Dolore a guidare e sdraiato su un fianco
Salve, vorrei un parere su questi due fastidi. Innanzitutto quando guido l''auto, soprattutto nel traffico, quindi con un continuo passaggio del piede destro tra acceleratore e freno (extra e intrarotazione dell'anca?), ho un fastidio (molto vago, una sensazione che somiglia a qualcosa che mi spinge la gamba da sotto)localizzato nella zona posteriore superiore della coscia destra a contatto col sedile, che talvolta coinvolge anche il gluteo destro, nella parte esterna .Tale sensazione migliora se metto una mano o una rivista sotto la coscia, a sollevarla. Qualche mese fa, quando scendevo dall''auto, dopo aver avuto questo disturbo, avvertivo come un indolenzimento/debolezza a tutto l''arto inferiore destro; questa sensazione, dopo aver fatto un periodo di rinforzo muscolare alle gambe, è scomparsa, ma è rimasto il fastidio descritto in precedenza. Questo è un problema che ho da circa 8 mesi.
Molto più recente è invece il problema seguente: quando a letto sono sdraiato sul lato destro, sia col ginocchio esteso che flesso, dopo circa 5 minuti inizio ad avvertire un senso di "pressione" (fastidio che diviene presto dolore, con una sensazione simile e anche più intensa a quella che ho guidando),nella zona intorno al grande trocantere femorale.Anche qui si attenua se posiziono qualcosa di rigido sotto la zona dolente oppure se mi sdraio su una superficie più dura del letto, come per esempio un divano. Il dolore scompare appena cambio posizione (supino, prono, disteso sull'altro fianco).
Segnalo che da più di un anno sto convivendo con un problema al piede che nonostante varie terapie non riesco a risolvere: un''area focale di sofferenza osteocondrale tra calcagno e astragalo (referto rmn), che mi dà una sintomatologia piuttosto fastidiosa in attività come correre, camminare, stare a lungo in piedi.
Cosa ne pensate? grazie cordiali saluti.
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Molto più recente è invece il problema seguente: quando a letto sono sdraiato sul lato destro, sia col ginocchio esteso che flesso, dopo circa 5 minuti inizio ad avvertire un senso di "pressione" (fastidio che diviene presto dolore, con una sensazione simile e anche più intensa a quella che ho guidando),nella zona intorno al grande trocantere femorale.Anche qui si attenua se posiziono qualcosa di rigido sotto la zona dolente oppure se mi sdraio su una superficie più dura del letto, come per esempio un divano. Il dolore scompare appena cambio posizione (supino, prono, disteso sull'altro fianco).
Segnalo che da più di un anno sto convivendo con un problema al piede che nonostante varie terapie non riesco a risolvere: un''area focale di sofferenza osteocondrale tra calcagno e astragalo (referto rmn), che mi dà una sintomatologia piuttosto fastidiosa in attività come correre, camminare, stare a lungo in piedi.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.1k visite dal 22/12/2015.
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