Lombalgia cronica

Buongiorno,

sono un ragazzo di 25 anni e sono affetto da mal di schiena da ormai 8-9 anni. Tutto è iniziato quando avevo 15 anni e ho iniziato ad avvertire dolore alle ginocchia (causato da ginocchio valgo, specialmente il dx), che anche grazie a un lungo impegno di pancafit è scomparso. Tuttavia, allo scomparire di questo dolore, è iniziato un mal di schiena nella zona lombare destra, che va lievemente aggravandosi ogni anno e ora ha raggiunto livelli molto fastidiosi, tali da disturbare il sonno.

In questi anni ho seguito il seguente iter:
- pancafit, abbandonata per mancanza di progressi con la schiena
- plantari
- chiropratico, il quale mi ha detto che ogni volta che mi sistemava tornavo al punto di partenza a causa dei denti
- dentista, che mi ha dato un bite e rimosso i denti del giudizio inferiori
- riprogrammatore posturale, che mi ha consigliato di abbandonare plantari e bite in favore di solette con magneti ed esercizi per correggere il movimento dell'occhio dx
- agopuntura all'orecchio (auricoloterapia)

così come il chiropratico mi dava sollievo temporaneo, la riprogrammazione e l'auricoloterapia per 2 volte mi hanno illuso di essere guarito perché nelle prime 2 settimane ogni dolore era sparito ma, esasperato, ora ho abbandonato tutto e non uso più nulla da 2 mesi di tutto ciò che ho elencato qui sopra. abbandonando tutto sorpendentemente la schiena non è peggiorata ma è apparso solamente un dolore nella parte posteriore delle ginocchia e saltuariamente alla caviglia destra.

aggiungo inoltre che fra le mie sensazioni c'è l'essere sempre molto rigido nel basso ventre dx e delle volte provo sollievo nel premere con le mie dita sia il diaframma sia questa zona a fianco dell'ombelico.

per completare il quadro, riassumendo ciò che mi è stato detto dalle persone di cui sopra è che ho una lordosi eccessiva L5-S1 accompagnata da un appiattimento della curva nella regione immediatamente sovrastante e, inoltre, una leggera rotazione del bacino causata dall'appoggio solo nella parte esterna del piede destro.

vi chiedo pertanto a chi posso rivolgermi e quale potrebbe essere la causa dei miei problemi. faccio una vita abbastanza sedentaria (sono ricercatore in matematica) ma non disdegno lo sport (sono stato ciclista in età adolescienziale, poi ho praticato go-kart e sono sempre in cerca di informazioni su come curare gli squilibri muscolari e paramorfismi nell'allenamento in palestra). Vi ringrazio anticipatamente.

Distinti saluti,
Alessio
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Che ne direbbe se andasse a ricercare la causa del suo mal di schiena là dove probabilmente origina?
Fare una RM lombare forse ci aiuterebbe nella diagnosi, o il chiropratico non è d'accordo?.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Utente
la ringrazio della risposta e mi scuso anticipatamente della mia ignoranza.

la RM permette un esame molto migliore di una ecografia? lo chiedo in quanto ho fatto un'ecografia 3 mesi fa e l'esito è stato negativo. ora non sono più in cura da nessuno in ogni caso, ma a parte incolpare denti e occhi inizialmente, la maggior parte degli specialisti accusa le mie gambe più che la schiena come causa.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Mi scusi, Lei dice di avere mal di schiena, zona lombare, e gli <specialisti> in base a che cosa dicono che le gambe Le procurano mal di schiena, ovvero quale patologia delle gambe provocherebbe il mal di schiena? Potrebbe essere responsabile una deambulazione scorretta, ma in ogni caso questa potrebbe aver causato alterazioni a livello discale che comunque vanno accertate con esami strumentali e non con il <pendolino> o il sale che galleggia nel bicchiere d'acqua.
L'ecografia in che zona è stata fatta e perchè? Per la diagnosi di patologia vertebrale, l'esame ecografico non è per nulla indicato.

Cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
l'ecografia è stata fatta nella zona del basso ventre perché sentivo rigidità nella zona destra, ovvero il lato in cui il mio bacino è spostato verso l'alto. gli specialisti affermano che la mia lombalgia è dovuta a una postura scorretta determinata dal mio valgismo specialmente alla gamba destra. infatti il mio dolore è "muscolare" se così lo vogliamo chiamare (sensazione di bacino sempre in trazione e spostato) e non osseo alla colonna, mi scuso se pertanto ho forse usato impropriamente il termine lombalgia per descriverlo.
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
E chi lo dice? Sempre quegli stessi <specialisti>?
[#6]
Utente
Utente
concordo con lei che questi presunti specialisti non hanno mai capito più di tanto del mio problema ma si sono limitati ad applicare ogni volta le loro tecniche standard che probabilmente a volte hanno effetto e a volte non servono a nulla.

no, il fatto che sia muscolare è una mia personale sensazione (non certo una diagnosi) motivata, oltre che dal senso di rigidezza, dal fatto che il fastidio è localizzato anteriormente ma soprattutto posteriormente nel fianco destro e non centralmente, e che la sensazione non è mai veramente "dolore" ma è quella di una persistente trazione della parte destra del bacino verso l'alto. infatti esso è sempre stato solo un fastidio per me, ma nell'ultimo anno è diventato un problema in quanto mi disturba il sonno dal momentro che l'unica posizione che non mi arreca problemi è sul fianco destro (supino avverto trazione dietro alle ginocchia e anteroversione del bacino)

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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
Un valido supporto per la valutazione può essere l'indagine posturale https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/ che consente allo specilista di avere un punto di riferimento in più. Ci consente di sapere se alla mattina quando ci alziamo abbiamo un carico "pari" tra arto destro e sinistro, oppure se ci sono molti kg di differenza. Questa metodica non vuole sostituire neurochirurgo, ortopedico, fisiatra, ecc. ma dare solo un ausilio in più.
Saluti
Daniele Tonlorenzi

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Mi scusi egr. paziente, ma è mai possibile che una persona colta come lei, brancola ancora nel buio .
Come le ha già ampiamente e sarcasticamente risposto il collega neurochirurgo Dott. Migliaccio, le ribadisco : ma come, lei soffre di lombalgia cronica, di dolori lombari e non esegue una consulenza specialistica dall'ortopedico ? Chi avrebbe dovuto prescrivere accertamenti idonei e mirati se non l'ortopedico ? Come le ha già esaurientemente spiegato il dott. Migliaccio, lasci perdere occhi, denti, orecchie e quant'altro!!!!! E si affidi allo specialista ortopedico e ad un fisiatra se il suo rachide lombare è da curare con terapie farmacologiche e con fisiochinesiterapia, come io credo senz'altro. Se, ma non è il suo caso clinico, ma per cultura per lei, un rachide lombare dovesse avere necessità invece di un intervento chirurgico allora si dovrà affidare al chirugo ortopedico o al neurochirurgo.
Cordialmente

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Utente
Utente
mi sono deciso a fare una radiografia (era da quando avevo 14 anni che non ne facevo, cioè 12 anni fa) e il referto è stato una scoliosi a esse italica. tutto il resto è nella norma o negativo. dalle radiografie sembra abbastanza pronunciata (direi 30°), ma non so come misurarlo esattamente. vedo che sulle lastre ci sono delle percentuali, ma non credo si riferiscano alla gravità.

in ogni caso continuo a non capire: si deve curare la colonna per sistemare i difetti di postura nei piedi/caviglie/ginocchia oppure il viceversa?