Dolore alla spalla, gomito e avambraccio.

Da qualche anno ho dolori saltuari alla spalla dx., che cerco di tenere controllati da
ginnastica (ritengo insufficiente) e terapia con fans (a periodi).
Da circa tre mesi, ho riscontrato il riacutizzarsi del dolore alla spalla, collegato con dolori al gomito, all' avambraccio e formicolii al 3° polpastrello della mano dx.
Faccio una vista abbastanza sedentaria (ufficio, scrivania, uso PC e mouse).
Nonostante terapia con fans e uso pomate antiinfiammatorie, non vedo benefici.
Volevo chiedervi che esami devo fare, ed eventualmente le terapie mediche e fisioterapiche da voi consigliate.
In attesa, ringraziandovi, porgo cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
a distanza non è corretto prescrivere terapie e/o prescrivere esami diagnostici, ma anche illegale perchè si configurerebbe il reato di falso ideologico.
Le posso però consigliare di parlare con il Suo medico che valuterà se è il caso di prescrivere alcuni esami come l'elettromiografia e/o un rx cervicale, o altro che ritenga opportuno, nel sospetto di sindrome del tunnel carpale o del nervo ulnare.

Cordialmente
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Utente
Utente
Buongiorno dr. Migliaccio,
grazie per la risposta.
Ho eseguito una visita dall'' ortopedico, il quale mi ha diagnosticato una cervicobrachialgia dx con contrattura dei muscoli del cingolo scapolare e sospetta sindrome del tunnel carpale.
Mi ha consigliato riposo funzionale, evitando sforzi ed uso del Pc-mouse, mi ha prescritto dei fans e artrosilene schiuma e miotens schiuma da applicare sulla spalla, collo e braccio dx.
Mi ha prescritto un'' EMG arto superiore dx.
Io continuo ad avere formicolii alle prime tre dita della mano dx, dolori con fitte all'' avambraccio, gomito, braccio e spalla dx (andamento non continuo ma saltuario e con intensità variabile: talvolta una sorta di indolenzimento, talvolta fitte assai dolorose nei tre punti sopra indicati, a partire dalla spalla (davanti e dietro), con dolori periodici al braccio, al gomito e all'' avambraccio.
Lei riterrebbe utile anche degli esami specifici (Rm rachide cervicale e spalla-braccio dx)?
Inoltre ho cominciato pure, da n. 2 sedute a frequentare una palestra per un potenziamento muscolare generale, considerando che sono decenni che mi limito a sole passeggiate e un po'' di ciclette e faccio un lavoro sedentario con uso prolungato di pc.
E'' il caso che sospenda, temporaneamente la palestra fino a miglioramento o chiarimento della sintomatologia?
In attesa di utili suggerimenti, la ringrazio e Le porgo cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Caro signore,
non posso che confermare la mi aprecedente risposta.
Cordialmente
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Utente
Utente
Egregio dr. Migliaccio,
la aggiorno con il referto della RM CERVICALE:
Rettilineizzata la lordosi, note di osteofitosi somatica.
Iniziale debordanza sul piano epidurale dell' anulus posteriore C4-C5 e protrusione osteodiscale ad ampio raggio C6-C7.
Regolare l' ampiezza del canale e il segnale del midollo.
Si segnalano aspetti nodulari anche cistici del parenchima tiroideo.
Mi potrebbe, gentilmente dare delle spiegazioni comprensibili sulle anomalie riscontrate, è un quadro preoccupante?
Nel frattempo io con la terapia dell' ortopedico (fans e artrosilene e miotens schiuma) vado un po' meglio, avvertendo saltuariamente dei formicolii al polpastrello del pollice e indice mano dx, con modici e saltuari dolori alla spalla dx.
La ringrazio per la gradita risposta. Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Non mi pare un quadro preoccupante. Per i noduli tiroidei deve parlare con un endocrinologo.
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Utente
Utente
Egregio dr. Migliaccio,

La ringrazio per la sollecita risposta e sono con la presente per chiederle molto gentilmente un parere anche sul referto della RMN
lombo-sacrale del 01.02.2012: iniziali note spondilosiche, meno ampi che di norma gli spazi fra i corpi D12-L1 e L5-S1. Le strutture discali ipointense per fenomeni degenerativi di disidratazione. Discreta protrusione discale mediana D12-L1 con modica concentrica impronta sull' astuccio durale, piccola protrusione discale mediana anche tra L4-L5.
Tra L5-S1 ernia discale di discreta entità postero-laterale Sn con estensione a livello intraforaminale e discreta impronta sull' astuccio durale e sulla radice. Nella norma il cono midollare.
Alla luce del quadro, in riferimento soprattutto all' ernia discale L5-S1, escludendo l' intervento, alla luce del quadro completo, Lei ritiene più opportuna una fisioterapia specifica, l' intervento di un osteopata o una palestra moderata mirata al recupero del tono muscolare.
Ringraziando vivamente, porgo cordiali saluti.
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Utente
Utente
Scusatemi, mi rendo conto della richiesta on line, ma nessuno
mi dà un indirizzo, una dritta, senza impegno, solo a livello
informativo. O è più opportuno sentire un fisiatra esperto?
Grazie per le gradite risposte; cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Non si possono dare nè dritte nè indirizzi.
L'indicazione a una terapia, medica o chirurgica che sia, la deve dare lo specialista solo attraverso l'esame clinico obiettivo.
Se viene esclusa la terapia chirugica, sarà un fisiatra che stabilirà tempi e modi per una terapia idonea.