Tenosinovite caviglia

Buongiorno,
Sono uno sportivo amatoriale che da inizio anno ha gradualmente intensificato le sessioni di corsa arrivando a correre circa 30km a settimana, con punte massime singole intorno ai 12 km. Da inizio aprile ho iniziato a sentire un leggerissimo indolenzimento nella parte laterale interna del piede sinistro a cui non ho dato particolare attenzione. A metà maggio ho terminato i miei allenamenti in quanto mi sono accorto di un gonfiore alla caviglia senza particolare dolore, al massimo un po' di fastidio. Da allora ho iniziato a mettere il ghiaccio tutte le sere, ho assunto dieci giorni di antinfiammatori, pomate varie, ma nulla, quando sembrava andare meglio, tornava il gonfiore. Ho eseguito un'ecografia e questo il risultato:"l'esame della caviglia evidenzia una distensione fluida della guaina di scorrimento del tendine del tibiale posteriore, in quadro di tenosivite. Si associa un'imbizione edematosa del tessuto sottocutaneo adiacente. Le restanti struttorre tendinee esaminate hanno normale aspetto ecografico. Non si osserva versamento articolare ". Premetto che non ho mai avuto problemi osteo articolari e che ho sempre corso (da anni) con scarpe da running anti pronazione. Come posso fare per guarire? Il medico di base mi prescrive nuovamente antiinfiammatori, basteranno? Sono un po' perplesso.Grazie.
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Dr. Francesco Forte Medico fisiatra, Medico osteopata 159 2
Egr. dovrebbe effettuare una visita specialistica Fisiatrica o ortopedica, perché sicuramente ha avuto una tendinopatia da sovraccarico funzionale, per cu potrebbero essere utili delle sedute di fisioterapia con onde d'urto focalizzate associate a laser hilt ( laser ad alta potenza) . Inoltre potrebbe essere utile seguire un esame del passo con esame baropodometrico per eventuali plantari. Personalmente ( da runner) non sono d'accordo sull utilizzo di scarpe antipronazione oantisupinazine, ma meglio un plantare su calco ben fatto. Cordialmente

Dr. Francesco  Forte
Direttore Centro Scoliosi Salerno
Master in Ozonoterapia www.gruppoforte.it - www.scoliosisalerno.it

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Attivo dal 2010 al 2017
Ex utente
Dottore, la ringrazio molto. Ancora due domande:
-Per quanto riguarda gli antiinfiammatori per via orale secondo lei sono comunque utili? Dicloreum nello specifico
-per quanto riguarda invece i plantari ho ricevuto pareri discordanti, nel senso che ho una leggera pronazione, secondo lei sarebbero comunque utili?
Grazie ancora.
Cordialità
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Dr. Francesco Forte Medico fisiatra, Medico osteopata 159 2
Si dell'antinfiammatorio per brevi periodi può andare bene, ma ne parli con il suo medico. Per i plantari, in base alla mia esperienza li trovo molto utili, ma la loro efficacia dipende molto dal tecnico ortopedico .