Dolore al muscolo del trapezio con fibrosi
Gentili medici di Medicitalia vorrei esporvi un mio problema:
Da Aprile del 2012 ho cominciato ad accusare un dolore e un irrigidimento ai muscoli del collo e spalla destra. Questo dolore si irradiava anche nell'avambraccio destro. Non mi ricordo di aver avuto nessun tipo di traumi dovuti a sforzi eccessivi o movimenti bruschi (già un anno fa non mi sapevo spiegare come era nato questo dolore). Tra giugno e luglio 2012 ho fatto 3 sedute di fisioterapia. Il fisioterapista mi ha sciolto completamente i muscoli del collo e delle spalle, e il dolore al braccio era sparito. Invece il dolore al collo-spalla si è limitato in un punto tra le vertebre cervicali/dorsali e la scapola destra. Il fisioterapista mi ha consigliato di sospendere la terapia, visto che non si conosceva la causa e di fare un esame.
A settembre 2012 ho fatto una lastra alla colonna della parte cervicale e dorsale, non è risultato nessun problema alle vertebre, ma solo una posizione scorretta della cervicale (la curva della cifosi cervicale si nota pochissimo).
A dicembre 2012 il dolore è diventato più acuto ed è tornata anche la sensazione di fastidio all'avambraccio. Quindi ho deciso di andare da un osteopata che conosco, dove sono già stato per altri motivi. Anche da lui 3 sedute di terapia e pochissimi risultati.
Quindi a fine aprile 2013 decido di fare un ecografia da uno specialista in ecografia diagnostica. Vi riporto l'esito dell'esame: "L'esame dimostra nella sede del dolore medialmente al piatto scapolare area muscolare profonda nel contesto del Trapezio, disomogenea diam. 23mm x 24mm con aspetti ipoecogeni per infiltrato flogistico e aspetti iprecogeni puntiformi come da esiti fibrotici in lesione distrattiva di II°. Niente da segnalare a carico della articolazione scapolo omerale".
Ho provato 4 sedute di tecarterapia e veicolazione di farmaci antinfiammatori, sempre nello stesso studio medico dove ho fatto l'ecografia a maggio 2013 senza risultati.
Premetto che all'età di 12 anni ho cominciato a fare ginnastica posturale. L'anno scorso ho provato a tornare in palestra sia per il dolore sia per mantenermi in esercizio, ma lo stesso titolare della palestra (con cui ho un buon rapporto) mi ha detto che non avrei risolto il problema se avessi continuato ad andare da lui senza sapere cosa avevo, anzi c'era il rischio di peggiorare la situazione.
Descrizione attuale del dolore: Il dolore è molto acuto ed è più che altro situato tra la parte laterale destra delle prime vertebre dorsali e le ultime cervicali e la scapola destra. Raramente il dolore si espande. I muscoli della schiena sono rigidi, soprattutto quelli del collo, ma riesco comunque a fare qualsiasi movimento (senza rimanere bloccato intendo) ovviamente nei limiti della rigidità e dell'intensità del fastidio.
Chiedo cortesemente un vostro consiglio.
Mi scuso in caso avessi sbagliato la sezione del mio consulto.
Attendo una vostra gentile risposta.
Da Aprile del 2012 ho cominciato ad accusare un dolore e un irrigidimento ai muscoli del collo e spalla destra. Questo dolore si irradiava anche nell'avambraccio destro. Non mi ricordo di aver avuto nessun tipo di traumi dovuti a sforzi eccessivi o movimenti bruschi (già un anno fa non mi sapevo spiegare come era nato questo dolore). Tra giugno e luglio 2012 ho fatto 3 sedute di fisioterapia. Il fisioterapista mi ha sciolto completamente i muscoli del collo e delle spalle, e il dolore al braccio era sparito. Invece il dolore al collo-spalla si è limitato in un punto tra le vertebre cervicali/dorsali e la scapola destra. Il fisioterapista mi ha consigliato di sospendere la terapia, visto che non si conosceva la causa e di fare un esame.
A settembre 2012 ho fatto una lastra alla colonna della parte cervicale e dorsale, non è risultato nessun problema alle vertebre, ma solo una posizione scorretta della cervicale (la curva della cifosi cervicale si nota pochissimo).
A dicembre 2012 il dolore è diventato più acuto ed è tornata anche la sensazione di fastidio all'avambraccio. Quindi ho deciso di andare da un osteopata che conosco, dove sono già stato per altri motivi. Anche da lui 3 sedute di terapia e pochissimi risultati.
Quindi a fine aprile 2013 decido di fare un ecografia da uno specialista in ecografia diagnostica. Vi riporto l'esito dell'esame: "L'esame dimostra nella sede del dolore medialmente al piatto scapolare area muscolare profonda nel contesto del Trapezio, disomogenea diam. 23mm x 24mm con aspetti ipoecogeni per infiltrato flogistico e aspetti iprecogeni puntiformi come da esiti fibrotici in lesione distrattiva di II°. Niente da segnalare a carico della articolazione scapolo omerale".
