Soffro da tempo di dolori al collo, che partono dalla nuca e si propagano anteriormente,
Gentili dottori, ho 34 anni soffro da tempo di dolori al collo, che partono dalla nuca e si propagano anteriormente, porovocandomi una sensazione di costrizione, nonchè dolori alle orecchie e sensazione di "parlare con il naso".
Mi sveglio tutte le mattine con questi disturbi, che mi aumentano progressivamente durante la giornata, sopratutto se seduto arrivando alle braccia e al petto e mi provoncano anche sensazione di "essere in aria" non riuscendomi a concentrare pienamente su quello che faccio.
Una RMN con mdc alla colonna cervicale eseguita due mesi fa ha evidenziato quanto segue:
- riduzione della fisiologica lordosi cervicale con tendenza all'inversione;
- iniziale spondilo-uncoartrosi con tendenza all'apposizione osteofitosica;
- bulging dell'anello fibroso di c5 - c6;
- barra disco-oasteofitaria di c6 - c7 mediana-paramediana destra ad orientamento interforaminale omolaterale, la stessa induce sollevamento del legamento longitudinale posteriore ed impronta del sacco durale;
- ridotto in ampiezza ed ipointenso lo spazio intersomatico di c6-c7;
- canale vertebrale ai limiti volumetrici in c6-c7.
Ho eseguito i PESS e i PEM entrambi nella norma;
Da visita neurochirurgica mi è stato prescritto siralud 2 mg. 2 volte al di - liposom forte punture, nonchè ginnastica posturale.
Ho seguito le "istruzioni" senza risultato alcuno.
Vorrei sapere se i miei disturbi sono da riferire esclusivamente alla patologia cervicale o se è necessario eseguire altre indagini.
Questi fastidi che provo sono davvero invalidanti.
Grazie anticipatamente per la Vs. disponibilità.
Mi sveglio tutte le mattine con questi disturbi, che mi aumentano progressivamente durante la giornata, sopratutto se seduto arrivando alle braccia e al petto e mi provoncano anche sensazione di "essere in aria" non riuscendomi a concentrare pienamente su quello che faccio.
Una RMN con mdc alla colonna cervicale eseguita due mesi fa ha evidenziato quanto segue:
- riduzione della fisiologica lordosi cervicale con tendenza all'inversione;
- iniziale spondilo-uncoartrosi con tendenza all'apposizione osteofitosica;
- bulging dell'anello fibroso di c5 - c6;
- barra disco-oasteofitaria di c6 - c7 mediana-paramediana destra ad orientamento interforaminale omolaterale, la stessa induce sollevamento del legamento longitudinale posteriore ed impronta del sacco durale;
- ridotto in ampiezza ed ipointenso lo spazio intersomatico di c6-c7;
- canale vertebrale ai limiti volumetrici in c6-c7.
Ho eseguito i PESS e i PEM entrambi nella norma;
Da visita neurochirurgica mi è stato prescritto siralud 2 mg. 2 volte al di - liposom forte punture, nonchè ginnastica posturale.
Ho seguito le "istruzioni" senza risultato alcuno.
Vorrei sapere se i miei disturbi sono da riferire esclusivamente alla patologia cervicale o se è necessario eseguire altre indagini.
Questi fastidi che provo sono davvero invalidanti.
Grazie anticipatamente per la Vs. disponibilità.
[#1]
Egr.paziente, è indispensabile un consulto accurato specialistico ortopedico per valutare clinicamente ogni cosa e stabilire dopo un'analisi della rmn e delle radiografie il da farsi.
Lei è verosimilmente anche un soggetto ansioso e ciò le aumenta lo stato di disagio psico-fisico.
Ha cervicobrachialgia ? Ha turbe sensibilità alle mani ?
Quella sola terapia e la ginnastica di attivazione del rachide non sono di certo sufficienti.Esegua anche della idonea fisiochinesiterapia, dopo il consulto ortopedico e se necessario del Fisiatra.
Cordiali saluti
Lei è verosimilmente anche un soggetto ansioso e ciò le aumenta lo stato di disagio psico-fisico.
Ha cervicobrachialgia ? Ha turbe sensibilità alle mani ?
Quella sola terapia e la ginnastica di attivazione del rachide non sono di certo sufficienti.Esegua anche della idonea fisiochinesiterapia, dopo il consulto ortopedico e se necessario del Fisiatra.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Gentile professore, La ringrazio per la tempestiva risposta. In realtà soffro sia di cervicobrachialgia che però non è così invalidante quanto i disturbi già da me descritti. Sono anni che passo da uno specialista all'altro senza alcun risultato. Nessuno, sembra, sia in grado di risolvere in maniera adeguata e definitiva questo mio problema. Così come nessuno mi ha mai consigliato una visita ortopedica o fisiatrica. Ultimamente, anzi, mi hanno detto di rivolgermi ad uno gnatologo. Secondo Lei è il caso, o sarebbe solo l'ennesimo specialista da cui mi farei visitare senza risolvere, ancora una volta, il problema?
[#3]
Egr. signore,ma è compatibile che con quella rmn del suo rachide cervicale ci siano dei cortei sintomatologici caratterizzati da turbe al collo, alla testa e agli arti superiori.
Ma quali specialisti consulta lei per il rachide cervicale e per la riabilitazione e terapia fisiochinesica dello stesso ?
Non ha alcun senso tecnico lo gnatologo in quanto, come hoo detto mille volte e come nel caso specifico, ci sono già instautrate delle alterazioni strutturali deli dischi intervertebrali, ci sono delle alterazioni degenerative di uncoartrosi,ci sono degli osteofiti, ossia degli spuntoncini di ossso che " toccano " " irritano " midollo e/o radice, ma comunque delle patologie instauratesi al rachide cervicale.
Non c'entra nulla la mandibola, nè l'articolazione temporo-mandibolare ,nè la conformazione della bocca e/o dei denti. Esegua un approfondito consulto ortopedico e dopo dovendo fare della fisiochinesiterapia, valida e completa, si rivolga ad un Fisiatra.
Cordiali saluti
Ma quali specialisti consulta lei per il rachide cervicale e per la riabilitazione e terapia fisiochinesica dello stesso ?
Non ha alcun senso tecnico lo gnatologo in quanto, come hoo detto mille volte e come nel caso specifico, ci sono già instautrate delle alterazioni strutturali deli dischi intervertebrali, ci sono delle alterazioni degenerative di uncoartrosi,ci sono degli osteofiti, ossia degli spuntoncini di ossso che " toccano " " irritano " midollo e/o radice, ma comunque delle patologie instauratesi al rachide cervicale.
Non c'entra nulla la mandibola, nè l'articolazione temporo-mandibolare ,nè la conformazione della bocca e/o dei denti. Esegua un approfondito consulto ortopedico e dopo dovendo fare della fisiochinesiterapia, valida e completa, si rivolga ad un Fisiatra.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Gentile dott. ho eseguito qualche giorno fa l'elettromiografia agli arti superiori dalla quale è risultato: "sofferenza neurogena senza aspetti di denervazione e con segni di reinnarvazione collaterale sul muscolo deltoide destro.
Vorrei sapere se questo è conpatibile con le tensioni a volte spasmi ai muscoli del collo con senso di quasi svenimeto. I disturbi si propagano fino alle gambe.
Un'ultima domanda se la mia patologia può avere ripercussioni a livello di erezione. Grazie anticipatamente per la cordiale disponibilità.
Vorrei sapere se questo è conpatibile con le tensioni a volte spasmi ai muscoli del collo con senso di quasi svenimeto. I disturbi si propagano fino alle gambe.
Un'ultima domanda se la mia patologia può avere ripercussioni a livello di erezione. Grazie anticipatamente per la cordiale disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 28/06/2008.
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