Riabilitazione posturale
Salve,soffro di problemi alla schiena da anni. i primi sintomi in età adolescenziali erano torcicolli intensi senza causa apparente,ma hanno cominciato a manifestarsi in particolare a partire nella primavera del 2013,dopo qualche mese di allenamenti in palestra.
Nel giugno del 2013 mi sono sottoposto a Rx completa della colonna e del bacino sottocarico il cui referto ha evidenziato "moderata scoliosi destro-convessa lombare con iniziale torsione longitudinale dei metameri lombari.Lieve slivellamento della linea bicresto-iliaca,per risalita di 3/4mm dell'emilato sinistro. curvature fisiologiche ridotte,specie quella del tratto cercivale. Ridotti gli spazi intersomatici ultimo lombari."
mi sono rivolto ad un fisiatra che mi ha prescritto l'utilizzo di un plantare di rialzo di 1 cm destro,ma non ha risolto niente,dopo diversi mesi continuavo ad avere gli stessi problemi.
Mi sono rivolto allora ad un osteopata,la cui prima indicazione è stata quella di eliminare il plantare,e dopo diverse sedute la situazione è migliorata,in particolare la scoliosi,ma continuo ad avere contratture a vari muscoli del dorso,in particolare romboidi,scaleni,trapezio e elevatori scapolari.
Seguo un programma di allenamento in palestra specifico per correggere l'ipercifosi dorsale suggeritomi da un personal trainer su indicazione mia(ho le spalle chiuse,intrarotate e il petto poco sviluppato),ma continuo a soffrire delle solite contratture,che mi costringono a sospendere l'allenameno e rivolgermi all'osteopata periodicamente.
Ultimo elemento utile per stabilire il quadro clinico,ma non come rilevanza,è la mia mansione lavorativa: faccio il magazziniere in cella frigoriferia,temperature intorno agli zero gradi e numerosi sbalzi termici quotidiani,abbinati ad una non sempre ideale postura nel sollevamento dei carichi (è fisicamente impossibile fare sempre e comunque leva sulle gambe). Quando lavoro accuso anche un fastidio scapolare destro,come se la scapola si allontanasse dal dorso.
premesso che so gia che il lavoro che svolgo è il primo nemico della mia postura,ma non posso licenziarmi,cosa posso fare per risolvere questi problemi? a chi devo rivolgermi? sono frustrato,da un anno a questa parte,tutti gli sforzi profusi sembrano inutili e un sacco di soldi sono andati via in sedute dall'osteopata,spero che un medico competente possa indirizzarmi a seguire un percorso di riabilitazione che risolva i problemi in maniere permanente.
Grazie in anticipo a chiunque risponderà al mio consulto.
Nel giugno del 2013 mi sono sottoposto a Rx completa della colonna e del bacino sottocarico il cui referto ha evidenziato "moderata scoliosi destro-convessa lombare con iniziale torsione longitudinale dei metameri lombari.Lieve slivellamento della linea bicresto-iliaca,per risalita di 3/4mm dell'emilato sinistro. curvature fisiologiche ridotte,specie quella del tratto cercivale. Ridotti gli spazi intersomatici ultimo lombari."
mi sono rivolto ad un fisiatra che mi ha prescritto l'utilizzo di un plantare di rialzo di 1 cm destro,ma non ha risolto niente,dopo diversi mesi continuavo ad avere gli stessi problemi.
Mi sono rivolto allora ad un osteopata,la cui prima indicazione è stata quella di eliminare il plantare,e dopo diverse sedute la situazione è migliorata,in particolare la scoliosi,ma continuo ad avere contratture a vari muscoli del dorso,in particolare romboidi,scaleni,trapezio e elevatori scapolari.
Seguo un programma di allenamento in palestra specifico per correggere l'ipercifosi dorsale suggeritomi da un personal trainer su indicazione mia(ho le spalle chiuse,intrarotate e il petto poco sviluppato),ma continuo a soffrire delle solite contratture,che mi costringono a sospendere l'allenameno e rivolgermi all'osteopata periodicamente.
Ultimo elemento utile per stabilire il quadro clinico,ma non come rilevanza,è la mia mansione lavorativa: faccio il magazziniere in cella frigoriferia,temperature intorno agli zero gradi e numerosi sbalzi termici quotidiani,abbinati ad una non sempre ideale postura nel sollevamento dei carichi (è fisicamente impossibile fare sempre e comunque leva sulle gambe). Quando lavoro accuso anche un fastidio scapolare destro,come se la scapola si allontanasse dal dorso.
premesso che so gia che il lavoro che svolgo è il primo nemico della mia postura,ma non posso licenziarmi,cosa posso fare per risolvere questi problemi? a chi devo rivolgermi? sono frustrato,da un anno a questa parte,tutti gli sforzi profusi sembrano inutili e un sacco di soldi sono andati via in sedute dall'osteopata,spero che un medico competente possa indirizzarmi a seguire un percorso di riabilitazione che risolva i problemi in maniere permanente.
Grazie in anticipo a chiunque risponderà al mio consulto.
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Forse sarrebbe utile conoscere meglio la sua colonna vertebrale da un punto di vista diagnostico-strumentale. Le consiglierei di eseguire un esame RMN della colonna vertebrale dorso-lombare per avere una quadro più approfondito delle strutture vertebrali, in particolare dei dischi intervertebrali.
Saluti
Saluti
dr Pasquale Bergamo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 17/11/2014.
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