Scossa dietro la nuca

Egr.gi dott.ri,
Non so se scrivo nella.sezione adatta.
Da un paio di giorni avverto delle scosse/friggiolio incessante dietro la nuca parte destra più precisamente dietro la mastoide. Queste scosse sono costanti sia da sdraiata che da seduta. In posizione ortostatica cessano e anche se fletto la testa in avanti portando il mento ad appoggiarlo sullo sterno le scosse cessano. Potrebbe essere tensione muscolare? Ringrazio per la cortese risposta. Queste scosse sono molto fastidiose come se la testa fosse molto tesa. É molto importante per me capire perché flettendo il mento in avanti le scosse cessano. Grazie.
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Dr. Roberto Morello Medico fisiatra, Medico di medicina manuale 205 8
Buonasera,
Potrebbe essere collegata a una problematica del rachide cervicale e della muscolatura connessa.
Dovrebbe peró effettuare una visita da uno specialista (meglio se specialista in medicina manuale ortopedica) che possa capire un eventuale connessione perchè solo con un attenta visita del suo rachide cervicale, eventualmente accoppiata a delle radiografie del medesimo distretto corporeo, si puó fre una diagnosi.

Cordiali saluti

Dr. Roberto Morello
Medicina Fisica e Riabilitativa
DIU Médecine manuelle-Ostéopathie, Hôpital Hotel Dieu Paris
Ecografia muscolo scheletrica SIUMB

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
La ringrazio per la cortese risposta. Approfondirò la questione con un ortopedico specializzato come mi ha suggerito. Buon lavoro.
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Dr. Roberto Morello Medico fisiatra, Medico di medicina manuale 205 8
Buongiorno,
Non un ortopedico ma un medico specializzato in "medicina manuale ortopedica".
Se cerca su internet troverà sicuramente qualcuno (su facebook cè un gruppo chiamato medicina manuale ortopedica italia dove troverà diversi contatti di miei colleghi specializzati in materia e dislocati in tutto il territorio italiano).

Cordiali saluti
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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Grazie dottore.
Approfitto della sua gentilezza per mostrarle l esito di una RM risalente all'anno 2011: É stato studiato il tratto di rachide compreso tra c1 e d3 con acquisizioni sul piano sagittale e sequenze pesate in t1 e t2. Sono inoltre state ottenute scansioni assiali condotte ai livelli c2-c7. Verticalizzazione del rachide cervicale in presenza di un quadro di spondilo-discoartrosi diffuso. In c1- c3 é presente una netta impronta sulla superficie ventrale del sacco durale sostenuta da una protrusione disco-osteofitaria posteriore che giunge a deformare lievemente il profilo anteriore del midollo spinale; in tale sede inoltre appuntimento degli spigoli somatici determina un restringimento del forame di coniugazione di destra senza sicure interazioni con le radici nervose. Più modesta analoga impronta sulla superficie ventrale del sacco durale si riconoscono anche in c3 e c4 e in c4-c5. Il midollo spinale conserva regolare intensità di segnale. Non si rilevano lesioni ossee segnalando unicamente una lieve retrolistesi in c4 su c5, su base degenerativa.
É possibile che i sintomi del friggiolio siano dovuti ad una fase degenerativa? La ringrazio per la sua gentilezza e disponibilità. Saluti.
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Dr. Roberto Morello Medico fisiatra, Medico di medicina manuale 205 8
Gentile signora,
La visita è insostituibile a qualunque risonanza o indagine radiologica. È uno strumento indispensabile per formulare una corretta diagnosi.
Io lavoro così, prima un'attenta visita e poi valutazione di eventuali indagini diagnostiche. La risonanza a cui lei si riferisce potrebbe comunque parzialmente spiegare la sua sintomatologia. Ma le ripeto nessuna indagine diagnostica puó sostituire un' attenta e scrupolosa visita.

Cordiali saluti
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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Ha assolutamente ragione. La ringrazio per questo scambio di messaggi. Mi sono già messa in moto per una visita come mi ha indicato. Buon lavoro e grazie per il supporto volontario che date agli utenti.