Può una scorretta postura portare problemi a livello respiratorio e visivo
Salve, fin da piccola ho avuto una postura scorretta, tendevo a stare sempre con le spalle in avanti e il torace chiuso, feci una visita ortopedica e mi dissero che era solo un vizio e con un po di sport avrei risolto.
Purtroppo di sport ne ho fatto poco e le cose sono andate peggiorando gradualmente.
A 20 provai a fare fisioterapia ma dopo un po di sedute vedevo che la situazione non migliorava.
Mi sono sottoposta anche al trattamento per il riallineamento dell'atlante, ma nulla.
Sono stata anche da un chiropratico ma niente.
Col tempo per diversi motivi sono diventata una persona estremamente ansiosa e questo ha peggiorato il tutto.
Oggi mi ritrovo con fortissimi dolori sul trapezio, a livello della nuca, e sulla nuca sento come un blocco che mi ovatta la testa.
Avverto dolore nella zona lombare e dorsale.
Questi dolori sembra farmi perdere forza e mobilità alle braccia.
Noto di essere sempre rigida e con la testa troppo in avanti.
Spesso mi si infiamma talmente tanto da causarmi fortissimi mal di testa e pulsazioni alle tempie, sembra che la testa stia per scoppiare.
Dopo un po che sto seduta inizio a stare malissimo perché non riesco a mantenere la posizione e la testa dritta ma devo appoggiarmi.
Ma non finisce qui, perché h iniziato ad avere problemi con i miei occhi sempre stanchi, una costante sensazione di fastidio e pressione sopra i muscoli degli occhi, fastidio e difficoltà visiva all'esposizione alla luce, soprattutto quella naturale del cielo.
Da qualche mese ogni volta che mangio tende sempre a rimanermi sullo stomaco ho come l impressione di non digerire bene, mi sento sempre irrequieta.
Spesso mi vengono come delle apnee perché sembra che non respiro bene.
Non riesco più ad allenarmi o fare determinati movimenti perché da qualche giorno ho come la una tensione, ai lati del collo, sembra come se s stringesse la gola e tutto questo mi crea problemi i a mangiare e parlare, mi sento affaticata.
Ho fatto una risonanza magnetica al rachide cervicale, ed è risultata la perdita della fisiologica lordosi cervicale, con conseguente rettilineizzazione.
Ho difficoltà di concentrazione e spesso mi sento cosi stanca anche dopo aver fatto qualcosa di poco energico.
Tutto questo peggiora di giorno in giorno, mi sento debilitata.
Tutto questo potrebbe essere solo causa di una prolungata cattiva postura negli anni o c'è qualcosa di più?
Questi sintomi possono essere correlati ad altre patologie?
A chi devo rivolgermi?
Riuscirò a uscirne fuori e tornare alla normalità?
Grazie in anticipo per una risposta.
Cordiali saluti.
Purtroppo di sport ne ho fatto poco e le cose sono andate peggiorando gradualmente.
A 20 provai a fare fisioterapia ma dopo un po di sedute vedevo che la situazione non migliorava.
Mi sono sottoposta anche al trattamento per il riallineamento dell'atlante, ma nulla.
Sono stata anche da un chiropratico ma niente.
Col tempo per diversi motivi sono diventata una persona estremamente ansiosa e questo ha peggiorato il tutto.
Oggi mi ritrovo con fortissimi dolori sul trapezio, a livello della nuca, e sulla nuca sento come un blocco che mi ovatta la testa.
Avverto dolore nella zona lombare e dorsale.
Questi dolori sembra farmi perdere forza e mobilità alle braccia.
Noto di essere sempre rigida e con la testa troppo in avanti.
Spesso mi si infiamma talmente tanto da causarmi fortissimi mal di testa e pulsazioni alle tempie, sembra che la testa stia per scoppiare.
Dopo un po che sto seduta inizio a stare malissimo perché non riesco a mantenere la posizione e la testa dritta ma devo appoggiarmi.
Ma non finisce qui, perché h iniziato ad avere problemi con i miei occhi sempre stanchi, una costante sensazione di fastidio e pressione sopra i muscoli degli occhi, fastidio e difficoltà visiva all'esposizione alla luce, soprattutto quella naturale del cielo.
Da qualche mese ogni volta che mangio tende sempre a rimanermi sullo stomaco ho come l impressione di non digerire bene, mi sento sempre irrequieta.
Spesso mi vengono come delle apnee perché sembra che non respiro bene.
Non riesco più ad allenarmi o fare determinati movimenti perché da qualche giorno ho come la una tensione, ai lati del collo, sembra come se s stringesse la gola e tutto questo mi crea problemi i a mangiare e parlare, mi sento affaticata.
