Magnetoterapia

Buonasera.
Ho 48 anni e sono in fase di premenopausa.
Ho da anni problemi di scoliosi - lordosi, ai quali negli ultimi tempi si sono aggiunti problemi di inizio artrosi a livello lombare, ed un'ernia cervicale che spesso mi provoca il fastidio delle "mani addormentate".
Sto frequentando un corso di pilates da due anni, anche se non sono sicura che questa disciplina produca effetti migliori rispetto al nuoto, constatando in ogni caso un leggero miglioramento .
Vorrei conoscere la vostra opinione sull'efficacia della magnetoterapia, che, da quel poco che ho trovato in rete, mi sembra di capire sia considerata un'alternativa di tipo omeopatico, piuttosto che una terapia medica vera e propria. Vorrei sapere soprattutto, con particolare riferimento ai s.c. problemi, in che cosa consiste la terapia, la sua durata, e le eventuali controindicazioni (preciso che non sono portatrice di pace-maker).
Grazie mille.
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Dr. Pasquale Bergamo Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico legale 341 11 2
La magnetoterapia è una terapia che utilizza dei campi magnetici originate da frequenze basse e alte.
Qualche anno fa era usata in diverse condizioni patologiche. Poi ha perso nel tempo quelle indicazioni che estendevano il loro campo d'azione. Attualmente può essere considerato un valido aiuto nei ritardi di consolidazione del callo osseo, soprattutto se usate per diverse ore al giorno a frequenze basse. Per quanto concerne l'osteoporosi ci sono oggi terapie mediche molto più efficaci (bifosfonati) in grado di contrastare il riassorbimento osseo. Per il suo caso, in particolare, cifosi, lordosi, artrosi la magnetoterapia non possiede indicazione terapeutica per ridurre il dolore o le contratture. Credo piuttosto che lei debba sottoporsi ad una visita specialistica fisiatrica dove possono essere valutati i suoi parametri articolari e posturali e attuare un programma fisioterapico e posturale che possa migliorare i suoi disturbi.

dr Pasquale Bergamo

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