Spondilosi e contratture dorsali
Salve. Ho 43 anni e da due soffro di violente contratture dorsali (sempre collegate a posizione eretta o da seduto), con sensibile sollievo in posizione supino. Ho consultato gli specialisti e fatto risonanze e tac. Risultano tre protrusioni, ma di lieve entità che, concordano gli specialisti, non sono responsabili della mia sintomatologia (oltre alle contratture muscolari, compare poi anche una certa sofferenza dei nervi, che si estende al pisede dx ed alla mano sx).
Quindi, sul referto Rm, tutti concordi nel dire che non c'è niente di strutturale.
Ultimamente ho fatto dei raggi x. L'esito, tutto regolare tranne un "note spondilosiche somatiche marginali anteriori sia un zona dorsale che lombare).
Dalla dicitura non capisco se sono delle note che vanno ad irritare il nervo, oppure si trovano in posizione diversa rispetto ad esso.
Potrei così spiegare la sintomatologia. Anche se, sinceramente, preferirei che non fosse così...
Saluti, grazie
Quindi, sul referto Rm, tutti concordi nel dire che non c'è niente di strutturale.
Ultimamente ho fatto dei raggi x. L'esito, tutto regolare tranne un "note spondilosiche somatiche marginali anteriori sia un zona dorsale che lombare).
Dalla dicitura non capisco se sono delle note che vanno ad irritare il nervo, oppure si trovano in posizione diversa rispetto ad esso.
Potrei così spiegare la sintomatologia. Anche se, sinceramente, preferirei che non fosse così...
Saluti, grazie
[#1]
Dr. Luca Pace
Medico fisiatra
80
Buongiorno, le note spondilosiche somatiche possono essere interpretate come segni iniziali di degenerazione artrosica che verosimilmente potrebbero non avere alcun nesso con le riferite contratture. Analizzi meglio le posture da lei assunte durante il giorno (lavoro, sport..)e posizione assunta la notte, tipo di materasso..
Dr. Luca Pace
[#2]
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la risposta, celere e chiara. Si, sto lavorando sull'aspetto posturale, con stretching, fisioterapia manuale ed altro.
Questo post non diventerà interminabile :), però vorrei, per chiarezza, sottoporle quanto altro è emerso nel corso delle indagini che ho svolto (si tratta di fastidi veramente invalidanti che hanno e stanno compromettendo il mio lavoro e che vorrei evitare di controllare sempre con antidolorifici.
Ho fatto la RM, dalla quale risulta tutto regolare, a parte tre piccole protrusioni, delle quali le riporto la segnalazione nel referto:" Si segnala unicamente tendenza protrusiva discale posteriore D11_D12 con lateralizzazione sinistra ad impronta subaracnoidea antero midollare. Note discopatiche posteriori sono riconoscibili in corrispondenza del tratto dorsale medio, con più significativa focale protrusione posteriore paramediana D8-D9. Nei limiti di norma per caratteristiche...."
Ho una terza protrusione nel tratto L5-S1 "protrusione ad ampio raggio paramediana sin." Anche questa, ritenuta inoffensiva.
Le due protrusioni dorsali si trovano nel tratto in cui io avverto bruciore, il senso di contrazione che poi si estende ad altre fasce muscolari...
Inoltre, avendo fatto una TAC su disposizione di un neuroradiologo (molto bravo), in tecnica STIEnon è emerso quasi nulla a parte." fatta eccezione per una minima alterazione di segnale muscolare paravertebrale nel segmento T8-T12 (minima miosite).
La miosite nella zona delle protrusioni è coincidente con il punto in cui io avverto questo fastidio, senso di bruciore e contrattura che non aumenta al tatto.
A questo punto le faccio presente che, analizzando la risonanza, è stato escluso che quelle due protrusioni potessero dare una sintomatologia tanto importante, in quanto diffusissime ed in genere prive di "effetti collaterali".
Io, nella parte del paziente sofferente mi domando se in effetti possa essere davvero così, vista la portata di questi sintomi.
Inoltre, le chiedo: la miosite riscontrata, è riconducibile a quella malattia omonima autoimmune o, nella RM, semplicemente risulta uno stato irritativo del muscolo (magari generico)?
Le premetto che ho fatto le analisi di rito PCR, VES, Creatina, anti ANA ed ENA, reumatest...tutto negativo.
Purtroppo, nei consulti ortopedici ho riscontrato parecchia leggerezza e la tendenza ad imbottire di farmaci antidolorifici che, risalendo alla causa, eliminerei volentieri.
In sintesi, le chiederei un parere sulla relazione protrusioni che le ho riportato e i miei sintomi e sul significato che può avere quella miosite.
Aggiungo che successivamente il neuroradiologo mi ha prescritto un RM con mezzo di contrasto dove non risultavano lesioni o altro (la miosite sarebbe risaltata, suppongo).
La RM con mezzo di contrasto mi è stata prescritta per escludere altri tipi di problematiche, vista la presenza di bruciori e, quando la schiena era parecchio contratta, di formicolii e lieve bruciore nella gamba destra e mano sinistra
Grazie per la pazienza. Spero in una sua risposta, cur cosciente della difficoltà di farlo a distanza. Ma ci spero.
Buona Giornata, grazie ancora.
Questo post non diventerà interminabile :), però vorrei, per chiarezza, sottoporle quanto altro è emerso nel corso delle indagini che ho svolto (si tratta di fastidi veramente invalidanti che hanno e stanno compromettendo il mio lavoro e che vorrei evitare di controllare sempre con antidolorifici.
