Chiarimenti su metodi innovativi

Gentili Dottori,vorrei cortesemente ricevere chiarimenti sul metodo innovativo EPI.Ringrazio.Cordialmente.L.L.
[#1]
Dr. Michele Moretti Medico fisiatra 134 3
Personalmente non conosco il metodo a cui si riferisce, forse una mia mancanza, tuttavia la invito a dettagliare meglio la sua richiesta in modo da potermi documentare ed eventualmente poterle essere di aiuto.
Cordiali saluti.

Dr. Michele Moretti
Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione

[#2]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile Dottore Moretti,La ringrazio per la Sua cortesia e disponibilità,purtroppo,so solo che questo metodo è utilizzato per le metatarsalgie,infatti,una conoscente,che vive in Spagna,l'aveva sperimentato con risultati soddisfacenti,io non ho modo di rintracciarla in tempi brevi e comunque,mi sembrava più opportuno ed appropriato consultare un medico per avere dei consigli.La ringrazio.Cordialmente.Lucia Lucci
[#3]
Dr. Michele Moretti Medico fisiatra 134 3
Spiacente, ho provato ad usare gli elementi che mi ha fornito per ricercare qualche informazione in merito ma non sono riuscito a ricavare nulla.

Cordiali saluti.
[#4]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile Dottore Moretti,La ringrazio per il Suo cortese interessamento:speravo di risolvere la mia situazione ricorrendo non ad anti-infiammatori e cortisonici,consigliati dall'ematologo e dal reumatologo,a causa di una non ben definita malattia autoimmune,che mi rende soggetta a metatarsalgie,sciatalgie,cervicalgie,crampi muscolari,dolori articolari diffusi.La metatarsalgia che ha colpito entrambi i piedi mi procura notevole dolore,gonfiore ed a causa dell'infiammazione un continuo bisogno di refrigerio ed i capillari,molto evidenti costituiscono un vistoso reticolo viola bluastro.Mi sono recata da un radiologo e dalla radiografia è emerso:''Modesto valgismo bilaterale degli alluci con moderate irregolarità marginali di tipo artrosico in corrispondenza dell'articolazione metatarso-falangea degli alluci stessi,fatto un po' più evidente a Sn ed in corrispondenza di pressoché tutte le articolazioni interfangee con lieve riduzione agli stessi livelli degli spazi articolari .Presenza di piccolissimo sperone cacalneare plantare bilaterale.''Ho anche importanti problemi di varicosità e soffro frequentemente di flebiti.Ho fatto un E.C.D. Venoso:''Vasi venosi degli arti inferiori pervi,ben comprimibili con la sonda ecografica,segni di flebotrombosi. Vistoso reflusso safeno femorale bilaterale alle manovre di attivazione. Quadro riferibile a insufficienza valvolare bilaterale di grado medio-grave.'' Negli esami del sangue sono risultati alterati i valori di
eritrociti,eosinofili,elettroforesi proteica,anticorpi antinucleo
immunofluorescenza indiretta,ana,pattern,anticorpi antitireoperossidasi,
anticorpi antinucleo su cellule hep2000,C4 e C1q e paratormone.Il medico curante mi ha consigliato attività fisica,intanto,mi sento affaticata e stanca anche dopo soli dieci minuti di ginnastica dolce o di passeggiata a passo svelto.Quando cambio posizione da seduta in piedi o da coricata in piedi,ho difficoltà ad assumere la nuova posizione e difficoltà di movimento e questo è accentuato soprattutto la mattina al risveglio.Le sarei estremamente grata,se cortesemente,mi consigliasse un iter curativo da seguire,nella mia situazione.La ringrazio.Cordiali saluti.Lucia Lucci
[#5]
Dr. Michele Moretti Medico fisiatra 134 3
Alcune delle problematiche che lei ha citato, tra cui la metatarsalgia, potrebbero essere suscettibili di trattamenti con terapie fisiche a scopo antidolorifico.
Per riallacciarsi a quanto detto nell'altro consulto tramite una visita fisiatrica sarebbe possibile perventire ad un inquadramento generale e stabilire delle priorità di trattamento: ad esempio se l'acutizzarsi del dolore ai piedi limita l'autonomia nel cammino una trattamento che riduca l'impatto della metatarsalgia potrebbe essere indicato.
A distanza e tramite questa modalità di consulto non è corretto ne' opportuno addentrarsi in diagnosi e prescizione di terapie.
Le consiglio di sottoporsi ad una visita fisiatrica presso uno specialista delle sue parti per le indicazioni del caso.
Cordiali saluti.
[#6]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Buongiorno Dottore,è stato gentilissimo.Cordiali saluti.Lucia Lucci
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto