Dolore braccio e scapola sx
Salve, sono un uomo di 42 anni, da un po di tempo ho un dolore alla scapola sx che si irradia alla parte alta del braccio, faccio anche fatica a tenerlo alzato. X questo motivo 5 gg fa ho deciso di effettuare una visita dal neurologo il quale dopo un attenta valutazione ha escluso danni neurologici, resta il fatto che il dolore rimane e se piego il braccio lo sento debole e tremante. Potrebbe secondo voi dipendere da un problema alla cervicale visto che piegando il collo avverto strani scricchiolii?
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Gentile Signore,
come Lei certamente saprà, nel caso di dolore scapolo-omerale sinistro è sempre opportuno escludere una qualsivoglia correlazione di tipo cardiologico. Di conseguenza, se non ha già provveduto, è d'obbligo consultare uno specialista cardiologo.
Dopo la avvenuta negatività di questa indagine, è da approfondire se Lei soffre di altre patologie, quanto tempo è trascorso dall'ultimo controllo ematochimico e nel caso ripeterlo, che tipo di attività svolge.
La negatività dell'indagine neurologica ha già escluso ipotesi diagnostiche di tipo centrale ed eventuali compromissioni delle radici cervicali e quindi "gli strani scricchiolii" che Lei lamenta non dovrebbero avere alcun significato patologico nel disturbo da Lei lamentato.
Clinicamente rimane da valutare da parte di uno specialista ortopedico la funzionalità della scapolo-omerale sinistra e dell'arto superiore sinistro per escludere eventuali miopatie e/o tendinopatie di questi distretti.
In sede di visita ortopedica lo specialista deciderà se prescrivere indagini strumentali per approfondire o per chiarire una sua ipotesi diagnostica.
Sperando di esserLe stato di un qualche aiuto nel percorso diagnostico-terapeutico del suo disturbo,
La saluto cordialmente
come Lei certamente saprà, nel caso di dolore scapolo-omerale sinistro è sempre opportuno escludere una qualsivoglia correlazione di tipo cardiologico. Di conseguenza, se non ha già provveduto, è d'obbligo consultare uno specialista cardiologo.
Dopo la avvenuta negatività di questa indagine, è da approfondire se Lei soffre di altre patologie, quanto tempo è trascorso dall'ultimo controllo ematochimico e nel caso ripeterlo, che tipo di attività svolge.
La negatività dell'indagine neurologica ha già escluso ipotesi diagnostiche di tipo centrale ed eventuali compromissioni delle radici cervicali e quindi "gli strani scricchiolii" che Lei lamenta non dovrebbero avere alcun significato patologico nel disturbo da Lei lamentato.
Clinicamente rimane da valutare da parte di uno specialista ortopedico la funzionalità della scapolo-omerale sinistra e dell'arto superiore sinistro per escludere eventuali miopatie e/o tendinopatie di questi distretti.
In sede di visita ortopedica lo specialista deciderà se prescrivere indagini strumentali per approfondire o per chiarire una sua ipotesi diagnostica.
Sperando di esserLe stato di un qualche aiuto nel percorso diagnostico-terapeutico del suo disturbo,
La saluto cordialmente
Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 03/07/2018.
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