Stiramento
Buonasera, di seguito vi riporto il risultato dell'ecografia che ho eseguito oggi alla gamba destra:
"Il tendine di intersezione diretto, che origina a livello della spina iliaca-antero-inferiore ed il tendine di intersezione riflesso, che origina al livello del margine superiore del''acetabolo, del capo retto del muscolo quadricipite femorale, appaiono entrambi diffusamente disomogenei, prevalentemente iperecogeni, con superficie superiore avvallata ed assottigliata per tendinite post-traumatica, associata a peritendinite ed a tenovaniginalite, senza comunque interruzioni delle loro fibre.
In corrispondenza della loro giunzione miotendinee le fibre muscolari sono iperecogene per fenomeni contratturali e per miosite reattiva. In particolare non sono presenti interruzioni dei loro ventri muscolari e distrazioni muscolo-tendinee. Regolare la cute e il sottocutaneo. Regolare il tendine quadricipitale ed il tendine rotuleo."
Mi sono infortunato 2 mesi fa, durante una partita di calcio. Il dolore alla coscia è passato ma mi è rimasto il dolore inguinale. Ho già eseguito alcune cure fisioterapiche, TECARTERAPIA ma fino ad ora senza effetti benefici.
Vi chiedo cortesemente, se possibile, di indicarmi secondo voi se continuare con la Tecar è corretto, come propostomi dal mio fisioterapista, oppure sarebbe opportuno fare altro.
Io al momento riesco a correre e a fare tutti gli esercizi in palestra con la strumentazione, però durante i cambi di direzione ho dolore e non posso calciare il pallone.
Grazie di tutto.
"Il tendine di intersezione diretto, che origina a livello della spina iliaca-antero-inferiore ed il tendine di intersezione riflesso, che origina al livello del margine superiore del''acetabolo, del capo retto del muscolo quadricipite femorale, appaiono entrambi diffusamente disomogenei, prevalentemente iperecogeni, con superficie superiore avvallata ed assottigliata per tendinite post-traumatica, associata a peritendinite ed a tenovaniginalite, senza comunque interruzioni delle loro fibre.
In corrispondenza della loro giunzione miotendinee le fibre muscolari sono iperecogene per fenomeni contratturali e per miosite reattiva. In particolare non sono presenti interruzioni dei loro ventri muscolari e distrazioni muscolo-tendinee. Regolare la cute e il sottocutaneo. Regolare il tendine quadricipitale ed il tendine rotuleo."
Mi sono infortunato 2 mesi fa, durante una partita di calcio. Il dolore alla coscia è passato ma mi è rimasto il dolore inguinale. Ho già eseguito alcune cure fisioterapiche, TECARTERAPIA ma fino ad ora senza effetti benefici.
Vi chiedo cortesemente, se possibile, di indicarmi secondo voi se continuare con la Tecar è corretto, come propostomi dal mio fisioterapista, oppure sarebbe opportuno fare altro.
Io al momento riesco a correre e a fare tutti gli esercizi in palestra con la strumentazione, però durante i cambi di direzione ho dolore e non posso calciare il pallone.
Grazie di tutto.
[#1]
Salve,
Infortuni significativi come sembra essere il suo, meritano sempre una integrazione RMN negli atleti impegnati. Inoltre se persiste dolore all'inguine dovrebbe controllare ecograficament, se non già fatto, l'integrità della porzione distale dello psoas che solitamente duole se lei -in posizione eretta- flette il ginocchio lo extraruota e prova ad alzare verso l'alto l'anca.
Due mesi di Tecar sembrano eramente eccessivi in assenza tra l'altro di una diagnosi di certezza.
Cordiali saluti
Infortuni significativi come sembra essere il suo, meritano sempre una integrazione RMN negli atleti impegnati. Inoltre se persiste dolore all'inguine dovrebbe controllare ecograficament, se non già fatto, l'integrità della porzione distale dello psoas che solitamente duole se lei -in posizione eretta- flette il ginocchio lo extraruota e prova ad alzare verso l'alto l'anca.
Due mesi di Tecar sembrano eramente eccessivi in assenza tra l'altro di una diagnosi di certezza.
Cordiali saluti
Luigi Di Lorenzo
www.luigidilorenzo.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio moltissimo per la risposta.
Dopo l'infortunio sono stato circa 10gg fermo, dopo i quali sono tornato ad allenarmi in modo leggero perchè avvertivo ancora dolore, ma non ho mai forzato.
Mi sono allenato così un paio di volte e il dolore alla coscia è sparito e in quel momento mi sono ritrovato con il dolore all'altezza dell'inguine.
Ho cessato gli allenamenti e mi sono rivolto ad un fisioterapista, con il quale ho fatto 5 sedute di Tecar e qualche seduta in palestra.
Durante gli esercizi in palestra non ho dolore, che però mi si ripresenta tutte le volte che in posizione eretta sposto il mio peso sulla gamba dolorante.
L'ecografista, oltre a scrivere la risposta che ho trascritto, mi ha detto che mi sono stirato due muscoli e che ho la tendinite.
In questo caso riprendere la Tecar, che avevo interrotto, può essere utile o sarebbe preferibile il laser?
Lei conosce un medico che possa aiutarmi in casi come questo nella zona di Firenze? Negli anni ne ho girati molti, quasi sempre poco soddisfacenti.
Grazie
Dopo l'infortunio sono stato circa 10gg fermo, dopo i quali sono tornato ad allenarmi in modo leggero perchè avvertivo ancora dolore, ma non ho mai forzato.
Mi sono allenato così un paio di volte e il dolore alla coscia è sparito e in quel momento mi sono ritrovato con il dolore all'altezza dell'inguine.
Ho cessato gli allenamenti e mi sono rivolto ad un fisioterapista, con il quale ho fatto 5 sedute di Tecar e qualche seduta in palestra.
Durante gli esercizi in palestra non ho dolore, che però mi si ripresenta tutte le volte che in posizione eretta sposto il mio peso sulla gamba dolorante.
L'ecografista, oltre a scrivere la risposta che ho trascritto, mi ha detto che mi sono stirato due muscoli e che ho la tendinite.
In questo caso riprendere la Tecar, che avevo interrotto, può essere utile o sarebbe preferibile il laser?
Lei conosce un medico che possa aiutarmi in casi come questo nella zona di Firenze? Negli anni ne ho girati molti, quasi sempre poco soddisfacenti.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 14/01/2009.
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