Ho fatto una risonanza magnetica al rachide cervicale, ed è risultata la perdita della fisiologica lordosi cervicale, con conseguente rettilineizzazione.
Ho difficoltà di concentrazione e spesso mi sento cosi stanca anche dopo aver fatto qualcosa di poco energico.
Tutto questo peggiora di giorno in giorno, mi sento debilitata.
Tutto questo potrebbe essere solo causa di una prolungata cattiva postura negli anni o c'è qualcosa di più?
Questi sintomi possono essere correlati ad altre patologie?
A chi devo rivolgermi?
Riuscirò a uscirne fuori e tornare alla normalità?
Grazie in anticipo per una risposta.
Cordiali saluti.
[#1]
Buongiorno, probabilmente si, soprattutto se alla RMN l'unico dato rilevato è la perdita della lordosi cervicale in assenza di patologie discali.
L'atteggiamento posturale che lei gradualmente sta strutturando può essere caratterizzato da una riduzione della lordosi cervicale ed un aumento della cifosi dorsale per cui tutti i sintomi che lei riferisce, dal dolore cervicale alla cefalea alle difficoltà di digestione e respiratorie, possono essere ascritte, se non vi sono altri problemi, all'alterazione posturale descritta.
Una terapia con un miorilassante tipo Tizanidina 2 mg iniziando con 1/2 cp la sera per 10 gg (previa approvazione del suo medico di medicina generale) può essere utile per ridurre il dolore da contrattura muscolare e, alla fine di questa emergenza sanitaria COVID 19, si rivolga ad un medico fisiatra per effettuare una valutazione posturale globale ed individuare gli obiettivi riabilitativi da perseguire condividendo il percorso con un fisioterapista.
Al momento, da sdraiata effettui esercizi di respirazione diaframmatica (gonfiando la pancia) e allungandosi con la testa verso l'alto, esercizi di rinforzo degli stabilizzatori scapolari, sempre da sdraiata, con le braccia abdotte a 90 spingendo contro la superficie su cui è sdraiata (tappetino a terra) contando fino a 10 x 10 volte (pausa 10-15 sec.) 2 volte al giorno.
Davanti allo specchio autocorrezione sul piano sagittale (di profilo) recuperando le fisiologiche curve cervicale e dorsale.
Ci faccia sapere
Auguri
L'atteggiamento posturale che lei gradualmente sta strutturando può essere caratterizzato da una riduzione della lordosi cervicale ed un aumento della cifosi dorsale per cui tutti i sintomi che lei riferisce, dal dolore cervicale alla cefalea alle difficoltà di digestione e respiratorie, possono essere ascritte, se non vi sono altri problemi, all'alterazione posturale descritta.
Una terapia con un miorilassante tipo Tizanidina 2 mg iniziando con 1/2 cp la sera per 10 gg (previa approvazione del suo medico di medicina generale) può essere utile per ridurre il dolore da contrattura muscolare e, alla fine di questa emergenza sanitaria COVID 19, si rivolga ad un medico fisiatra per effettuare una valutazione posturale globale ed individuare gli obiettivi riabilitativi da perseguire condividendo il percorso con un fisioterapista.
Al momento, da sdraiata effettui esercizi di respirazione diaframmatica (gonfiando la pancia) e allungandosi con la testa verso l'alto, esercizi di rinforzo degli stabilizzatori scapolari, sempre da sdraiata, con le braccia abdotte a 90 spingendo contro la superficie su cui è sdraiata (tappetino a terra) contando fino a 10 x 10 volte (pausa 10-15 sec.) 2 volte al giorno.
Davanti allo specchio autocorrezione sul piano sagittale (di profilo) recuperando le fisiologiche curve cervicale e dorsale.
Ci faccia sapere
Auguri
Dr. Francesco Chiaravalloti
[#2]
Utente
Buonasera Dottore, grazie per il suo intervento. Oltre la postura scorretta non mi è mai stato diagnosticato niente. Ieri sera la tensione vicino la gola è aumentata, e ho notato che sotto l orecchio destro c'è uno rigonfiamento, non so dire se può essere un linfonodo ingrossato o una contrattura, può verificarsi una contrattura in quella zona? Non ho dolore al tatto, sento solo irrigidimento e fastidio nella deglutizione nella parte interessata. Chiedero al medico approvazione per la cura e non appena ci sarà possibilita mi rivolgo al fisiatra, oggi inizio con gli esercizi da lei consigliati sperando di trovare un po' di sollievo. Grazie
[#3]
Si, l'inserzione di uno dei capi dello sternocleidomastoideo è in quella zona. Se il rigonfiamento dovesse aumentare nelle dimensioni ed essere palpabile come tumefazione circoscritta faccia una ecografia per diagnosi differenziale ma verosimilmente è la contrattura muscolare a dare questa tumefazione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.7k visite dal 22/04/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.