Ho fatto la RM, dalla quale risulta tutto regolare, a parte tre piccole protrusioni, delle quali le riporto la segnalazione nel referto:" Si segnala unicamente tendenza protrusiva discale posteriore D11_D12 con lateralizzazione sinistra ad impronta subaracnoidea antero midollare. Note discopatiche posteriori sono riconoscibili in corrispondenza del tratto dorsale medio, con più significativa focale protrusione posteriore paramediana D8-D9. Nei limiti di norma per caratteristiche...."
Ho una terza protrusione nel tratto L5-S1 "protrusione ad ampio raggio paramediana sin." Anche questa, ritenuta inoffensiva.
Le due protrusioni dorsali si trovano nel tratto in cui io avverto bruciore, il senso di contrazione che poi si estende ad altre fasce muscolari...
Inoltre, avendo fatto una TAC su disposizione di un neuroradiologo (molto bravo), in tecnica STIEnon è emerso quasi nulla a parte." fatta eccezione per una minima alterazione di segnale muscolare paravertebrale nel segmento T8-T12 (minima miosite).
La miosite nella zona delle protrusioni è coincidente con il punto in cui io avverto questo fastidio, senso di bruciore e contrattura che non aumenta al tatto.
A questo punto le faccio presente che, analizzando la risonanza, è stato escluso che quelle due protrusioni potessero dare una sintomatologia tanto importante, in quanto diffusissime ed in genere prive di "effetti collaterali".
Io, nella parte del paziente sofferente mi domando se in effetti possa essere davvero così, vista la portata di questi sintomi.
Inoltre, le chiedo: la miosite riscontrata, è riconducibile a quella malattia omonima autoimmune o, nella RM, semplicemente risulta uno stato irritativo del muscolo (magari generico)?
Le premetto che ho fatto le analisi di rito PCR, VES, Creatina, anti ANA ed ENA, reumatest...tutto negativo.
Purtroppo, nei consulti ortopedici ho riscontrato parecchia leggerezza e la tendenza ad imbottire di farmaci antidolorifici che, risalendo alla causa, eliminerei volentieri.
In sintesi, le chiederei un parere sulla relazione protrusioni che le ho riportato e i miei sintomi e sul significato che può avere quella miosite.
Aggiungo che successivamente il neuroradiologo mi ha prescritto un RM con mezzo di contrasto dove non risultavano lesioni o altro (la miosite sarebbe risaltata, suppongo).
La RM con mezzo di contrasto mi è stata prescritta per escludere altri tipi di problematiche, vista la presenza di bruciori e, quando la schiena era parecchio contratta, di formicolii e lieve bruciore nella gamba destra e mano sinistra
Grazie per la pazienza. Spero in una sua risposta, cur cosciente della difficoltà di farlo a distanza. Ma ci spero.
Buona Giornata, grazie ancora.
[#3]
Dr. Luca Pace
Medico fisiatra
80
Buongiorno, premesso che per poter dare delle risposte credibili è necessario eseguire un esame clinico, in base a quanto letto posso in linea di massima essere in accordo con i colleghi che hanno escluso un nesso tra la sua rachialgia e le protrusioni rilevate alla RM.
Per quanto riguarda il riscontro di "minima miosite", non credo sia da mettere in relazione con malattie a patogenesi autoimmune così per come viene da lei descritto il referto radiologico, per di più la batteria autoanticorpale è negativa così come gli indici di flogosi.
Cordialità, Dott.L.Pace
Per quanto riguarda il riscontro di "minima miosite", non credo sia da mettere in relazione con malattie a patogenesi autoimmune così per come viene da lei descritto il referto radiologico, per di più la batteria autoanticorpale è negativa così come gli indici di flogosi.
Cordialità, Dott.L.Pace
[#4]
Utente
Grazie per la risposta. E' quello che speravo, perché i sintomi sono così dolorosi che, una patologia protrusiva, per la sua non curabilità sarebbe stata veramente difficile da accettare, anche se questo brancolare nel buio non è da meglio.
La prego, se ne avrà pazienza, soltanto di togliermi questo dubbio.
"Si segnala unicamente tendenza protrusiva discale posteriore D11_D12 con lateralizzazione sinistra ad impronta subaracnoidea antero midollare".
Ma questa frase non significa che c'è una pressione nel nervo da parte della protrusione? Non è questa la condizione che genera dolore, o che rende una protrusione "cattiva"?
Io, oltre a quei disturbi di contratture muscolari, avverto un dolore abbastanza profondo e forte in quella zona.
La prego, potrebbe spiegarmi il senso di quella frase e come mai, nonostante quanto sia riportato, tale protrusione viene considerata insignificante?
(PS: questa è una notte insonne dal dolore. Vorrei uscirmene da quest'incubo. Spero in una sua ulteriore risposta, ringraziandola per le precedenti).
Cordiali saluti.
La prego, se ne avrà pazienza, soltanto di togliermi questo dubbio.
"Si segnala unicamente tendenza protrusiva discale posteriore D11_D12 con lateralizzazione sinistra ad impronta subaracnoidea antero midollare".
Ma questa frase non significa che c'è una pressione nel nervo da parte della protrusione? Non è questa la condizione che genera dolore, o che rende una protrusione "cattiva"?
Io, oltre a quei disturbi di contratture muscolari, avverto un dolore abbastanza profondo e forte in quella zona.
La prego, potrebbe spiegarmi il senso di quella frase e come mai, nonostante quanto sia riportato, tale protrusione viene considerata insignificante?
(PS: questa è una notte insonne dal dolore. Vorrei uscirmene da quest'incubo. Spero in una sua ulteriore risposta, ringraziandola per le precedenti).
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5k visite dal 19/07/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.