a fare un ciclo di FKT. Per queto ovviamente dovrà consultare il suo medico di base od uno specialista neurochirurgo, che sicuramente saprebbero cosa consigliarle. Se poi il dolore non dovesse passare neanche dopo questa terapia, allora sarebbe il caso di ripetere una RMN lombo-sacrale per poi farla vedere ad uno specialista.
Distinti saluti.

Dr. Carlo Delvecchio
specialista in neurochirurgia

Grazie per la sua competente risposta,
in passato ,circa 2 anni fa,la RM parlava solamente di protusione,tesi avvalorata da vari ortopedici e fisiatra;
mi ricordo in quella situazione che in fase acuta sentivo formicolio ad una gamba ,alla punta dell'indice della mano,dolori dietro la coscia e al centro del gluteo.Ripeto che la RM non parlava di ernia ed effettivamente l'esame faceva notare solo la protusione.
Il mio dolore attuale è al centro della colonna che in vece di migliorare sembra peggiorare.Io,sinceramente,faccio esercizi di MCKENZIE,allungamenti del tratto lombare,posizione prona con ginocchia al petto,questi fatti per 15 giorni ma adesso ho smesso perchè non ci sono risultati anzi come detto prima all'inizio stavo meglio ed ora peggio.
Durante l'inverno(fino all'inizio di febbraio) mi è capitato di tagliare legna nel bosco una volta per settimana(3 ore) e sempre con un bustino elastico contenitivo prescrittomi 2 anni fà;durante questa attività non ho sentito mai dolore e sinceramente non credo che dopo 1 mese e mezzo posso dare la"colpa" a quel lavoro.Io credo di sapere cosa è stato ,un movimento sbagliato fatto il sabato e sentito subito dalla domenica.
Sicuramente farò FKT con il fisiatra che conosco e in più prenderò un miorilassante,
grazie ancora per la disponibilità e aspetto ancora vostre considerazioni,
arrivederci.

Scusatemi,mi sono dimenticato di dire che dai primi di novembre 2008 vado 1 volta a settimana in piscina un ora facendo 76 vasche da 25 metri.
Per "riposo" cosa s'intende?Fino a che c'è dolore non fare niente?
Grazie ancora

Buonasera,sto assumendo una terapia prescrittami dal mio medico di condotta(miorilassante e antinfiammatorio in sospensione una volta al dì),sembra andare un pochino meglio,sempre a riposo dopo 20 giorni;
appena provo a fare attività normale(spesa,ecc..)risento subito il dolore al centro della colonna e suprattutto quando mi siedo.
Ho paura che questa situazione me la riporterò dietro per altri mesi senza poter tornare a lavorare con scioltezza.
Grazie

Sembra dunque che la strada percorsa sia quella giusta.
Il fatto che il dolore vada un pochino meglio non la deve scoraggiare, infatti sarebbe stato strano se fossa già scomparso.
Continui con la terapia prescritta e soprattutto con il riposo, ovvero eviti di fare sforzi (tipo sollevare buste della spesa o qualunque altro peso, andare in moto o in bici, limitare l'uso dell'auto).
Attendo sue notizie

Grazie per la competente risposta,effettivamente oggi va meglio,continuerò con l'antinfiammatorio fino a domani mentre miorilassante e esercizi di stretching per la schiena per qualche altro giorno o almeno fino alla scomparsa dei sintomi.
Mi hanno detto che forse le troppe vasche(76)a stile libero che faccio (una volta a settimana e non sempre)in piscina mi possono avere infiammato visto che il giorno precedente alla comparsa del dolore c'ero stato;comunque da ora in vanti farò intervalli di dorso.
Grazie