Epicondilite
Buongiorno è da più di un anno che sono affetto da epicondilite laterale al gomito sinistro causata dallo spalamento neve davanti casa nel febbraio 2018. Ho fatto di tutto. All'inizio tre infiltrazione di cortisone e l'ortopedico mi ha detto di prendere bustine per aiutare i tendini. Le infiltrazioni mi hanno aiutato ha sfiammare gran parte del braccio ma al tatto sull'epicondilo laterale avevo (ed ho) ancora un dolore localizzato. Contestualmente ho preso pomata arnigel, voltaren 2% e altri infiammatori ma niente da fare. Successivamente ho fatto tecar, onde d'urto, magnetoterapia, massoterapia, osteopatia e dopo un momentaneo beneficio il dolore ricompariva. Ho fatto poi un RMN del gomito sinistro ed il referto così recitava: "Nel cavo articolare del gomito si osserva una minima quota fluida di versamento. Conservati i rapporti articolari. Lieve disomogeneità del tendine comune degli estensori in sede inserzionale prossimale come per minima tendinosi con associati minimi fenomeni reattivi a tale livello. Non alterazioni dell'intensità di segnale di significato patologico a livello delle restanti porzioni di avambraccio visualizzate. ". Volevo gentilmente chiedervi a questo punto cosa significa questa RMN e cosa potrò fare per il futuro per risolvere questa situazione che va ormai avanti da tempo. Grazie mille per la Vostra cortese consulenza.
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Egr. signore
Se la diagnosi fatta dall'ortopedico curante è esatta, se le infiltrazioni di cortisone sono state eseguite bene, dovrebbe intensificare le cure eseguendo della laserterapia, ultrasuoni e ionoforesi, piu' indicati nelle tendinopatie delle onde d'urto e della magnetoterapia, che va fatta per 7 / 8 ore.
Faccia anche la rmn , ossia un approfondimento diagnostico molto utile e lo faccia valutare al suo ortopedico di fiducia, che le prescriverà certamente le terapie adeguate.
Cordiali saluti
alessandrocaruso26@gmail.com
Se la diagnosi fatta dall'ortopedico curante è esatta, se le infiltrazioni di cortisone sono state eseguite bene, dovrebbe intensificare le cure eseguendo della laserterapia, ultrasuoni e ionoforesi, piu' indicati nelle tendinopatie delle onde d'urto e della magnetoterapia, che va fatta per 7 / 8 ore.
Faccia anche la rmn , ossia un approfondimento diagnostico molto utile e lo faccia valutare al suo ortopedico di fiducia, che le prescriverà certamente le terapie adeguate.
Cordiali saluti
alessandrocaruso26@gmail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 25/02/2019.
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