Riabilitazione post intervento di stabilizzazione dinamica lombare
Gen.mi Dottori,
sono stata operata il 16/1 per spondilolistesi l4-l5 con stabilizzazione dinamica in neutralizzazione.
Devo dire che i risultati sono già piuttosto incoraggianti.
Un problema, peró, che mi è rimasto è una certa "rigidità" della zona femorale come se i muscoli intorno alle teste dei femori non fossero piu elastici.
Questo perchè sono stata per parecchio tempo ferma.
Vorrei sapere che esercizi posso fare a casa per sciogliere la parte senza, ovviamente, gravare sulla colonna perchè è ancora troppo presto.
Grazie a chiunque voglia rispondere al mio quesito.
sono stata operata il 16/1 per spondilolistesi l4-l5 con stabilizzazione dinamica in neutralizzazione.
Devo dire che i risultati sono già piuttosto incoraggianti.
Un problema, peró, che mi è rimasto è una certa "rigidità" della zona femorale come se i muscoli intorno alle teste dei femori non fossero piu elastici.
Questo perchè sono stata per parecchio tempo ferma.
Vorrei sapere che esercizi posso fare a casa per sciogliere la parte senza, ovviamente, gravare sulla colonna perchè è ancora troppo presto.
Grazie a chiunque voglia rispondere al mio quesito.
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Dr. Cosimo Savoia
Medico fisiatra, Medico termale, Medico dello sport, Medico osteopata, Reumatologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Cardiologo
92 7
L a problematica entra comunque in un contesto generale di posturologia, per la situazione precedente all'intervento e per la nuova post intervento; dovrebbe aver avuto indicazioni riabilitative alla dimissione dai medici che l'hanno operata; eventualmente si dovrebbe riferire ad un fisiatra per un piano terapeutico riabilitativo generale sia della colonna che per il bacino e gli arti inferiori; per la problematica espressa nel consulto potrebbe cominciare con dei leggeri massaggi connettivali, manipolazione della fascia lata, stretching del muscolo tensore della fascia lata, mobilizzazioni passive ed attive, da valutare quando iniziare con rinforzo muscolare, molto utile il ricorso a diatermoterapia capacitiva/resistiva (TECAR), eventuale utilizzo di analgesici. Ulteriori indicazioni specifiche dipendono da una una visita medica (es. stretching del muscolo piriforme, etc) e visualizzazione di Rx o altre indagini radiologiche.
saluti
saluti
Dr. med. Cosimo SAVOIA
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.9k visite dal 25/01/2014.
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