Frattura rotulea mancata riabilitazione
salve,
vi riassumo brevemente la mia storia per rendere più chiara la situazione. Sono un ragazzo di 20 anni; il 3 agosto 2013, durante un giro in moto con amici sono caduto e mi sono procurato una microfrattura verticale alla rotula destra. L'ortopedico mi fece mettere un tutore per 20 giorni e il 26 agosto sarei dovuto partire per uno stage all'estero. Così, molto ingenuamente, non mi sottoposi alla riabilitazione. A distanza di due anni dall'incidente, a settembre 2015, decido di tornare a giocare a calcio a livello amatoriale; se non chè, dopo 3 mesi, sorge un problema: infiammazione a zampa d'oca. Dolore al tendine dietro al ginocchio con impossibilità di continuare a correre. Mi reco da un fisioterapista in zona e mi sottopone ad una serie di tecar. Torno a giocare, ed ecco che il problema risorge dopo un solo allenamento. Decido di cambiare fisioterapista. Arrivato sul luogo, mi guarda camminare e nota un importante squilibrio nei muscoli della gamba destra e mi indirizza da un collega specializzato in ciò. Quest'ultimo nota un'atrofizzazione del vasto mediale che non lavorando crea problemi alla struttura della gamba destra e non solo. Adesso mi ritrovo con un problema di considerevoli dimensioni e non so da che parte rifarmi, perchè non riesco a trovare una persona, che sia un ortopedico, un fisioterapista o un fisiatra che sappia offrirmi un quadro lucido e completo di quella che è la mia situazione, e la soluzione al problema. C'è chi mi dice che è necessaria una radiografia o tac per vedere la situazione in questo momento, chi da poco peso al problema e mi assegna semplici esercizi da praticare in palestra, chi mi propone programmi di terapia riabilitativa. ma quello che appare ai miei occhi è che la maggior parte di quelli con cui ho parlato, non fa altro che indirizzarmi verso quella che è la soluzione che porta maggiori benefici verso se stessi. Mi rivolgo a voi con la speranza di ottenere un quadro impaziale che possa portarmi a risolvere il problema nel migliore dei modi, dato che fin'ora ho speso un sacco di soldi senza ottenere alcun risultato.
grazie in anticipo
saluti
vi riassumo brevemente la mia storia per rendere più chiara la situazione. Sono un ragazzo di 20 anni; il 3 agosto 2013, durante un giro in moto con amici sono caduto e mi sono procurato una microfrattura verticale alla rotula destra. L'ortopedico mi fece mettere un tutore per 20 giorni e il 26 agosto sarei dovuto partire per uno stage all'estero. Così, molto ingenuamente, non mi sottoposi alla riabilitazione. A distanza di due anni dall'incidente, a settembre 2015, decido di tornare a giocare a calcio a livello amatoriale; se non chè, dopo 3 mesi, sorge un problema: infiammazione a zampa d'oca. Dolore al tendine dietro al ginocchio con impossibilità di continuare a correre. Mi reco da un fisioterapista in zona e mi sottopone ad una serie di tecar. Torno a giocare, ed ecco che il problema risorge dopo un solo allenamento. Decido di cambiare fisioterapista. Arrivato sul luogo, mi guarda camminare e nota un importante squilibrio nei muscoli della gamba destra e mi indirizza da un collega specializzato in ciò. Quest'ultimo nota un'atrofizzazione del vasto mediale che non lavorando crea problemi alla struttura della gamba destra e non solo. Adesso mi ritrovo con un problema di considerevoli dimensioni e non so da che parte rifarmi, perchè non riesco a trovare una persona, che sia un ortopedico, un fisioterapista o un fisiatra che sappia offrirmi un quadro lucido e completo di quella che è la mia situazione, e la soluzione al problema. C'è chi mi dice che è necessaria una radiografia o tac per vedere la situazione in questo momento, chi da poco peso al problema e mi assegna semplici esercizi da praticare in palestra, chi mi propone programmi di terapia riabilitativa. ma quello che appare ai miei occhi è che la maggior parte di quelli con cui ho parlato, non fa altro che indirizzarmi verso quella che è la soluzione che porta maggiori benefici verso se stessi. Mi rivolgo a voi con la speranza di ottenere un quadro impaziale che possa portarmi a risolvere il problema nel migliore dei modi, dato che fin'ora ho speso un sacco di soldi senza ottenere alcun risultato.
grazie in anticipo
saluti
[#1]
Se non ricevesse risposte in questa area Le consiglierei di ripostare ANCHE in area ORTOPEDIA
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 11/02/2016.
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