Un chiropratico senza preavviso

Gentile Lettrice,
credo che dovrebbe dare un cronologia alla sua storia per meglio chiarire la successione degli eventi, spiegare le motivazioni dell'intervento di stabilizzazione vertebrale cervicale e le indicazioni alle infiltrazioni steroidee.
Probabilmente la sua instabilità posturale per le notizie che ha fornito può essere dovuta alla notevole rigidità cervicale causa ed effetto della rachialgia.
Le consiglio:
- iniziare graduale mobilizzazione attiva assistita del rachide in toto associata ad esercizi di allungamento dei muscoli paravertebrali mantenedo il dolore come limite al trattamento
- successivamente il trattamento potrebbe essere integrato con esercizi da seduta su piano instabile o su pallone per migliorare la propriocezione

Dr. Francesco Chiaravalloti

Preg.mo Dr.Chiaravalloti, grazie per i consigli che mi ha dato.La cronologia degli eventi e` questa:tutto e` iniziato nel nov 2004 in seguito al trasporto di un pacco col braccio dx per circa un`ora.Cominciai subito ad avvertire dei capogiri e instabilita` leggera che ando` via via aumentando, feci massaggi con artrosilene e , dopo 3 mesi, il malessere comincio``a diminuire ma permaneva. Cosi`, sentendone parlare in tv, andai dal suddetto chiropratico che mi fece le manipolazioni cui sopra. Da quel g. ,dopo una crisi veriginosa violentissima(andai a finire al pronto soccorso!), sono in questo stato.La mobilizzazione assistita ma solo del rachide cervicale la feci nel gen 2006 ma senza miglioramenti dell`instabilita`.Un fisiatra mi ha detto di fare delle infiltrazioni steroidee alle faccette vertebrali ed ai trapezi per cercare di togliere l` infiammazione e ridurre la contrattura muscolare.L`intervento di stabilizzazione mi e`stato fatto,a seguito del mio racconto, e osservando le rx dinamiche (ho la verticalizzazione del rachide con quasi inversione della fisiologica lordosi)ma da un neurochirurgo della clinica Santa Rita di Milano e Le ho detto tutto.Adesso basta che sfiori i muscoli pellicciai dei trapezi perche`l`instabilita` aumenti immediatamente.Cammino cercando di non muovere il collo che` piu` lo muovo peggio e`.I capogiri aumentano ulteriormente quando giro il collo a dx(lato del famoso pacco)o quando vado in estensione ed anche se provo gli allungamenti,poi mi viene da vomitare e smetto.Quando mi alzo al mattino talvolta sto un po` meglio ma appena mi piego sul lavandino per lavarmi l` instabilita` aumenta o anche se mi siedo su una sedia rigida (+) o una poltrona con schienale reclinato (-).Io vivo a Palermo,nel caso possa indicarmi un fisioterapista che sia bravo.
Spero di averLe dato utili dettagli per ulteriori consigli, sempre grata attendo una Sua cortese risposta, cordialmente,Maria Graziano.

Gent.mo Dr. Chiaravalloti, scusi se La disturbo nuovamente ma non ho ancora ricevuto risposta alla mail precedente con la quale Le ho fornito i dettagli che mi chiedeva.Non riesco a trovare un fisioterapista bravo che mi venga a casa pe gli esercizi posturali.Ho provato a fare a casa degli esercizi di allungamento dei muscoli paravertebrali basandomi su quelli che facevo in palestra anni fa ma , a tutt`oggi, non vedo nulla.L`instabilita`posturale aumenta anche se cambio scarpe con piu`o meno tacco.Pensa che una rm ortostatica potrebbe essere + chiarificatrice?
Aspetto con ansia una Sua cortese risposta, Maria. Grazie.

Cara Lettrice,
credo che sia importante per lei iniziare un graduale recupero dell'articolarità del rachide cervicale associato al recupero dei movimenti del capo in flessione, estensione, inclinazioni laterali e rotazioni, effettuare una massoterapia sfiorante e gradualmente più profonda al fine di eliminare le contratture ormai instauratesi.
Qualora la sintomatologia dovesse persistere, sarebbe meglio rivolgersi ad uno specialista di sua fiducia che dopo un approfondito esame clinico e una visione anche della documentazione clinica in suo possesso possa consigliarle l'esame strumentale, se necessario, più adeguato.
Riguardo alla sua richista di un bravo fisioterapista proverò ad informarmi avendo un amico fisiatra proprio in provincia di Palermo.

Pregmo Dr.Chiaravalloti, sono Maria da Palermo sto facendo gli esercizi di mobilizzazione del capo come da Lei suggeritomi, li faccio da sola seduta per tezza e poi esercizi di allungamento.Le vorrei chiedere se per decontrarre i trapezi posso farmi fare delle infiltrazioni locali, tipo quelle che mi fanno alle faccete articolari e se si` con quali farmaci?perche` l` anestesista che viene a casa usa lidocaina e cortisone.Gli ho chiesto se poteva farmi infiltrazioni mirate nei muscoli col tiocolchicoside e mi ha risposto ch` e` troppo blando, e di farmi consigliare.Non ho uno specialista fisiatra di fiducia perche` tutti hanno gettato la spugna, mi segue solo un osteopata molto umano che, seppur confuso, ha pieta` di me e cerca di consigliarmi come puo`.Ma non ha mai visto un caso del genere.Non riesco a credere che non posa guarire da questa croce.
Ha potuto informarsi su un bravo fisioterapista di Palermo?La prego, mi aiuti come puo`, sono allo stremo delle forze! Grazie di cuore, Maria.

Faccia aggiungere 1/2 fiala di artrosilene, ne faccia almeno 2 a settimana e non più di 5-6 sedute in tutto.
Ancora no il mio Collega si è trasferito ad Enna e ho difficoltà a contattarlo.
Saluti