Ernie e dolori muscolari/nevralgici

Buongiorno e grazie per l'attenzione!
Premetto la mia situazione, 37 anni, femmina, partorito 10 mesi fa, dolore cronico da 2 anni, RMN:
"A livello L3-L4 si rileva impronta extradurale mediana e paramediana di discreta entità di protrusione discale con aspetto di ernia contenuta.
Improntato e deformato l'astuccio durale in tale sede.
Un pó ridotta la rappresentazione del grasso epidurale.
Altra protrusione discale mediana e paramediana si rileva in L4-L5 con impronta anteriore ad ampio raggio sull'astuccio durale e deformazione profilo anteriore dello stesso.
In sede di passaggio lombosacrale L5-S1 si rileva ernia discale mediana e paramediana indovata nello spazio compreso tra profilo postetiore dei corpi vertebrali, radici nervose e astuccio durale con sottrazione grasso epidurale.
Normale il segnale dei corpi vertebrali dorso-lombari e spazi discali intersomatici conservati."
Il dolore è locale e non ho mai avuto male alla gamba, al massimo il dolore arriva a metà gluteo (raramente)
Ho fatto ciclo di ozonoterapia e proloterapia, ora sto seguendo una scuola di backschool e faccio tecarterapia e laserterapia e devo dire che i dolori vertebrali sono diminuiti ma mi è comparso un nuovo dolore sulla fascia lombare.
Per capirsi meglio: se mi metto supina e porto le gambe al petto (classico esercizio per il mal di schiena) ho un dolore atroce all'esterno della spina dorsale, sopra il gluteo sinistro..
E' un dolore muscolare (spero di si) o è sempre un dolore legato alle mie ernie?
(purtroppo con un bimbo piccolo non è facile stare a riposo dai carichi...)
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Dr. Mirko Parabita Medico fisiatra 296 4
Cara signora,
premesso che la situazione da lei presentata sembra oggettivamente essere di ordine muscolo-scheletrico, più che neurologico e che, visti i suoi parametri antropometrici certamente è una condizione risolvibile, a maggior ragione se riuscisse ad effettuare dei cicli di idrochinesiterapia, mi incuriosisce molto la sua esperienza in merito alla proloterapia (quando l'ha effettuata, dopo quanto tempo ha percepito i benefici, se è stata effettuata contestualmente all'ozonoterapia o meno, se sono state associate ulteriori terapia farmacologiche o strumentali in ambito fisioterapico

Cordiali saluti

Dr. Mirko Parabita