Ho provato 4 sedute di tecarterapia e veicolazione di farmaci antinfiammatori, sempre nello stesso studio medico dove ho fatto l'ecografia a maggio 2013 senza risultati.
Premetto che all'età di 12 anni ho cominciato a fare ginnastica posturale. L'anno scorso ho provato a tornare in palestra sia per il dolore sia per mantenermi in esercizio, ma lo stesso titolare della palestra (con cui ho un buon rapporto) mi ha detto che non avrei risolto il problema se avessi continuato ad andare da lui senza sapere cosa avevo, anzi c'era il rischio di peggiorare la situazione.
Descrizione attuale del dolore: Il dolore è molto acuto ed è più che altro situato tra la parte laterale destra delle prime vertebre dorsali e le ultime cervicali e la scapola destra. Raramente il dolore si espande. I muscoli della schiena sono rigidi, soprattutto quelli del collo, ma riesco comunque a fare qualsiasi movimento (senza rimanere bloccato intendo) ovviamente nei limiti della rigidità e dell'intensità del fastidio.
Chiedo cortesemente un vostro consiglio.
Mi scuso in caso avessi sbagliato la sezione del mio consulto.
Attendo una vostra gentile risposta.
[#1]
Credo debba essere visitato da un ortopedico per capire meglio l'origine di quella immagine ecografica, in assenza di traumi pregressi. Magari le farà ripetere l'esame o ne chiederà di più approfonditi.
Mi tenga informato
Mi tenga informato
dr Pasquale Bergamo
[#3]
Ex utente
Vi ringrazio per l'interessamento, proverò a parlare al più presto con il mio dottore per una RMN. Questa settimana inizierò un nuovo abbonamento di 30 lezioni in palestra per una ginnastica posturale e per mantenermi al meglio, in modo da non aggravare la situazione della mia postura.
[#4]
Gentile signore, forse la collega ha equivocato con la cronologia degli interventi più opportuni da fare nei casi di disturbi per una patologia priva di diagnosi. Il consiglio corretto, ribadisco, è che lei si sottoponga ad una visita Ortopedica o Fisiatrica e solo lo specialista, dopo aver preso atto della sua condizione clinica della sua patologia dorsale, le saprà indicare sia il tipo di esame da fare (che può senz'altro essere una RMN e non una Rx come ancora equivocato dalla collega) mirata però alla regione interessata che può essere la scapola, la spalla, la colonna vertebrale. Quindi prima di eseguire un esame importante, che però potrebbe rivelarsi inutile, segua il consiglio che tutti noi di Medici Italia in questi casi cerchiamo di dare: un esame obiettivo della patologia con diagnosi clinica ed eventuale supporto dell'esame strumentale.
Saluti
Saluti
[#5]
Ex utente
Ringrazio ancora per l'interessamento.
Forse mi sono espresso male nello spiegare gli esami già effettuati: ho fatto una visita da un fisiatra circa 2 mesi fa, che non mi ha dato alcuna soddisfazione, in quanto non mi ha detto di fare alcun tipo di esame più approfondito e mi ha visitato in 2 minuti.
A metà del mese di giugno mi sono recato in un centro (privato) specializzato nella riabilitazione, in cui mi ha visitato un ortopedico: la visita è durata circa un ora ed è stata molto soddisfacente. Però anche lui non mi ha prescritto alcun esame aggiuntivo e si è basato soltanto sulla postura scorretta, proponendomi una ginnastica posturale molto cara, che non ho potuto permettermi economicamente.
Apprezzo molto i vostri consigli sul fatto di indagare al meglio e di approfondire gli esami, che farò non appena mi sarà possibile.
Per quanto riguarda la ginnastica/rieducazione posturale, sono tornato alla palestra che conosco e ho cominciato in settimana, evitando esercizi che interessano la zona dolorante e concentrandomi di più su postura delle gambe e dei piedi.
PS: non ho descritto questi eventi perchè all'inserimento della richiesta non c'erano abbastanza caratteri disponibili.
Forse mi sono espresso male nello spiegare gli esami già effettuati: ho fatto una visita da un fisiatra circa 2 mesi fa, che non mi ha dato alcuna soddisfazione, in quanto non mi ha detto di fare alcun tipo di esame più approfondito e mi ha visitato in 2 minuti.
A metà del mese di giugno mi sono recato in un centro (privato) specializzato nella riabilitazione, in cui mi ha visitato un ortopedico: la visita è durata circa un ora ed è stata molto soddisfacente. Però anche lui non mi ha prescritto alcun esame aggiuntivo e si è basato soltanto sulla postura scorretta, proponendomi una ginnastica posturale molto cara, che non ho potuto permettermi economicamente.
Apprezzo molto i vostri consigli sul fatto di indagare al meglio e di approfondire gli esami, che farò non appena mi sarà possibile.
Per quanto riguarda la ginnastica/rieducazione posturale, sono tornato alla palestra che conosco e ho cominciato in settimana, evitando esercizi che interessano la zona dolorante e concentrandomi di più su postura delle gambe e dei piedi.
PS: non ho descritto questi eventi perchè all'inserimento della richiesta non c'erano abbastanza caratteri disponibili.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 24.2k visite dal 20/06/2013.
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