Perdita sensibilità
Salve, intanto vi ringrazio in modo anticipato per la consulenza.
Vi racconto la mia storia. Intanto soffro di mal di testa,forti emicranie,da molto tempo e negli ultimi tempi insieme alle emicrania mi era insorto un leggero intorpidimento del viso.
Intorno ai 18 anni ho avuto un episodi torcicollo, che si estendeva intutta la spalla sinistra che non mi permetteva di scendere dal letto,sono scesa lacrimando dal letto e ho dovuto fare una puntura di toradol per riprendermi. Il dolore è durato un paio di giorni. Da quel momento questo dolore al collo e spalla sinistra mi viene una o due volte l'anno. Inoltre un paio di anni fa mentre ero in palestra ho avuto un forte dolore al bacino paete sinistra e per tre giorni ho avuto difficoltà a camminare. Nel frattempo ho avuto un bimbo,che pesatanto e vuole stare spesso in braccio. La situazione peggiora circa un mese fa, quando inizio ad avere difficoltà ad aprire i barattoli e relativo dolore ogni volta che ci provavo. Poi circa tre settimane fa mi sento come gonfiare il labbro....credo sia una reazione allergica ma di li a poco inizio ad avere diminuzione della sensibilità a buona parte del viso(labbra naso e guance) e ad arti superiori e dita dei piedi....con maggiore sintomatologia nella parte sinistra....dopo un paio di giorni di notte mi viene un torcicollo,con relativo dolore alla spalla fortissimo... l'indomani chiamo il dottore che mi fa fare una rachicentesi cervicale e mi dice di fare una visita dal fisiatra. Dalla rachicentesi risulta: macro apoifisi trasversa in c7, inversione lordosi cervicale per contrattura muscolatura collo,iniziale reazione osteofitaria marginali somatiche posteriori in c4...c6. in seguito ho fala visita dal fisiatra che ha trovato contrattura trapezi e dolore alla digitoptessione . Perdita forza alle mani ed in particolare a quella sinistra. E mi ha consigliato una rx alla colonna in toto per bacino in carta millimetrata e laterale ed una elettromiografia agli arti superiori.
Vorrei sapere cosa vado a cercare con la elettromiografia e se gli esami che devo fare sono sufficienti a capire quale sia l'origine del problema.
Vi racconto la mia storia. Intanto soffro di mal di testa,forti emicranie,da molto tempo e negli ultimi tempi insieme alle emicrania mi era insorto un leggero intorpidimento del viso.
Intorno ai 18 anni ho avuto un episodi torcicollo, che si estendeva intutta la spalla sinistra che non mi permetteva di scendere dal letto,sono scesa lacrimando dal letto e ho dovuto fare una puntura di toradol per riprendermi. Il dolore è durato un paio di giorni. Da quel momento questo dolore al collo e spalla sinistra mi viene una o due volte l'anno. Inoltre un paio di anni fa mentre ero in palestra ho avuto un forte dolore al bacino paete sinistra e per tre giorni ho avuto difficoltà a camminare. Nel frattempo ho avuto un bimbo,che pesatanto e vuole stare spesso in braccio. La situazione peggiora circa un mese fa, quando inizio ad avere difficoltà ad aprire i barattoli e relativo dolore ogni volta che ci provavo. Poi circa tre settimane fa mi sento come gonfiare il labbro....credo sia una reazione allergica ma di li a poco inizio ad avere diminuzione della sensibilità a buona parte del viso(labbra naso e guance) e ad arti superiori e dita dei piedi....con maggiore sintomatologia nella parte sinistra....dopo un paio di giorni di notte mi viene un torcicollo,con relativo dolore alla spalla fortissimo... l'indomani chiamo il dottore che mi fa fare una rachicentesi cervicale e mi dice di fare una visita dal fisiatra. Dalla rachicentesi risulta: macro apoifisi trasversa in c7, inversione lordosi cervicale per contrattura muscolatura collo,iniziale reazione osteofitaria marginali somatiche posteriori in c4...c6. in seguito ho fala visita dal fisiatra che ha trovato contrattura trapezi e dolore alla digitoptessione . Perdita forza alle mani ed in particolare a quella sinistra. E mi ha consigliato una rx alla colonna in toto per bacino in carta millimetrata e laterale ed una elettromiografia agli arti superiori.
Vorrei sapere cosa vado a cercare con la elettromiografia e se gli esami che devo fare sono sufficienti a capire quale sia l'origine del problema.
[#1]
E' un po' atipica la perdita di sensibilita' all emisoma sx pertanto per scrupolo eseguirei una RMN encefalo.Per quanto riguarda l elettromiografia invece serve ad esaminare un deficit sensitivo o motorio del sistema nervoso periferico (nel suo caso arti superiori)per evidenziare un eventuale radicolopatia (nel suo caso verosimilmente a partenza rachidea cervicale)
Dr. Elena Nassiacos
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta. Seguirò il suo consiglio e farò unRMN encefalo. Le volevo chiedere un ulteriore consiglio. Il fisiatra dopo la visita, ma senza aver ancora visto le radiografie e l'elettromiografia ( che devo ancora eseguire) mi ha prescritto acido alfa lipoico e voleva che prendessi il cortisone. Poiché allatto ha preferito non darmi il cortisone. Ma intanto a cosa serve in questo caso l'acido alfa lipoico?posso prenderlo durante l'allattamento? Se avessi potuto...non sarebbe stato troppo affrettato il consiglio di somministrare cortisone senza aver alcuna certezza clinica? Le chiedo questo per capire se sia meglio cambiare medico,visto che non mi ha convinto molto.
Grazie sempre
Grazie sempre
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 22/06/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.