Forti vertigini per cervicali

Gentili medici,
da stamani soffro di un violento attacco di cervicali con vertigini iniziato a letto quando giravo la testa a dx o sx e proseguito tutto il giorno nonostante stia assumendo vertiserc 16 (3 al di').
So che sono le cervicali perche' 5 anni fa ho avuto per la prima volta questi sintomi e ho eseguito i controlli per escludere altre patologie ( otorino ed eco color doppler TSA).
La rx colonna cervicale del 2009 diceva : "Scomparsa della lordosi,come per stato contratturale.
Minimi iniziali appuntimenti marginali agli spigoli somatici di C4 e C5,un poco ridotto in ampiezza posteriormente lo spazio corrispondente."
Non so se sia il caso di rifare le rx ma probabilmente non e' cambiato molto...
5 anni fa mi avevano fatto fare un ciclo di 2 settimane di stretching e manipolazione,ma la contrattura mi e' sempre rimasta anche se non mi ha dato fino ad oggi grossi problemi.
Ho pero' notato ultimamente che deve essere peggiorata perche' quando mi azzardo a fare degli addominali cercando di non sforzare il collo il giorno dopo mi fa male,come avessi il torcicollo..Ieri avevo proprio fatto pochi addominali forse causando la crisi...
Vi chiedo come mi devo comportare in questa fase di vertigini: oltre al Vertiserc e' il caso che prenda anche un antinfiammatorio ed un miorilassante?
E passata questa fase oltre allo stretching cosa mi consigliate per migliorare questo stato contratturale? Ho paura che se non mi curo adeguatamente gli episodi invalidanti di vertigini mi verranno sempre piu' spesso..

Vi ringrazio e saluto cordialmente
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Senza dubbio una problematica del tratto cervicale sembrerebbe presente.

Ma quel che riferisce "...vertigini iniziato a letto quando giravo la testa a dx o sx e proseguito tutto il giorno.." fanno pensare ad una transitoria insufficienza di circolo vertebro-basilare ovverosia una diminuzione di flusso ematico a livello delle arterie vertebrali che verrebbero compresse dalla colonna artrosica durante i "movimenti di rotazione ed iper-estensione del capo sul collo".

La evidenza a conferma della causa del disturbo illustrato può ottenersi con uno scrining EcoDoppler VSA (che ha già effettuato) ma completato con la "manovra di Roose" ovverosia con la esplorazione mediante sonda ecografica durante i suddeti movimenti del capo sul collo.

Se crede mi tenga aggiornato.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per avermi risposto.
Sicuramente suggeriro' al mio medico di farmi fare la "manovra di Roose".

Vorrei aggiungere che le vertigini continuano e che anche guardare in giu' nell'atto per esempio di allacciarmi le scarpe o lo stendermi a letto pur cercando di stare con la testa dritta mi creano sbandamento.
5 anni fa le vertigini non erano durate cosi' a lungo.
Sto assumendo oltre al Vertiserc,Arcoxia e miorilassante (Lyseen),su consiglio del medico di famiglia.

Riguardando l'esito della visita dall'otorino fatta 5 anni fa oltre ad una ipoacusia bilaterale,scrive areflessia vestibolare bilaterale,manovre vestibolari negative,ABR neg .

Secondo lei devo anche tornare dall'otorino o solo completare l'EcoDoppler VSA con la manovra di Roose?
Mi preoccupa il fatto che il flusso ematico faccia fatica a passare...Ma c'e' una cura nel caso fossero confermati i suoi sospetti?

La ringrazio e saluto cordialmente
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Sarebbe molto indicato per:
-capire come stanno insieme "...areflessia vestibolare bilaterale,manovre vestibolari negative,ABR neg ..." ovvero l'organo dell'equilibrio è areflessico (non funziona) ma le manovre cliniche vestibolari ed i potenziali evocati acustici (ABR) refertati negativi;
-per ripetere un esame strumentale quale l'Es. Vestibolare con stimolazione calorica (acqua calda ed acqua fredda nel meato acustico esterno);
c'è sempre areflessia vestibolare? (il termine corretto è areflessia labirintica);
-altra ipotesi di lavoro sempre di competenza ORL una "otolitiasi", ne parli con l'ORL e poi con un altro chiedendo un"secondo parere ORL".
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Utente
Utente
Grazie del tempo dedicatomi.
A quanto ricordo quando ho eseguito l'esame vestibolare le vertigini ormai mi erano passate e forse non sono riusciti bene a capire...non so..
L'otorino mi aveva prescritto anche una RMN cerebrale con angoli ponto cerebellari che poi non mi e' stata fatta fare perche' dopo i Rx hanno archiviato il caso come "cervicali".
Io pero' ora vorrei andare a fondo e curarmi.
A dire la verita' pero' non so bene che step fare in ordine di priorita':
1.otorino
2.manovra di Roose
Oppure visita neurologica? Oppure pronto soccorso e poi valutano loro?Anche perche' forse quando le vertigini sono ancora in atto e' piu' facile forse capire cos'ho..

