Sindrome femoro rotulea bilaterale: esercizi?
Dietro visita specialistica tenutasi in francia, mi è stato riscontrato un problema di sindrome femoro rotulea; purtroppo, visto che abito a Parigi, non mi è permesso di rivolgermi ad uno specialista o riabilitatore e allo stesso tempo non voglio andare in palestra, in quando è un ambiente che non mi stimola l'esercizio fisico.
1) avete un qualche esercizio da consigliarmi da svolgere a casa con strumenti "poveri"?
2) l'andare in piscina (stile libero) aiuterebbe? ci andrei comunque per tenermi un minimo in forma
3) amo correre e sento la necessità di farlo anche se, purtroppo, soffro di questa patologia: acquistando una ginocchiera che mi tenga ferma al suo posto la rotula, potrò fare delle brevi corse prestando attenzione a non sforzare quel specifico ginocchio?
grazie a tutti coloro che cercheranno di aiutarmi,
Cordialmente
1) avete un qualche esercizio da consigliarmi da svolgere a casa con strumenti "poveri"?
2) l'andare in piscina (stile libero) aiuterebbe? ci andrei comunque per tenermi un minimo in forma
3) amo correre e sento la necessità di farlo anche se, purtroppo, soffro di questa patologia: acquistando una ginocchiera che mi tenga ferma al suo posto la rotula, potrò fare delle brevi corse prestando attenzione a non sforzare quel specifico ginocchio?
grazie a tutti coloro che cercheranno di aiutarmi,
Cordialmente
[#1]
Gentile Signore,
sarebbe molto molto utile visionare il referto del Collega specialista francese per prendere esattamente visione dell'attuale quadro clinico prima di qualunque suggerimento di specifici esercizi riabilitativi,
1)Tuttavia, questo tipo di patologia in genere è caratterizzata da un deficit quadricipitale che facilmente può essere recuperato con degli esercizi anche casalinghi di estensione contro resistenza del ginocchio interessato dalla patologia, in scarico.
In pratica, può sedersi su una panca con gambe penzoloni, posizionare all'arto da trattare una cavigliera con pesi o un sacchetto a bisaccia sul collopiede-caviglia contenente un paio di Kg di sabbia e sollevare lentamente la gamba penzoloni (che è flessa a 90° circa) sino alla completa estensione e poi ritornare alla posizione iniziale sempre con grande lentezza e continuare a ripetere l'esercizio più e più volte sino ad accusare stanchezza-fatica muscolare. Poi smettere e ripetere l'esercizio due-tre volte nell'arco della giornata.
2)Non vi sono controindicazioni alla generica attività motoria in acqua.
3)La corsa, in fase di acuzie, è certamente da evitare.
Cordialmente
sarebbe molto molto utile visionare il referto del Collega specialista francese per prendere esattamente visione dell'attuale quadro clinico prima di qualunque suggerimento di specifici esercizi riabilitativi,
1)Tuttavia, questo tipo di patologia in genere è caratterizzata da un deficit quadricipitale che facilmente può essere recuperato con degli esercizi anche casalinghi di estensione contro resistenza del ginocchio interessato dalla patologia, in scarico.
In pratica, può sedersi su una panca con gambe penzoloni, posizionare all'arto da trattare una cavigliera con pesi o un sacchetto a bisaccia sul collopiede-caviglia contenente un paio di Kg di sabbia e sollevare lentamente la gamba penzoloni (che è flessa a 90° circa) sino alla completa estensione e poi ritornare alla posizione iniziale sempre con grande lentezza e continuare a ripetere l'esercizio più e più volte sino ad accusare stanchezza-fatica muscolare. Poi smettere e ripetere l'esercizio due-tre volte nell'arco della giornata.
2)Non vi sono controindicazioni alla generica attività motoria in acqua.
3)La corsa, in fase di acuzie, è certamente da evitare.
Cordialmente
Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva
[#2]
Utente
Traducendo a grandi linee quanto scritto,
non ci sono fondamenti clinici per una lesione "meniscale" e nemmeno per una lesione "tendineuse", continua con "palpation des reliefs osseux indemne"
"hyperlaxite globale genoux dans tous les axes avec tiroir ant bilateral"
Quello che mi preoccupa maggiormente è che l'esame è stato eseguito in data 24 settembre e che, ad oggi, non mi è ancora "passato" e quando cammino sento qualcosa che non funziona al meglio:
ci tengo a sottolineare che mi sono recato in policlinico per un dolore al ginocchio dopo aver corso 10km dopo un periodo di pausa di 2/3 mesi.
non ci sono fondamenti clinici per una lesione "meniscale" e nemmeno per una lesione "tendineuse", continua con "palpation des reliefs osseux indemne"
"hyperlaxite globale genoux dans tous les axes avec tiroir ant bilateral"
Quello che mi preoccupa maggiormente è che l'esame è stato eseguito in data 24 settembre e che, ad oggi, non mi è ancora "passato" e quando cammino sento qualcosa che non funziona al meglio:
ci tengo a sottolineare che mi sono recato in policlinico per un dolore al ginocchio dopo aver corso 10km dopo un periodo di pausa di 2/3 mesi.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 13/11/2015.
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