Rottura sovraspinato: intervento o fisioterapia???
buongiorno,
in seguito al persistere del dolore dopo un movimento brusco,ho effettuato visite da due ortopedici della spalla.Entrambi mi hanno riscontrato una tendinite del clb e una rottura del sovraspinato.
Il primo ortopedico mi ha effettuato una infiltrazione e mi ha consigliato direttamente l intervento di resezione del tendine al quale mi sottoporrebbe entro il mese prossimo.
Il secondo ortopedico mi ha invece prescritto una cura cosi composta:
-10 tecar
-antinfiammatori x bocca x 15 gg
-cerotti antinfiammatori x 10 gg
-ghiaccio
-ulteriore infiltrazione tra dieci giorni.
non mi ha assicurato naturalmente che non ci sarà bisogno dell intervento in futuro,anzi mi ha fatto capire che sara un intervento da fare,ma senza fretta.
Ora,sono stata operata dal primo ortopedico x tre volte alla stessa spalla(acromion plastica,due rotture del cercine e una del sovraspinato),dopo gli interventi sono stata sempre bene.i tendini ormai sono logorati e gli interv successivi li ho sempre riavuti x eventi traumatici.Ho solo 42 anni.
ho sempre svolto un lavoro pesante,causa sicuramente della logorazione dei miei tendini.
Da luglio sarò disoccupata,e questa situazione mi mette ancora piu dubbi sul da farsi x il problema del "rimettermi in gioco sana"..
Che effetto puo avere la cura prescrittami nel mio storico problema???si tratterebbe del mio 4 intervento...farei bene a sottopormici?????
Nel caso in cui decidessi per la terapia conservativa,potrei andare incontro piu avanti in lesioni piu gravi???
Insomma......ho una gran confusione in testa.....cosa mi consigliereste?????
Vi ringrazio tanto e Vi saluto....
in seguito al persistere del dolore dopo un movimento brusco,ho effettuato visite da due ortopedici della spalla.Entrambi mi hanno riscontrato una tendinite del clb e una rottura del sovraspinato.
Il primo ortopedico mi ha effettuato una infiltrazione e mi ha consigliato direttamente l intervento di resezione del tendine al quale mi sottoporrebbe entro il mese prossimo.
Il secondo ortopedico mi ha invece prescritto una cura cosi composta:
-10 tecar
-antinfiammatori x bocca x 15 gg
-cerotti antinfiammatori x 10 gg
-ghiaccio
-ulteriore infiltrazione tra dieci giorni.
non mi ha assicurato naturalmente che non ci sarà bisogno dell intervento in futuro,anzi mi ha fatto capire che sara un intervento da fare,ma senza fretta.
Ora,sono stata operata dal primo ortopedico x tre volte alla stessa spalla(acromion plastica,due rotture del cercine e una del sovraspinato),dopo gli interventi sono stata sempre bene.i tendini ormai sono logorati e gli interv successivi li ho sempre riavuti x eventi traumatici.Ho solo 42 anni.
ho sempre svolto un lavoro pesante,causa sicuramente della logorazione dei miei tendini.
Da luglio sarò disoccupata,e questa situazione mi mette ancora piu dubbi sul da farsi x il problema del "rimettermi in gioco sana"..
Che effetto puo avere la cura prescrittami nel mio storico problema???si tratterebbe del mio 4 intervento...farei bene a sottopormici?????
Nel caso in cui decidessi per la terapia conservativa,potrei andare incontro piu avanti in lesioni piu gravi???
Insomma......ho una gran confusione in testa.....cosa mi consigliereste?????
Vi ringrazio tanto e Vi saluto....
[#1]
Il suo caso è emblematico, tipico del confronto tra chi opta per una terapia conservativa e chi per una terapia chirurgica.
Una qualunque "lesione tendinea completa" non può certamente recuperarsi con nessuna terapia fisica o strumentale, ma prevede, come unica alternativa, l'intervento chirurgico, soprattutto se, pur considerando la presenza di altre strutture che in qualche modo vicariano l'effetto motorio del tendine-muscolo non funzionante, non possono certamente supplire ad un "pezzo" di una articolazione che non funziona più
Il Collega Ortopedico le ha correttamente detto che la terapia proposta probabilmente non darà i risultati attesi, ma è un ulteriore tentativo per valutare, in seguito, gli effetti ottenuti
L'indicazione che mi sento di suggerirle è quella di effettuare l'intervento e successivamente affidarsi alle cure di un Fisiatra che potrà seguirla affinchè il tendine-muscolo operato possano assicurarle una adeguata tenuta nel tempo evitando il calvario di una ulteriore intervento (se no - giustamente - che mi opero a fare?)
Cordiali saluti
Una qualunque "lesione tendinea completa" non può certamente recuperarsi con nessuna terapia fisica o strumentale, ma prevede, come unica alternativa, l'intervento chirurgico, soprattutto se, pur considerando la presenza di altre strutture che in qualche modo vicariano l'effetto motorio del tendine-muscolo non funzionante, non possono certamente supplire ad un "pezzo" di una articolazione che non funziona più
Il Collega Ortopedico le ha correttamente detto che la terapia proposta probabilmente non darà i risultati attesi, ma è un ulteriore tentativo per valutare, in seguito, gli effetti ottenuti
L'indicazione che mi sento di suggerirle è quella di effettuare l'intervento e successivamente affidarsi alle cure di un Fisiatra che potrà seguirla affinchè il tendine-muscolo operato possano assicurarle una adeguata tenuta nel tempo evitando il calvario di una ulteriore intervento (se no - giustamente - che mi opero a fare?)
Cordiali saluti
Dr. Mirko Parabita
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.2k visite dal 18/05/2013.
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