Cordialmente
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Il PS, se la situazione al momento è tranquilla ed a meno non sia in preda ad una intensa crisi vertiginosa, lo escluderei. Verosimilmente trattamento sintomatico ed appuntamento ambulatoriale.

Consideri, comunque, sempre come questo sia un "parere a distanza visto da qui" e che, pertanto io non so esattamente come ora si sente nè come il "parere a distanza" possa in alcun modo sostituirsi ad una visita medica di persona.

Pertanto se sta male "...quando le vertigini sono ancora in atto e' piu' facile forse capire cos'ho..." la scelta del PS può essere quella giusta.

Per ciò che concerne i vari step da seguire credo che:
-v. neurologica,
-v. ORL con esame Vestibolare e stimolazione calorica,
-EcoDoppler VSA con manovra di Roose,
dovrebbero essere facilmente eseguibili in breve tempo.
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Utente
Utente
Lei e' stato gentilissimo,utilissimo ed esauriente.
Grazie mille per i suoi consigli

Cordialmente
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Grazie a lei anche a nome di Medicitalia.
[#8]
Utente
Utente
Gentile dottore,
il 4 agosto sono stata al PS su suggerimento del medico che c'e' nel mio posto di lavoro perche' le vertigini continuavano.
Dopo visita x escludere problemi neurologici,esame del sangue ed ECG,mi hanno mandato dall'otorino.
Quel giorno stavo meglio e l'otorino non ha potuto assistere ad un episodio vertiginoso.Il suo referto e':
MMTT indenni
Non Ny spontaneo o di posizione,non deviazioni toniche degli AASS,manovra IN correttamente eseguita.Romberg ed Untemberg negativi;
Non Ny o sintomatologia vertiginosa evocabile alle manovre diagnostiche di Dix-Hallpike e di Mc Clure-Pagnini,bilateralmente;
Non deficit di motilita' linguare o velare;
Non deficit del VII NC.
Attualmente non vi sono segni di scompenso vestibolare,ne' spontaneo ne' provocato.Dall'anamnesi comunque non escludibili episodi di parossismo.
Si consiglia,vista la recidivanza,di programmare RMN SNC ed APC senza e con MdC.

Il giorno dopo la visita le vertigini mi sono tornate abbastanza forti come il primo giorno e mi durano tuttora.In questi ultimi giorni sono migliorate e non le ho piu' quando giro il capo a letto a ds o a sx ma le ho quando mi alzo dalla posizione supina a seduta o quando mi stendo e appoggio il capo sul cuscino.
La RMN serve per escludere un'ernia? Ma non dovrei avere altri sintomi?
Sto continuando a prendere antinfiammatorio e mio rilassante oltre al Vertiserc,anche se il sostituto del mio medico curante dice che basta solo il Vertiserc...
Se fosse stato un episodio di vertigini parossistiche guarirebbe da solo col tempo?

Cordialmente
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
La prescrizione è "...Si consiglia,vista la recidivanza (sic!!), di programmare RMN SNC ed APC senza e con MdC..." dove SNC sta o almeno dovrebbe stare per Sistema Nervoso Centrale (pertanto Encefalo e Midollo Spinale) mentre APC sta per Angolo Ponto Cerebellare ovvero la regione dell'encefalo dal quale emerge e decorre l'VIII paio di nervi cranici (stato-acustici) cioè i nervi che veicolano le informazioni sia acustiche che dell'equilibrio dalla periferia alla corteccia somato-sensoriale encefalica.
L'ORL sta cercando di studiare morfologicamente a mezzo di RM con mdc l'intero SNC.
[#10]
Utente
Utente
Grazie per la "traduzione"..
Siccome in questi ultimi anni mi sono sottoposta piu' volte a RX e RMN per altre patologie,vorrei fare solo le indagini strettamente necessarie.
A volte penso che se il medico facesse piu' domande al paziente e lo ascoltasse di piu' sui sintomi,si farebbero meno esami inutili.
Lei e' d'accordo sul fatto che io debba fare questo esame?
Parrebbe che la RMN non fosse dannosa per l'organismo,ma sono comunque campi magnetici e forse qualche danno lo fanno...
Aspettare e vedere se mi vengono altri sintomi potrebbe portarmi a spiacevoli conseguenze?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Circa l'effetto dannoso del campo elettromagnetico sia stabile che variabile, principio sul quale si basa l'esame RM, al momento non vi sono "evidenze".

Circa "...Aspettare e vedere se mi vengono altri sintomi potrebbe portarmi a spiacevoli conseguenze?...", beh qui lei mi attribuisce poteri divinatori che purtroppo non possiedo.

[#12]
Utente
Utente
Forse mi sono espressa male...intendevo dire...aspettare come dice il mio medico curante e vedere se mi vengono altri sintomi riconducibili ad un'ernia cervicale..Il mio medico suppone che con la RMN l'otorino stia cercando un'eventuale ernia...
Comunque non importa...lei e' stato fin troppo paziente,non la voglio disturbare piu'...
Buona serata e grazie