Fascite plantare
Buongiorno, da maggio soffro di una fascite plantare diagnosticata solamente nel mese di agosto. Una prima eco era risultata negativa così come una rx fatta per escludere uno sperone calcaneare. L'eco di agosto cita"Ispessimento ipoecogeno e disomogeneità strutturale della regione inserzionale preinserzionale della fascia plantare con edema del cuscinetto adiposo calcaneale. Anche il terzo medio posteriore della fascia appare lievemente ispessito con accenno a morfologia. La valutazione power doppler dimostra lieve accentuazione della vascolarizzazione del cuscinetto adiposo calcaneare. I reperti sono espressione di entesite sub acuta della fascia plantare. Laspetto del terzo medio posterione non puo tuttavia far escludere un quadro iniziale di fibromatosi della fascia plantare (m. di Ledderhose) Modesta entesopatia degenerativa del tendine di Achille. Regolari i tendini peronei ed i tendini del tunnel tarsale. Non segni di lesioni legamentose di significato attuale del compartimento interno ed esterno".
Il medico ecografo mi ha consigliato riposo e onde d'urto che inizierò lunedì. Ho osservato una settimana di completo riposo con sensibile giovamento ma appena ricomincio a camminare il dolore sotto il tallone ricompare quasi nella stessa intensità (praticamente zoppico e non posso avere vita sociale). Non sono una grande sportiva mi limito a camminate veloci completamente sospese da luglio. Cerco di prendere Oki solo a necessità e mi sono state prospettate delle iniezioni di ialuronico sempre che la fibromatosi Ledderhose non sia confermata nel qual caso non posso fare nemmeno quelle. Volevo chiedere secondo la vostra esperienza per quanto tempo è necessario il riposo (per andare al lavoro, che poi svolgo da seduta) devo fare circa un km sia all'andata che al ritorno a piedi in quanto non ho altro modo per andere al lavoro. E già questo mi costa molta fatica. Cosa si intende per "riposo""? Ci sono suggerimenti utili per guarire il più velocemtne possibile? Mille grazie, questa fascite mi sta rovinando la vita (e non sto scherzando .. mi viene male anche solo a pensare ad alzarmi di notte dal letto o la mattina)
Il medico ecografo mi ha consigliato riposo e onde d'urto che inizierò lunedì. Ho osservato una settimana di completo riposo con sensibile giovamento ma appena ricomincio a camminare il dolore sotto il tallone ricompare quasi nella stessa intensità (praticamente zoppico e non posso avere vita sociale). Non sono una grande sportiva mi limito a camminate veloci completamente sospese da luglio. Cerco di prendere Oki solo a necessità e mi sono state prospettate delle iniezioni di ialuronico sempre che la fibromatosi Ledderhose non sia confermata nel qual caso non posso fare nemmeno quelle. Volevo chiedere secondo la vostra esperienza per quanto tempo è necessario il riposo (per andare al lavoro, che poi svolgo da seduta) devo fare circa un km sia all'andata che al ritorno a piedi in quanto non ho altro modo per andere al lavoro. E già questo mi costa molta fatica. Cosa si intende per "riposo""? Ci sono suggerimenti utili per guarire il più velocemtne possibile? Mille grazie, questa fascite mi sta rovinando la vita (e non sto scherzando .. mi viene male anche solo a pensare ad alzarmi di notte dal letto o la mattina)
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Gentile Signora,
il riposo va prolungato fino alla scomparsa completa e stabile del dolore.
Inizi le onde d'urto e poi si valuterà come risponde.
Esistono anche altre terapie utili, in caso di fallimento delle onde d'urto.
Buona serata.
il riposo va prolungato fino alla scomparsa completa e stabile del dolore.
Inizi le onde d'urto e poi si valuterà come risponde.
Esistono anche altre terapie utili, in caso di fallimento delle onde d'urto.
Buona serata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 29/08/2015.
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