Protrusione mediana del disco intersomatico l4 l5
Salve,
sono un ragazzo di 28 anni e negli ultimi 6 mesi accuso forti dolori nella parte sacrale centrale che nei giorni più freddi e umidi o con un piccolo sforzo mi impediscono addiruttura di piegare la schiena e
altrettandi dolori nella parte lombare sinistra che arrivano sino alla gamba.
Pertanto il mio medico curante mi ha prescritto una cura al cortisone(il nome del farmaco specifico non lo ricordo)associato a iniezioni di ToraDol e di sottopormi a una TAC ai metameri da L3 a S1 il cui referto enuncia:
Esame eseguito con tecnica aspirale nelle sole condizioni basali da L3 a S1.
Regolare morfologia,spessore densità del disco intersomatico L3-L4 senza rilievo di immagini riferibili a protrusioni od ernie.
Ampia protrusione mediana del disco intersomatico L4-L5 in conflitto con il sacco durale.
A L5-S1 si segnale piccola formazione erniaria a sviluppo laterale intraforamirale sinistro in conflitto con le strutture nervose.
A tutti i livelli esaminati i diametri canalari appaiono conservati.
Regolare affrontamento delle faccette articolari.
Non formazioni abnorminei tessuti molli paravertrebali.
Con algoritmo per osso non si apprezzano alterazioni osteostrutturali a focolaio in atto.
Dopo tutto questo volevo chiederVi se ho giustamente rivolto il quesito alla Medicina fisica riabilitativa,se no a chi devo rivolgermi a un ortopedico o a un neurochirurgo?cosa ho più o meno?devo preoccuparmi vista la mia giovane età?
In attesa di una Vostra gentile risposta porgo i miei saluti a tutti i medici che rispondono a tutti i proble e un grazie di vero cuore!!!
sono un ragazzo di 28 anni e negli ultimi 6 mesi accuso forti dolori nella parte sacrale centrale che nei giorni più freddi e umidi o con un piccolo sforzo mi impediscono addiruttura di piegare la schiena e
altrettandi dolori nella parte lombare sinistra che arrivano sino alla gamba.
Pertanto il mio medico curante mi ha prescritto una cura al cortisone(il nome del farmaco specifico non lo ricordo)associato a iniezioni di ToraDol e di sottopormi a una TAC ai metameri da L3 a S1 il cui referto enuncia:
Esame eseguito con tecnica aspirale nelle sole condizioni basali da L3 a S1.
Regolare morfologia,spessore densità del disco intersomatico L3-L4 senza rilievo di immagini riferibili a protrusioni od ernie.
Ampia protrusione mediana del disco intersomatico L4-L5 in conflitto con il sacco durale.
A L5-S1 si segnale piccola formazione erniaria a sviluppo laterale intraforamirale sinistro in conflitto con le strutture nervose.
A tutti i livelli esaminati i diametri canalari appaiono conservati.
Regolare affrontamento delle faccette articolari.
Non formazioni abnorminei tessuti molli paravertrebali.
Con algoritmo per osso non si apprezzano alterazioni osteostrutturali a focolaio in atto.
Dopo tutto questo volevo chiederVi se ho giustamente rivolto il quesito alla Medicina fisica riabilitativa,se no a chi devo rivolgermi a un ortopedico o a un neurochirurgo?cosa ho più o meno?devo preoccuparmi vista la mia giovane età?
In attesa di una Vostra gentile risposta porgo i miei saluti a tutti i medici che rispondono a tutti i proble e un grazie di vero cuore!!!
[#1]
Dr. Giulio Pio Urbano
Medico fisiatra, Psicoterapeuta
808 28
Gentile utente,
tutte le figure specialistiche da lei menzionate possono essere utili per darle dei consigli.
La terapia medica impostata dal suo medico di base ha funzionato?
Se la risposta è affermativa, prima di sentire il parere di un neurochirurgo e/o ortopedico, particolarmente preparati sull'eventuale approccio chirurgico, il mio consiglio è di iniziare ad effettuare una terapia conservativa con un programma riabilitativo individualizzato, preparato ad hoc da un medico specialista in medicina fisica e riabilitazione che insieme alla sua equipe di riabilitatori saprà sicuramente esserle di aiuto.
Provi a consultarsi con il suo medico di famiglia in modo da reperire nella sua zona tale specialista.
Cordialità.
tutte le figure specialistiche da lei menzionate possono essere utili per darle dei consigli.
La terapia medica impostata dal suo medico di base ha funzionato?
Se la risposta è affermativa, prima di sentire il parere di un neurochirurgo e/o ortopedico, particolarmente preparati sull'eventuale approccio chirurgico, il mio consiglio è di iniziare ad effettuare una terapia conservativa con un programma riabilitativo individualizzato, preparato ad hoc da un medico specialista in medicina fisica e riabilitazione che insieme alla sua equipe di riabilitatori saprà sicuramente esserle di aiuto.
Provi a consultarsi con il suo medico di famiglia in modo da reperire nella sua zona tale specialista.
Cordialità.
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
[#2]
Ex utente
Innanzi tutto la ringrazio vivamente per la risposta velocissima.
La terapia del mio medico di famiglia ha funzionato ma per poco tempo infatti i dolori sono ritornati con maggiore intensità e costanza.
Allora porto il referto al mio medico e sento cosa mi dice.In ogni caso posso mettermi in contatto telefonico con lei?
Grazie ancora.
La terapia del mio medico di famiglia ha funzionato ma per poco tempo infatti i dolori sono ritornati con maggiore intensità e costanza.
Allora porto il referto al mio medico e sento cosa mi dice.In ogni caso posso mettermi in contatto telefonico con lei?
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.5k visite dal 30/01/2009.
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