Discopatie multiple terapia e sport

Buongiorno cari dottori vi prego di avere la pazienza e la bontà di leggere quanto scrivo perchè sono veramente disperato.

Ho 36 anni e sono sempre stato un atleta, ho praticato nuoto a livello agonistico e poi mi sono dato alla pesistica ed al pugilato ho avuto una vita molto movimentata fino ai 30 anni praticando quindi molto sport, andando in moto quotidianamente e svolgendo il mio lavoro di impiegato amministrativo.

Da 5 anni ho i seguenti sintomi:

  • rigidità costante del collo, delle spalle e delle scapole,
  • difficoltà nei movimenti,
  • senso di sbandamento e perdita dell'orientamento,
  • vertigini soggettive che sono il sintomo peggiore ed invalidante,
  • torpore e dolore cronico diffuso su tutta la muscolatura del collo, dei trapezi, delle scapole,
  • talvolta formicolii ed intorpidimento braccia,
  • dolore alla bassa schiena talvolta con risentimento alle gambe tanto che ho dovuto smettere quasi del tutto di fare sport ad eccezione di un po di nuoto due volte alla settimana e limitare le uscite motociclistiche ad una volta al mese.

Ho fatto innumerevoli trattamenti fisioterapici:

  • tecar terapia,
  • laser,
  • tens,
  • massaggi,

con risultati nulli, ho praticato manipolazioni osteopatiche con risultati scarsi e spendendo migliaia di euro senza risolvere nulla.

 

Un mese fa faccio una risonanza completa della colonna ed ecco il referto:

-irregolarità artrosiche somatiche tratto c5-c7

-ridotto segnale in t2 dei dischi i nel tratto c2-c7 e del disco d2-d3 e l5-s1 per fenomeni di disidratazione

- c5-c6 protusione discale posteriore mediana e paramediana bilaterale ch impronta la banda subaracnoidea anteriore, concomita ernia discale posteriore paramediana sinistra che impronta la radice c7 omolaterale all,emergenza

-spazio intersomatico c6-c7 protusione discale posteriore mediana e paramediana bilaterale che impronta la banda subaracnoidea anteriore piu piccola ernia posteriore paramediana sinistra

- c7-d1 modesta protusione discale posteriore mediana che impronta la banda subaracnoidea anteriore

- d1-d2 lieve protusione discale posteriore mediana

-d4-d5 piccola ernia discale posteriore mediana che impronta la banda subaracnoidea anteriore

- d6-d7 ernia discale posteriore paramediana destra che impronta la banda subaracnoidea anteriore

-d7-d8 ernia discale posteriore paramediana sinistra che impronta la banda subaracnoidea anteriore

- l5-s1 protusione discale posteriore mediana e paramediana sinistra che impronta il sacco durale, concomita stria di elevato segnale in t2 in corrispondenza del bordo posteriore del disco intersomatico corrispondente compatibile con fissurazione radiale

- regolare morfologia e segnale dei restanti dischi

-normale volume e segnale del midollo

-regolare ampiezza del canale vertebrale

-riduzione fisiologica lordosi cervicale e lombare.

 

Ora sto praticando l'ozonoterapia, (ho fatto 4 sedute solo con punture cervicali ) con lievi miglioramenti.

Posso praticare nuoto a stile libero e rana? e la camminata a passo svelto?

[#1]
Dr. Marco Bonelli Reumatologo, Medico di medicina generale 238 12
Buonasera
La situazione della Sua è veramente impegnativa per la presenza di molteplici discopatie diffuse in tutti i distretti della colonna vertebrale. Le discopatie del rachide cervicale sono quelle che più delle altre possono essere sintomatiche . È verosimile che la presenza di qualche dismorfismo presente in età adolescenziale ( scoliosi , slivellameto bacino ect) insieme ad una intensa attività fisica compreso sport con più elevato rischio traumatico tipo la boxe siano i responsabili di questa situazione.
Bene la ozono terapia che se ben fatta può per medi e lunghi periodi darLe sollievo e ridurrre significativamente i disturbi,per quanto riguarda l'attività sportiva si limiti al nuoto ( stile dorso ) perché è una attività in scarico ed eventualmente ad una camminata veloce e non corsa . Quando avrà terminato la ozono terapia effettuerei una visita Fisiatrica per un bilancio muscolare e farsi prescrivere un preciso ed attento programma riabilitativo a cui attenersi compreso l'igiene posturale e le attività da evitare .
Un saluto

Dr. Marco Bonelli
MedicoChirurgo
Specialista in Reumatologia

[#2]
Utente
Utente
buongiorno dottor Bonelli grazie per la sua risposta. effettivamente credo anch'io che le attività sportive intense che ho praticato mi hanno ridotto in questo stato. la figura del fisiatra non l'ho mai consultata e non saprei nemmeno a chi rivolgermi per trovarne uno veramente bravo e preparato. per quanto riguarda il nuoto, posso dirle che gli unici stili che riesco a fare senza che mi diano problemi sono lo stile libero e la rana. il dorso che mi consiglia lei ho provato più volte a farlo ma mi provoca dolore e rigidità maggiore al collo ed anche giramenti di testa mentre sono in acqua. per la camminata veloce sono un po dubbioso perché ho paura che le sollecitazioni dovute all'impatto con il suolo mi possano provocare ulteriori danni.
[#3]
Dr. Marco Bonelli Reumatologo, Medico di medicina generale 238 12
Buongiorno,
al momento va bene il nuoto negli stili che non le procurano accentuazione dei sintomi .
Si attivi per ricercare un Fisiatra partendo da centri universitari od ospedalieri della sua città o di centri a Lei vicini è importante per poter convivere in maniera attiva con la Sua situazione.